Precisazione necessaria: io non ho ancora letto il libro ‘Breaking Dawn’. Il mio inglese è così stentato che raggiungerei l’età pensionabile prima di finirlo.

Perciò, per ammazzare l’attesa, ho letto i riassunti nel web e ho lavorato di fantasia per sopperire alla mancanza di descrizioni.

Quando ho letto le poche righe in cui si dice che Seth ha raggiunto Jake, i due litigano, e Seth lo convince controvoglia a tenerlo con sé, mi si è sparato nel cervello questo piccolo filmino, che sto per proporvi. E’ dai primi di agosto che fa la muffa nel mio pc, ma solo ora ho avuto il tempo di sistemarlo. Si innesta, mi è stato detto, all’interno del cap 11, ma potrebbe esser letto come post-Eclipse.

Ah, un’ultima cosa: il mio animo slasher sussurrava una diversa chiave di lettura, ma ho preferito non dare un’interpretazione slash alla fic, benché la Meyer dica chiaramente che Seth ha un’ammirazione e una devozione spropositate nei confronti di Jake.

Mi piacerebbe sapere, da chi ha letto il libro di BD, se la mia idea è verosimile oppure no.

In ogni caso, grazie dei pareri che mi darete.

 

Flash-fic di 500 parole esatte.

 

 

 

Alpha Wolf

 

by elyxyz

 

 

 

Jacob rizzò le orecchie pelose, acuendo l’udito. No, non si era sbagliato. Qualcuno lo stava inseguendo.

Si girò su se stesso; i peli irti sulla schiena, pronto a difendersi.

Aveva lasciato il branco, questo era vero.

Ma non aveva intenzione di combattere contro i suoi fratelli… se non fosse stato necessario.

Ringhiò, quando il rumore gli giunse più vicino.

Un lieve guaito in risposta.

Ma...?

Seth Clearwater apparve davanti a lui, la pelliccia color sabbia che rifletteva i raggi solari, la lingua a penzoloni per la gran corsa.

Seth! Che cavolo ci fai qui?! Vattene via!

Il giovane licantropo uggiolò, scodinzolando festoso, ma questo fece irritare ulteriormente Jake.

Tornatene a casa! Vattene, hai capito?! Ringhiò, non ottenendo alcun guadagno.

Seth gli si avvicinò ancor di più, cauto. Capo, io resto con te!

Jacob scosse il muso, in segno di rifiuto. Non se ne parla neppure!

Ma quello che ha deciso Sam è sbagliato!

Lo so! Però TU non devi farti coinvolgere... verrai estromesso dal branco, se resti con me.

Beh, l’ho già fatto, quindi è troppo tardi!

Seth, dannato idiota! Tornatene a La Push immediatamente! Digrignò i denti, mostrando i canini appuntiti come monito.

Seth parve sorridere a tuttotondo. Se vuoi che ritorni, dovrai ordinarmelo. Ma, in quell’esatto momento, io... sì, beh... io mi sarò sottomesso a te.

Jacob perse il controllo, avventandosi su di lui con rabbia; ruzzolarono nel sottobosco, uno scoiattolo incuriosito li guardava dall’alto.

Non era chiaro se fosse un gioco tra cuccioli o una lotta vera. Nessuno dei due voleva farsi male - o fare male - ma la cosa stava degenerando in fretta, nella zuffa.

Con un movimento scaltro, Jake gli afferrò la gola con le zanne, ma non strinse. Non farmi arrabbiare! Tuonò mentalmente, sovrastandolo. Ti libero, se la smetti e te ne vai. Propose.

Okay.

Lasciando una lieve scia bavosa, sollevò lentamente il muso color ruggine, pronto a reagire, se quell’idiota avesse tentato qualcosa.

Nell’istante in cui fu libero, Seth si gettò a pancia all’aria - la gola ancora umida ben esposta -, mugolando e scodinzolando. Solo per sbaglio non uscì anche uno spruzzo di pipì.

La rigida gerarchia canide lampeggiava a lettere cubitali e fosforescenti nella mente di entrambi.

Entrambi sapevano esattamente cosa volesse dire quel gesto. Sottomissione.

La stessa che proteggeva i cuccioli, rendendoli immuni dall’ira degli adulti. Seth aveva esposto le parti più vulnerabili del proprio corpo, dimostrando cieca fiducia in lui.

Uno sconcerto clamoroso gli si dipinse sul volto, che fosse lupo o meno. Cazzo, mi hai fregato!

Seth si spinse in avanti con un guizzo, leccandogli affettuosamente il muso. Jake sarebbe arrossito, anche sotto il pelo. Ma era impietrito. Ti rendi conto di che cavolo hai fatto?!

Sì, ho appena formato un nuovo branco con te.

I branchi non si formano con una coppia! Lo contraddisse Jake, spazientito. E noi non siamo ‘una coppia’!

Seth gli trotterellò vicino. E allora? Che problema c’è?

Oh, maledizione! Latrò, arrendendosi. Vedi di non starmi tra le zampe e non fare guai!

 

 

Fine

 

Disclaimers: I personaggi citati in questo racconto non sono miei; appartengono agli aventi diritto e, nel fruire di essi, non vi è alcuna forma di lucro, da parte mia.

 

Note: Il colore del titolo richiama (con molta fantasia XD) al color ruggine del pelo di Jake.

Il comportamento di sottomissione di Seth avviene realmente all’interno dei branchi di canidi (cani, lupi, coyote…)

 

Ah, sto amando Seth alla follia! *___*

 

 

 

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elyxyz