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Autore: Lan Shuihua    09/07/2014    2 recensioni
Dopo aver lasciato andare Christine e Raoul, il Fantasma ritorna al suo teatro. Ma la vita senza la sua musa sarà davvero così arida di sentimenti come crede?
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Erik/The Phantom, Madame Giry, Meg Giry, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~~AMARE ANCORA

Christine se n’era andata, ma lui era rimasto al teatro, la sua unica casa. Non poteva più chiedere la paga che prima gli veniva data, ma gli andava bene così. Qualcos’altro, anzi, qualcun altro aveva ora tutta la sua attenzione.


Violette era una ballerina da poco arrivata all’Opera Populaire su richiesta di Meg alla madre, anche se in realtà non eccelleva nella danza. La sua passione era rifugiarsi nel retropalco mentre le cantanti provavano; da lì riusciva a sentire la musica dell’orchestra e, con un copione che trovava sempre dietro le quinte, si improvvisava cantante, stando sempre attenta a non alzare troppo la voce. Dava un’anima a quelle note e, anche se la sua voce non aveva niente di speciale, a lui piaceva. Era lui a farle trovare il copione dietro le quinte per poterla ascoltare mentre, con la sua voce da contralto, cercava di agguantare le tonalità da soprano.
E’ possibile che mi stia innamorando di nuovo?  pensava lui. No, non credo.
Eppure bramava di incontrarla, loro due soli.


L’occasione si presentò qualche sera più tardi, quando Meg portò Violette a visitare la cappella del teatro. Avrebbe voluto svelarsi lì a lei, come aveva fatto con Chrstine, ma non aveva messo in conto che Meg si sarebbe fermata. E così aveva dovuto rimandare.
“Sai, la mia amica Christine era convinta di aver incontrato proprio qui il suo Angelo della Musica” stava raccontando Meg.
Violette, appassionata di misteri, ascoltò l’intera storia del Fantasma e andò nel dormitorio con la segreta speranza di tornare l’indomani nella cappella e verificare l’esistenza dell’Angelo.


Non aveva fatto i conti col suo scarso senso dell’orientamento, però: senza Meg a guidarla, la ragazza si era infatti persa nel teatro.
Assicuratosi che fosse sola, lui le si presentò cantando.
Bimba smarrita senza pace
Cerchi la mia guida?
Violette era stupita e non riusciva a capire da dove provenisse la voce, ma poco dopo lui si materializzò di fronte a lei. Ancora con la bocca spalancata, la ragazza balbettò: “La… la vostra voce è… è incantevole!” Accortasi di non essersi presentata, continuò: “Sono Violette, faccio parte del Corpo di Ballo… ma preferirei fare altro.”
“Già, tu vorresti cantare…” disse lui soprappensiero. “Io sono Erik” aggiunse poi, quasi timidamente.
“Sì ma… come fate a saperlo?” gli chiese.
“Ti ho ascoltato e ti ho fatto trovare i copioni dietro le quinte. Hai una buona voce e, con un po’ d’aiuto, potresti forse diventare la soprano che sogni di essere” le disse, incantato dai suoi occhi di perla.
Violette si ricordò della storia di Meg e di punto in bianco domandò: “Voi siete… l’Angelo della Musica?”
“Qualcuno mi chiamò così, in passato, ma non sono mai stato buono a tal punto.” Nella ragazza Erik rivide Christine e di getto le disse: “Vuoi imparare a cantare? Ebbene, io posso insegnarti. Vieni alla cappella, domani sera e tutte le sere seguenti. Io ti aspetterò lì.”
“Ma io… non so come arrivarci. Non sono ancora pratica dei passaggi del teatro!” gli ricordò Violette.
“Ti basterà seguire la mia voce” le disse dolcemente e, dopo un elegante baciamano, sparì.
Pochi secondi dopo arrivò Madame Giry che diceva alle altre ballerine, sparse per tutto il teatro, di averla trovata e le chiese: “Bambina, cosa ci fai qui in piena notte?”
“Mi sono persa” rispose Violette con aria contrita ma, mentre tornava al dormitorio, gli sorrise sussurrando: “A domani, mio Angelo…” e arrossì ripensando a lui, perché ne era già perdutamente innamorata.


Dal canto suo, Erik era stupito di quanto aveva fatto. Forse anch’io posso amare, amare ancora, pensò. E stavolta non ci sarà nessun Raoul ad impedirmelo!



ANGOLO ORCHIDEA
Ciao a tutti, è la prima storia che pubblico su questo fandom, quindi tenetene conto se volete darmi delle bandierine rosse.
La storia è ispirata a un test che ho fatto e la personalità di Violette è un po' la mia.
Ho voluto dare al Maestro un po' di felicità anche dopo l'addio di Christine.
Fatemi sapere cosa ne pensate!
                                                                                                 兰水花 Lan Shuihua
  
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