Note: Shot Orrenda. La posto per vezzo personale. Le FF su bleach ammontano a 259, Inserisco questa e le faccio salire a 260. Giustificazione: Amo i numeri tondi ò.ò
Buon amico.
L'avevano etichettato così ultimamente. Era stato chiamato
in tanti modi, ma quello era un titolo davvero impegnativo da
mantenere.
C'erano regole, principi morali, compiti da svolgere e tante
aspettative da non
deludere. Era una sensazione strana, quella. Cominciava con un leggero
bruciore, diventava angoscia e si evolveva in terrore.
Abarai Renji sapeva fare tutte queste cose insieme e per
questo era un buon amico.
Seguendo questo logico ragionamento, e fatti due calcoli,
Abarai Renji scoprì che non conveniva affatto e nulla ne
tornava indietro.
Fu un'affermazione che suonava come una condanna. Renji
sapeva bene che le regole dei buoni amici sono assai severe e rigide.
Così,
tutto si sarebbe complicato e lui avrebbe rinunciato ancora una volta
alla
propria convenienza.
Per questo motivo, lui voleva essere un cattivo amico.
Sentiva di essere geloso, sentiva di essere possessivo e sentiva di
essere
innamorato.
- Lo so, Rukia. -
Renji abbassava il capo tutte
le
volte. Non senza giurare a se stesso che quella sensazione di sconfitta
non
avrebbe albergato per sempre nel suo animo.
Dopotutto…
Dopotutto, era una cazzata. Lui non era un buon amico.
I buoni amici non sono possessivi, non sono gelosi e non
si innamorano.
~
Tralasciando gli scherzi.... Questa è la FF che ho presentato ad un contest sul Writers Arena, indetto da Cuicui. Se siete interessati, questo è il link del forum: writersarena.forumfree.net/