Rain
 
 
 
Dall’archivio magnetico di LW –giusto per dirla alla JF è uscito dal gruppo-
 
Certe volte succedono cose che non ti aspetti. Cose che accadono solo nei film americani dove gli attori sono dei fighi pazzeschi e tutto è troppo irreale per essere credibile. Cose che nemmeno nelle tue fantasie più creative succedono.
Certe volte ti può capitare che un simpatico ragazzo qualunque, che hai conosciuto quella mattina stessa e con il quale hai avuto una vera conversazione solo due minuti prima, ti chiede se vuoi un passaggio in macchina. E il bello è che la te timida e insicura subito risponde un pronto “no, no tranquillo, abito lontano”, ma non c’è storia che tenga, capita pure che non abitate troppo distanti l’uno dall’altro e lui insiste, come si fa a dirgli di no, complici la stanchezza e il caldo afoso di Roma?
E cosa più incredibile di tutte, tu, imbranata a livelli imbarazzanti nell’avere conversazioni con sconosciuti, specie se uomini, riesci tranquillamente a ridere e parlare con questo ragazzo che hai conosciuto qualche ora prima. Certe volte i miracoli accadono. E pure se non dovessi vederlo mai più, chissene, perché è stata una bella mezz’ora o poco più, mi sono sentita meglio e gesti così disinteressati e gentili dovrebbero capitarci tutti i giorni per migliorarci la giornata.
A questo punto però mi chiedo: ma è successo davvero? L’ho sognato, forse? Sembra così irreale adesso. Io in macchina con lui che mi mostra le strade che ancora non conosco, scherzando su quanto poco io conosca Roma nonostante siano già nove mesi che sto qui, la pioggia che inizia e bagnarci le braccia che ci ostiniamo a lasciare fuori dal finestrino anche se comincia a far freddo, i suoi racconti random su un passato che mi è poco chiaro, il filo astratto di una filosofia della pace, e poi… basta. Finisce qui.
 
 
 
 
 
Note:  Non mi aspetto che ci si trovi un senso in tutto ciò. Non mi aspetto che questo racconto flash piaccia a qualcuno. Lo posto perché a volte si ha bisogno di scrivere e parlare di cose che ci sono successe, si ha bisogno di metterle nero su bianco per non dimenticare e conservare intatto un ricordo che altrimenti svanirebbe col tempo. E spesso si ha bisogno di condividere. Io oggi voglio condividere con voi un bel ricordo, e voglio sperare che cose così belle –che ti riempiono il cuore e non sai nemmeno perché- capitino a tutti prima o poi, perché tutti abbiamo bisogno di momenti felici e immotivati.
p.s. chiedo scusa se posto nella sezione sbagliata/non pertinente, ma non avevo idea di quale fosse il vero genere di questo ricordo.