11/07/2014
1 recensioni-Come sto?- chiedo a Ginny prima di andare verso la serra n3 di Erbologia
-Ordinaria,ma se vuoi uscire con la Serpe,togliti la sciarpa Grifondoro.-
Lei è l’unica che sa di me e Draco. Però mi guardo allo specchio e non vedo niente di male nel mio maglione azzurro ,jeans attillati neri e la mia amata sciarpa.
-Esco,ci vediamo per cena.- e senza sentire risposta mi avvio verso il ritratto della Signora Grassa e esco. L’aria del tramonto mi solletica il naso con una piacevole brezza fresca. Mentre mi avvicino vedo Draco,il mio Drago,giocare una una pianta carnivora.
-Fai attenzione o ti morderà- gli dico abbracciandolo da dietro,inspirando il suo fantastico profumo
-Tranquilla,sapientina mia- dice girandosi e abbracciandomi forte
-Meno male- e ad occhi chiusi ci baciamo appassionatamente.
-Allora Granger,pronta a fare un giro?- Aspetta cosa?!
-Oh Malfoy non oseresti!-
-Accio Scopa!- ma invece della sua fiammeggiante Nimbus 2001,arriva la scopa gabbana di Gazza. Il nostro appuntamento comincia con delle sane risate. Ma dopo un istante arriva la scopa giusta elui ci salta sopra,mentre io lo guardo moooolto diffidente.
-Avanti Granger non avrai paura… sei con me.-
-Dannazione Draco! Sai che odio Volare sulla scopa!-
-E stai con un cercatore,complimenti amore-
Mi guarda con una faccia da cucciolo troppo tenera,e sa che con quella faccia ottiene ciò che vuole.
-Non troppo in alto- ma appena mi posiziono dietro di lui,comincia a partire e io mi aggrappo velocemente a lui.
Regalandomi una vista mozzafiato di Hogwarts,penso a come non aver notato lui prima di due mesi ad adesso. È dolce,gentile,anche se riserva solo a me questo Draco, pur rimanendo lo stesso Serpeverde di sempre.
-Allora ti piace?- mi domanda mentre svolazziamo intorno alla torre di Astronomia.
-Tantissimo,a te?-
-Sono con la ragazza che amo,sulla mia scopa guardando un tramonto fantastico… cosa potrebbe esserci di meglio?-
In due mesi non mi aveva mai detto “ti amo” quindi a questa frase divento rossa,e mentre lui rallenta mi concedo un attimo per appoggiare la testa sulla sua schiena accarezzando davanti gli addominali che solo il Quidditch ti fa venire. Mette una mano sulla mia e le intrecciamo; non c’è posto migliore dove vorrei stare in questo momento.Si gira e,una volta incrociati i nostri sguardi, scocca un bacio,un bacio pieno d’amore,di paura…
Ma poi un leggero vento ci assale e allora decidiamo di tornare giù.
Scende per primo e mi porge la mano,la la sua sciarpa verde-argento si incastra con la mia giallo-rossa. Sorridiamo entrambi.
-Sai questi colori tic donano Draco- lo prendo in giro.
-Mmm…non istigarmi piccola- e dopo un bacio appassionato ci salutiamo.
-è stato bellissimo Draco davvero-
-Quando vuoi Granger- e con un baciamano finale prendiamo strade diverse per i dormitori
-Che diavolo è quella roba che hai al collo?- E dalla voce scioccata e la faccia disgustata di Ginny mi guardo il collo:una sciarpa. Argentea e verde. Il tempo di un sorriso e arriva un gufo con un biglietto:
“Anche a te stanno bene quei colori.
-D”
Mi sa che la terrò,come ricordo di questo pomeriggio fantastico