Per tutta la casa echeggiò il rumore della mia sveglia che, da una settimana a questa parte, era impostata per le 7.15 a.m.
Ancora ad occhi chiusi, presi la sveglia e la scaraventai dall'altra parte della stanza.
Un altro giorno di scuola, un’altra pessima giornata, di nuovo quelle facce da schiaffi dei miei compagni e professori, altre incazzature…
Mia madre sussurrò il mio nome da dietro alla porta, ma io non gli badai più di tanto.
Scesi dal letto e sentii un brivido percorrermi la schiena al contatto dei miei piedi nudi con il pavimento freddo.
Sentii di nuovo mia madre chiamarmi.
-Eh, mi sono alzata, un attimo. – Sbuffai.
Andai in bagno per lavarmi e vestirmi.
Odiavo andare a scuola, eppure non ero male, anzi, spesso e volentieri prendevo anche delle A.
Uscii dal bagno vestita di tutto punto, profumata, leggermente truccata e con i capelli castano chiaro raccolti in una morbida treccia laterale.
Scesi le scale per andare in cucina dove mi attendeva una deliziosa colazione.
-Buongiorno mà, buongiorno pà. –
-Buongiorno Effy. – Risposero all’unisono.
Mi accomodai sulla sedia e mi gustai i pancakes che mia madre cucinava alla perfezione. –
-Buongiorno gente. –  Era mio fratello Ashton, biondo, alto, simpatico, con un viso dolcissimo, l’uomo che tutte vorrebbero.
Strano dirlo, ma io lo adoravo, era una sorta di migliore amico.
-Buongiorno principessa. – Mi sussurrò all’orecchio.
Gli diedi un bacio sulla guancia e continuai a mangiare.
-Mà, oggi mi fermo da Nicole. – Dissi a mia madre a titolo informativo.
- Per quale motivo? – Chiese mentre metteva in ordine.
-Abbiamo da fare.-
Guardai l’orologio e vidi che era tardi, salutai i miei e con Ashton uscii di casa con lo zaino in spalla.
Quella mattina l’aria era davvero pungente e fastidiosa.
-Cazzo, avrei dovuto mettermi una sciarpa.- Imprecai.
-Ma smettila, non siamo mica a Dicembre.- Ridacchiando Ashton mi diede una spintarella.
Camminammo per un po’ finché, davanti a noi, sbucò un imponente palazzo, ovvero la nostra scuola.
Davanti all’entrata c’erano gli amici di mio fratello concentrati in una chiacchierata.
-Effy.- Una voce mi fece sobbalzare.
-Nicole.- Sorrisi alla mia amica che stava per abbracciarmi.
La mia amica mi prese a braccetto, così ci all’ingresso dove, Sam, Lizzie e Lola ci stavano aspettando.
Parlammo un po’ li fuori prima di entrare e subirci ore di lezioni.
-Irwin.-
Espirai lentamente e mi volta verso chi mi aveva chiamata.
Il sorriso che avevo stampato in volto se ne andò, così come quel poco di entusiasmo.
-Styles.- Risposi freddamente.
-Tuo fratello?- farfugliò lui.
-Con gli altri, credo siano entrati.-
-Mh, grazie.- Disse andandosene.
Sentii dei commenti di approvazione da parte delle mie amiche.
Non mi era mai stato simpatico, né lui, né un altro ragazzo con cui usciva Ashton, quel Tomlinson.
 
 
 
 
 
 
 
 
Ehilà.
È la mia prima fanfiction sugli One Direction, ma ho voluto aggiungere anche i 5sos come personaggi secondari diciamo, ma tanto per.
Spero che mi lasciate delle recensioni eh, a presto!
-C