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Autore: AcidRain    29/08/2008    2 recensioni
E se Itachi, dopo il tradimento di Sasuke, decidesse di riprendersi il fratello? {Uchihacest} Quarta classificata al concorso Uchihacest indetto da ladyvampire94 e miss dark
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Itachi, Sasuke Uchiha
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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La vita è quella che è. Ti viene imposta, affibbiata, indipendentemente dai tuoi desideri. Non scegli la tua famiglia, o dove nascere, quanto essere alto o che colore di occhi avere. Nasci e basta, vieni al mondo e ottieni una vita come capita. Certo, questo non vuol dire che non puoi cambiarla. Ma la cosa negativa è che spesso qualcun altro te la cambia al posto tuo...

Changing life

Una scossa più violenta delle altre fece tremare violentemente la testiera del letto, ma il legno del mobile non cedette, immune agli strattoni a cui era sottoposto. Sasuke imprecò, continuando a scuotere la catena che lo imprigionava, fissata a una gamba del grosso letto, senza ottenere il benché minimo risultato. Non aveva chackra, nemmeno un briciolo di energia per continuare la sua disperata ricerca di libertà e si accasciò lungo la parete, lasciandosi cadere sul ruvido pavimento della stanza. Si guardò intorno per esplorare il luogo dove era stato portato poche ore prima, osservando la camera piccola e angusta, i muri scrostate e uno strato di polvere che ricopriva ogni cosa. Dai residui di vernice si poteva intuire che un tempo era dipinta di azzurro, ma il colore ormai aveva abbandonato quasi del tutto le quattro pareti. Rabbrividì quando uno spiffero di vento gelido trapelò dalla finestra alla sua destra, il vetro antico sfondato in più punti lo esponeva al freddo della notte. Era buio, e una misera candela illuminava lo spazio intorno a lui, emettendo una luce fioca che piano piano lo stava abbandonando, ormai quasi completamente consumata. Si strinse nella palandrana donatagli da lui, cercando con l'olfatto il suo profumo e maledicendosi quando si sentì sollevato nel trovarlo, come se cercasse la sua presenza, una parvenza di sicurezza nel timore che gli incuteva quel posto. Un sinistro cigolio lo fece sobbalzare, aumentando il suo battito cardiaco; il cuore sembrava volergli uscire dal petto, perché sapeva che lui stava arrivando, e non sapeva se esserne felice o no, e cercando di capire come mai aveva questo dubbio.

“Sono tornato.” una voce melliflua gli arrivò alle orecchie, mentre un braccio familiare gli cingeva la schiena stringendolo ad un corpo che gli ricordava la sua infanzia. Quasi senza volerlo, si ritrovò a ricambiare l'abbraccio, avvinghiandosi a lui come a impedirgli di andar via, di abbandonarlo un'altra volta.

“Non andartene...” quelle parole gli uscirono dalla bocca senza che lo volesse, si ritrovò a nascondere il viso nell'incavo del collo dell'altro. Un sorrisetto beffardo increspò le labbra di lui.

“Non ti preoccupare otouto... questa volta non me ne vado.”

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Quando Itachi si era presentato da Orochimaru, Sasuke gli si era scagliato addosso cercando, ovviamente, di ucciderlo. Il maggiore lo aveva fermato con un gesto annoiato, sconfiggendolo senza nemmeno utilizzare lo sharingan. Si era limitato ad uccidere il sennin e a trascinare via con la forza il fratellino, portandolo in quel luogo lugubre dove lo aveva legato per impedirgli di andarsene; dopodiché, senza una parola, se n'era andato. Sasuke non si capacitava del comportamento del fratello, rivederlo era stato un colpo per lui: aveva seguito l'istinto attaccandolo senza pensare, ma ripensandoci a mente fredda si chiese se davvero voleva ucciderlo. Sognava la vendetta, ma rivedere Itachi dopo tanti anni lo aveva reso felice... non esaltato al pensiero di ucciderlo, ma felice di vederlo. Non era affatto disposto però a perdonarlo e era intenzionato a scoprire al più presto cosa stava tramando il fratello... non immaginava nulla di buono. Quello che nemmeno arrivava a pensare, era che la sua vita sarebbe cambiata. Radicalmente.

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Sasuke, anche se non sembrava, aspirava ad un esistenza tranquilla. Malgrado i suoi propositi di vendetta, non voleva cambiare troppo la sua vita ed era sicuro di non stravolgere completamente la sua quotidiana normalità.

Si sbagliava.

Si rese conto di averlo fatto quando andò da Orochimaru, ma non se ne pentì. Si promise solo di non farlo ancora, di continuare la sua vita cercando disperatamente una parvenza di stabilità.

Evidentemente non era destino.

Quando non ci pensò lui a scombussolare il quotidiano svolgersi degli eventi, provvedette suo fratello.

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“Perché mi hai portato qui?” senza rispondere Itachi lo legò al letto senza tanti complimenti e uscì, ignorando i richiami scocciati del fratellino che chiedeva una spiegazione. Era stato un momento di pazzia quello di “rapire” Sasuke... ma appena aveva saputo che era da quel verme di Orochimaru non ci aveva visto più, sapeva che razza di persona era e non aveva la minima intenzione di far stare il fratello da lui. Senza nemmeno consultarsi con il capo lo aveva prelevato senza pensare alle conseguenze, e adesso aveva un problema enorme: dove lo avrebbe fatto vivere? Era fuori discussione portarlo al covo dell'Akatsuki, il capo non avrebbe approvato. Forse aveva commesso un enorme sbaglio: ora Sasuke non aveva più un posto dove stare, l'unica soluzione era che tornasse a Konoha, ma conoscendolo si sarebbe rifiutato di farlo. Poi... gli venne l'idea: reclutare Sasuke come membro dell'Akatsuki.

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Dopo essere andato a chiedere il permesso al capo, Itachi tornò al casolare dove aveva lasciato il fratello per comunicargli la notizia e convincerlo ad accettare la proposta. Vedendolo così indifeso, così innocente... così dannatamente sensuale nella sua immatura bellezza non ancora sbocciata, Itachi scivolò nel buio accanto a lui, stringendolo a se facendosi violenza per non tentare di più. Ghignò leccandosi le labbra... per spingersi oltre ci sarebbe stato tempo...

“Perché hai ucciso Orochimaru? E soprattutto come mai mi hai portato via?”

“Quante domande... poco fa non mi sembravi tanto dispiaciuto di essere con me.” Sasuke arrossì violentemente, borbottando che lui non aveva mai detto di non voler stare con lui. Il maggiore lo liberò, sfiorando con le dita i muscoli tesi sotto gli occhi attenti del minore che seguivano ogni suo gesto, trattenendo il respiro ad ogni movimento improvviso. Quando le catene caddero inerti a terra, Sasuke si massaggiò i polsi indolenziti lamentandosi a gran voce per dissimulare l'imbarazzo che si era venuto a creare tra di loro.

“Che intenzioni hai?”

“Per cosa?”

“Lo sai... per me... per te... per noi...” quasi bisbigliò le ultime parole, abbassando gli occhi intimorito dal sentimento che piano piano si faceva spazio nel suo cuore. Itachi si voltò a fissarlo a negli occhi scuri, perdendosi nelle profondità di quei pozzi neri così simili ai suoi e proprio per questo proibiti, negati. Ma non per questo vi avrebbe rinunciato...

“Dipende da te. Da quello che vuoi fare. Hai due scelte: o torni a Konoha” con un gesto zittì le proteste che il fratello stava per avanzare “o vieni con me... e ti unisci all'Akatsuki.”

quando aveva sentito le opzioni tra cui poteva scegliere, il cuore di Sasuke scelse immediatamente, senza pensare alle conseguenze, o a qualsiasi cosa che avrebbe comportato il suo gesto; ma la sua mente optava per l'altra possibilità, che di certo gli avrebbe assicurato una vita più semplice.

Ma in quel momento, Sasuke Uchiha decise di prendere la strada che si preannunciava più difficile e sicuramente più dolorosa.

Sasuke Uchiha scelse di seguire il cuore.

Sasuke Uchiha decise di vivere con suo fratello.

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Itachi, rinchiuso nella sua sfera di egocentrismo e presunzione, sapeva fin dall'inizio che il fratellino avrebbe scelto di stare con lui. Lo sapeva e basta. Ma non perché si ritenesse indispensabile alla sua vita... semplicemente, sapeva che Sasuke lo amava. Non l'amore fraterno, o un'amicizia stretta... lo amava come avrebbe amato sua moglie, la sua compagna, o più semplicemente la ragazzina che vedeva ogni giorno a scuola a cui faticava a rivolgersi, frenato dalla timidezza e dall'imbarazzo. Amore. Cinque lettere, tre sillabe, una parola detta in continuazione anche senza motivo, scherzando, prendendo in giro. Verso il proprio fratello, verso l'unica persona verso la quale non avrebbe dovuto provare niente che non fosse odio. Gli posò un bacio sulla pelle sensibile del collo, facendolo rabbrividire dalla sorpresa... e dal piacere. Intrufolò una mano sotto alla maglietta leggera che portava, sfiorando gli addominali scolpiti dali allenamenti e il petto tonico, perfetto. Lasciò una scia di baci bollenti sulle spalle scendendo fino alla schiena, per poi afferrarlo ai fianchi e gettarlo sul letto. Lo desiderava. E anche Sasuke, nel suo inconscio, lo voleva; ma non lo voleva per sesso, lo voleva per amore. E piangeva lacrime amare dentro di se, sapendo che per il maggiore non era la stessa cosa, semplicemente per lui era un divertimento come un altro, un metodo per passare le ore in solitudine. E così sarebbe sempre stato. Nei giorni, nei mesi, negli anni futuri non cambiò niente tra di loro. Il minore continuava a vivere un amore a senso unico, lasciandosi cullare dalla placida violenza della passione, a sognare la speranza di valere qualcosa di più di una puttana per Itachi. Ma questo continuava a portarselo a letto, incurante del dolore fisico e mentale che gli procurava, scaricando su di lui tutte le frustrazioni di una vita da criminale prendendolo con violenza e cattiveria. Ma lui, docile, non protestava, lasciandosi scappare qualche urlo quando davvero non ne poteva più.

La vita di Sasuke Uchiha era cambiata.

In peggio.

Ma malgrado questo, Sasuke Uchiha non poteva che essere felice.

Perché per raggiungere la felicità assoluta non gli bastava che una carezza, un sorriso, un bacio non passionale ma spinto dall'affetto. Un qualsiasi gesto che non fosse indifferente. Solo questo. E ci sperava.

Ma lo sapeva che non lo avrebbe mai avuto.

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Il concorso si è svolto molto tempo fa, ma per motivi di forza maggiore non ho potuto pubblicarla prima ^^'' l'uchihacest è uno dei miei pairing preferiti, e sono contenta del mia classificazione ^^ spero vi sia piaciuta!
  
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