Fumetti/Cartoni europei > Winx
Segui la storia  |       
Autore: MusaDarcySirenyx    10/07/2014    3 recensioni
-Tratto dal chappy 23
«Ma Guardiana, non capisco, siamo Fate Lightyx e tu puoi ancora comparire come mia protettrice Sirenix?» - «Ma io non sono mai scomparsa dopo la tua trasformazione Aisha, il Sirenix non è mai scomparso..» così la piccola Guardiana dai grandi poteri si tuffò­ nella sua Sirenix Box colorata.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Et voilà, nuovo chappy! E’ breve e chiedo scusa, ma gli impegni non mi concedono più tempo. Il prossimo capitolo sarà più lungo e articolato, le Winx devono risolvere ancora molte questioni e Stormy è preoccupata per le sue sorelle. Non vi anticipo altro! Spero vi piaccia, un bacio grande, MusaDarcy!
Capitolo 39: Riflessioni importanti

Erano già le 1O:OO, la mattinata scorreva in fretta e ancora le domande in sospeso erano molte. Stormy si è liberata della sua Antenata perché lei lo ha voluto. Ma le altre due Trix? Vorranno mai scoprire la verità? Era ancora difficile capire in che modo liberare le tre malvage streghe dalla stretta mentale di Belladonna e Liliss.
Aisha percorreva avanti e indietro lungo il corridoio, eseguiva qualche giro intorno ai divanetti dell’appartamento delle Insegnanti apprendiste, conosciute più notoriamente come Winx, e riprendeva il suo cammino verso l’androne, per poi iniziare il percorso da capo. Quella camminata innervosiva Stella, che andò per spezzare la lima delle unghie che stava utilizzando, tanta l’irritazione di quei passi insicuri sula moquette.
«Aisha, dannazione!» - «Cosa vuoi ora, Stella?» - «Sto provando a concentrarmi.» - «Bene, pensa che stiamo tentando la medesima cosa, a differenza che tu ti concentri solo su te stessa mentre io cerco una soluzione per sconfiggere le Trix.. Cioè, volevo dire le Streghe Antenate.» disse sbruffando la Principessa del Regno terreno di Andros.
«Ragazze, manteniamo la calma, se siamo le prime a creare distrazioni e tensioni inutili non ne usciremo mai vive da questa situazione.» disse Flora, provando a placare gli animi delle due fanciulle reali. «Si, giusto.» confermò Musa totalmente distratta e con un tono di voce abbastanza assente.
«Ehy, tutto bene?» domandò Bloom alla Fata della Musica, che poi girò lo sguardo verso Aisha. «Può sembrare stupido, però.. No, vabbè, nulla, soltanto pensieri sciocchi che non possono aiutare.» - «Musa» riprese Tecna: «In questo momento la minima sciocchezza può risultare necessaria, se ti è venuto qualcosa in mente dilla pure, mi pare logico.» - «E’ che stavo pensando.» - «Credo di aver capito. Pensi a Darcy.» disse Aisha.
«Beh, si. O in un ceto senso. Pensavo più a Liliss e ai suoi poteri. Sappiamo tutte ormai che le Antenate hanno rubato, per così dire, i poteri alle Trix, ma che in realtà loro originariamente avevano altri poteri. Belladonna prima di essere sconfitta controllava tutte le fonti di calore della Dimensione Magica, Tharma i moti dei pianeti, quali terremoti e altre catastrofi naturale e infine Liliss, che controllava tutte le acque di ogni singolo Oceano di questo universo. Sui pianeti terreni non abbiamo molte fonti e informazioni sufficienti da scoprire l’origine degli incantesimi di Liliss, così mi chiedevo se far visita ad un Regno marino avesse facilitato le nostre ricerche. Ammetto che sto rincorrendo ipotesi lontane dal reale, ma tanto vale provare. Non vorrei apparire stupida, ma dovremmo provare a chiedere di più sulla storia della nostra antenata ad alcune persone di nostra conoscenza.» - «Sinceramente Musa, non so se tu mi abbia letta nel pensiero. Ma chiedere aiuto ai miei zii, la Regine Ligea e il Re Nettuno, e il resto della famiglia, risulterà utile, o almeno in parte.»
«Ragazze questa si che può essere una pista valida da seguire. Non ci avrei mai pensato.» affermò stupita Tecna.
«Che ve ne pare se chiamo mia cugina Tressa e le annuncio la nostra visita? Va bene per oggi pomeriggio?» - «Certo Aisha! Rinfreschiamo un po’ la nostra trasformazione Sirenix ora che possiamo usufruire di tutte le metamorfosi!» finì di parlare Bloom allegramente, mentre Aisha digitava il numero della Principessa del Regno sottomarino di Andros, nel suo cellulare a forma di conchiglia del colore delle perle più belle del suo Oceano.

«La mia sorellona.» Piangeva a dirotto, pensava continuamente a Bridgette. «Non meritano tutto questo.» Continuava a ripetere ad alta voce mentre passeggiava sulle vecchie colline innevate di cui le aveva parlato Glacespark. «Come ho potuto non accorgermene? Perché ho fatto tutto questo male?» Non poteva crederci. Il suo animo era libero, il su corpo era vuoto, la mente era piena di emozioni forti e pensieri negativi che le stimolavano il pianto. I suoi ricordi erano tornati quelli della piccola bambina che giocava con i capelli mori della sorella maggiore, la dolce bambina che camminava mano per mano con la strega buona delle illusioni, la tenera bambina che saliva in braccio alla ragazza dai lunghi capelli bianchi e argentati per farsi coccolare. Quella bambina che senza rendersene conto era cresciuta nella cattiveria, nell’odio delle Antenate. Lei odiava la crudeltà e la bassezza di alcune Streghe.
E lì, in quel bosco, iniziò ad odiare come non mai le tre perfide anime che per più di 17 anni aveva idolatro. Pensò alle sue sorelle, che adeso amava come non mai. Era tutto diverso da prima, il suo punto di vista era cambiato. Aveva fatto guerra per molti anni alla Dimensione, a ogni pianeta più famoso o remoto, a ogni persona, a ogni Fata, alle Winx, che forse da una parte lo meritavano dopo tante battaglie iniziate anche dalle 6 Guardiane magiche. Aveva compiuto tutto quel male per pro divertimento, per sete di vendetta, per accentrare il potere nelle mani sue e delle sorelle.
Ma era Tharma a controllarla, era Tharma a sprigionare odio e chiedere vendetta, era sempre lei a voler assaporare il dolore degli innocenti. Non Stormy.
E come la piccola bambina che si rannicchiava accanto agli alberi per respirare aria di libertà e solitudine, la Strega delle Tempeste si sedette su un tronco abbattuto a ripensare le perfidie compiute inconsapevolmente nel corso del tempo, che ora erano impresse nella sua mente. E piangeva, aveva permesso a qualcuno di impossessarsi di lei, di impossessarsi delle uniche persone che la amavano e che ora l’avrebbero odiata così come disdegnavano Bridgette: Icy e Darcy.
Doveva salvarle, ma come? Lei si era salvata da sola e voleva dimostrare alle sue sorelle di essere sempre dalla loro parte, ma inducendole a scoprire la verità.
Un’alleanza con le Winx? Sarebbe stato ridicolo e ipocrita dopo lunghe battaglie e scontri sanguinari, ma perché o Glacespark. Infondo anche lei su a sorella e ora erano due sorelle contro altre due, pronte a combattere per il proprio bene.
TO BE CONTINUED
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Winx / Vai alla pagina dell'autore: MusaDarcySirenyx