~Arya non aveva mai creduto nell'amore, pensava fosse un sentimento alquanto stupido ed inutile, capace solo di inebetire le persone.
Quando qualcuno le diceva che prima o poi avrebbe trovato l'amore lei rispondeva che non le interessava e che non sarebbe mai diventata come quelle stupide principesse nelle favole e che quello era il sogno di Sansa, non il suo.
Passarono gli anni e ad Arya succedette una sventura dopo l'altra, inasprendo il suo già cinico pensiero.
Però si può odiare l'amore quanto si vuole ma egli ti troverà sempre, in qualunque luogo o situazione, il destino fece innamorare Arya di un povero ragazzo di nome Gendry, il quale condivideva la stessa sfortuna di Arya.
Arya amava i suoi grandi occhi blu, i suoi capelli neri come il carbone, i suoi modi non proprio educatissimi e il modo in cui la faceva sentire, soltanto che lei non riusciva ad ammettere i suoi sentimenti per lui dato che aveva sempre pensato all'amore come unadebolezza.
Dopo qualche tempo i due si dovettero separare e Arya dopo molte vicessitudini, raggiunse finalmente Braavos, ma nel suo cuore sperava ancora di rivendere gli occhi blu di Gendry anche se sapeva che probabilmente non lo avrebbe più rivisto ,in quei momenti malediceva se stessa perchè non era stata in grado di rivelare i suoi sentimenti e l'amore stesso per essere stato così crudele con lei.
Arya aveva ancora però un barlume di speranza, un giorno magari si sarebbero rivisti e lei avrebbe potuto di nuovo specchiarsi nei suoi occhi blu.