II.
I colori di Venezia mi ricordano qualcosa. Forse la gioia di essere giovani e poter assaporare fino in fondo ogni attimo di felicità. Forse Firenze, la mia casa profanata.
E' carnevale. Uomini, donne, bambini, ballano tutti. Ridono sotto la brillantezza dei fuochi d'artificio.
Ma questa sera il colore più brillante sarà il rosso.
Sono Ezio Auditore, e questa sera avrò la mia vendetta.