Anime & Manga > Full Metal Alchemist
Ricorda la storia  |      
Autore: NightAlchemist93    30/08/2008    3 recensioni
Ciao a tutti! Ecco qui una bella FF un po' demenziale da leggere e assolutamente commentare! ^___^ Una commedia che vede un po' tutti i personaggi di FMA alle prese con... e no, non ve lo dico, altrimenti perdete il gusto della lettura!! Kissy by NightAlchemist93
Genere: Commedia, Demenziale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Riza Hawkeye, Roy Mustang, Un pò tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“I can show you the word…”   di NightAlchemist93

 

 

 

A Cato

                                                                       Che ha saputo mostrarmi l’universo intero…

 

Erano giorni che la principessa Riza guardava il cielo.

Sospirò rivolgendo alla volta celeste un languido sguardo.

Le stelle brillavano nel cielo, come bellissimi diamanti splendenti.

Eppure che cosa avrebbe ridato per rivedere gli occhi di quell’uomo. Quello sconosciuto che le aveva rapito il cuore fin dal loro primo incontro.

Gli occhi più neri delle notti più buie ma che brillavano come le stelle nel cielo.

L’avrebbe mai rivisto? Era un pensiero che le martellava nella testa da giorni. Non riusciva a smettere di pensare a lui. Il cuore le batteva nel petto, al solo pensiero.

“principessa…principessa…”.

Una voce a lei sconosciuta ma allo stesso tempo familiare la ridestò dai suoi pensieri.

Si guardò intorno ma non vide nessuno.

Poi quando meno se l’aspettò una figura piombò sul davanzale della sua finestra.

Per la sorpresa lei cadde per terra.

Eccolo l’uomo che ogni notte vedeva in sogno. Ecco colui che le aveva rapito il cuore. Era innanzi a lei, ed era vero.

Le tese una mano, per aiutarla a rialzarsi.

“scusami, principessa non volevo spaventarti…mi dispiace!” si scusò lui preoccupato.

“nulla, Roy… speravo venissi! Ma come sei riuscito ad eludere le guardie?” gli chiese.

“o non è stato difficile…basta avere un fedele amico…!” scosse il capo lui accarezzandole il volto.

Riza lo guardò con aria interrogativa, allora Roy con un dolce sorriso la portò alla finestra e fischiò in direzione del cielo.

Nessuna risposta, finché…

Riza rimase a bocca aperta per la sorpresa “oddio, non ci posso credere, quello è…”, “è un tappeto volante- sorrise, per poi proporle- non ti andrebbe di andare di fare un giro…?”.

Riza gli rivolse uno sguardo turbato, “posso stare tranquilla?” azzardò timidamente.

“Ti fidi di me?” le chiese Roy, facendole passare una mano tra i capelli.

“eh?”.

“Ti fidi di me…?!” le ripetè più animato, quasi colpito nell’orgoglio saltando sul tappeto volante.

Riza si avvicinò, ancora pensierosa e indecisa se andare o meno.

Roy le tese la mano “Io posso mostrarti il mondo…” le disse e allora Riza afferrò la sua mano e salì sul tappeto volante.

 

“Ora vieni con me, verso un mondo d’incanto

Principessa è tanto che il tuo cuore aspetta un sì…

Quello che scoprirai è davvero importante, il tappeto volante ci accompagna proprio lì…

Il mondo è tuo,

con quelle stelle puoi giocar, nessuno ti dirò che non si fa è un mondo tuo per sempre…”

 

le disse Roy, mostrandole le meraviglie della notte.

Volarono sulla città addormentata, tra le grandi palme.

E dall’alto era tutto così diverso così piccolo…Riza era entusiasta, non riusciva a credere a quelle meraviglie…e sorridendo rispose.

 

“Il mondo è mio,

è sorprendente accanto a te,

se salgo fin lassù poi guardo in giù, che dolce sensazione nasce in me…

ogni cosa che ho, anche quella più bella, no, non vale la stella che fra poco toccherò…

il mondo è mio…”

“Apri gli occhi e vedrai…”

“fra mille diamanti correrò… con un po’ di follia e di magia, fra stelle comete volerò…”

 

Roy le prese la mano, e baciandole il dorso continuò.

 

“il mondo è tuo…

La nostra favola sarà…”

“non tornerò mai più, mai più laggiù…

È un mondo che appartiene a noi…”

Era tutto così, strano. A Riza sembrava di essere ad un passo dal paradiso.

Il tappeto si tuffò in una nuvola, candida e soffice. Il manto della notte era ricoperto di quegli zaffiri brillanti, se solo avesse potuto toccare una stella…

 

“corpo celeste sarò…”

 

Fu il desiderio che espresse la ragazza. Tutto era così perfetto, così meraviglioso che divenire parte di esso e di quel tutto era l’unico desiderio plausibile.

 

“Ma se questo è un bel sogno…

Non tornerò mai più,

mai più laggiù…è un mondo…”

“che appartiene…”

“solo a noi…!”

 

Esclamò convinta Riza, e Roy sorrise cingendole le spalle.

 

“Che appartiene…A noi…”

“soltanto a noi!”

“per te e per me…”

 

Concluse Roy, rispecchiandosi nei brillanti occhi della principessa; risplendevano come il sole, oro puro. Il più bel tesoro di questo mondo.

Le accarezzò dolcemente il viso. Non poteva lasciare che il suo piccolo fiore se ne andasse.

Almeno non prima di averle detto quanto l’amasse…

“principessa…Riza…io…ti amo!” le sussurrò.

Riza sgranò gli occhi senza fiato, lasciando che un sorriso le sorgesse spontaneo sulle labbra.

Lui si chinò per baciarla…

 

“OK, STOP!! RAGAZZI ERA PERFETTO…”.

La regista si alzò dalla sua sedia, battendo le mani e sventolando il copione entusiasta.

Riza e Roy si guardarono, per un istante si erano dimenticati di essere su un set di teatro.

“Compagnia che ne pensate?” chiese la regista al resto della truppa, da dietro le quinte Falman, il cattivone della commedia, e Havoc il suo fedele scagnozzo annuirono convinti.

Il maggior Armstrong, invece, vestito da genio si mise a danzare per il palco, imitando una leggiadra farfalla (anche se lui di farfalla ha ben poco…).

“Ma quant’è meraviglioso il puro sentimento dell’amore…oh, che meraviglia, lui giovane e coraggioso la porta con sé per mostrarle quanto sia fantastico il mondo e l’amore… oh, regista che idea…dovremmo fare un bis…!” propose roteando e trascinando con sé nella sua danza anche il povero Fury, vestito con una deliziosa tunica bianca, alucce d’angelo, una corona di fiori tra i capelli e le rose da spargere per il palco.

“no… il bis del maggiore no, per favore!” esclamò Hughes, il sultano, in direzione della regista, che concordò con lui.

“anche se secondo me ci manca qualcosa…” Azzardò Al in fianco alla regista. La regista guardò il suo fedelissimo braccio destro con aria interrogativa.

“sì è vero…ci mancavo io… nel copione c’è scritto che Abù* sta sempre sulla spalla di Roy…” ricordò Edward comparendo da dietro le quinte vestito da scimmietta.

Roy da sopra il tappeto sospeso sospirò per poi dire “FullMetal con il peso che hai ne hai voglia che la mia spalla riesca a sopportare la tua zavorra…”.

“COSA VORRESTI DIRE CHE OLTRE AD ESSERE PICCOLO SONO PURE UN MACIGNO…?! EH, E’ QUESTO CHE VUOI DIRE, BRUTTO FIAMMIFERO AMBULANTE?!!!!!!” cominciò a strillare come un ossesso Edward, trattenuto da Breda e il tenente Ross.

La regista scosse il capo, no, Edward non sarebbe mai cambiato. “allora Alphonse cos’è che manca secondo te…? È una questione di luci? Non sono nell’angolazione giusta?” chiese al ragazzo che scosse il capo. “secondo me non è giusto che sia Roy che decide di compiere il gesto…dopotutto è Riza che deve scegliere se tenere fede ai suoi doveri reali oppure…”, “oppure abbandonarsi a lui e donargli il suo cuore…beh, non hai tutti i torti…- si voltò e rivolgendosi a Riza- che ne dici? Scegli tu…che cosa decidi di fare?” domandò.

Riza sorrise “regista, Al, posso fare di testa mia?” chiese.

Entrambi annuirono e allora Riza guardando Mustang negli occhi disse “mostrami il mondo, portami oltre la mente può andare… TI AMO!!” e afferrò per la maglietta Roy, travolgendolo con un dolcissimo bacio.

 

 

-THE END-

 

 

 

Note

*1: Abù, è la scimmietta che fedelmente accompagna Aladin in ogni sua avventura, vi ricordate?

 

Pensierino finale

Eccomi tornata con una nuova storia, o come le chiama la mia amica Fabo, detta Edward, con un mio nuovo aborto di scrittura.

È una piccola one-shot, commedia, romantica nata in una serata pallosissima delle mie vacanze tra i monti con la mia allegra family. Beh, potrei scrivere “le mie prigioni due” sull’argomento.

Lo so questa è una FF un po’ stramba, campata in aria di sana pianta ma mi sembrava un po’ divertente l’idea di immedesimare i personaggi di FMA in Aladin. Che dite ci sono riuscita?

Tutti vi ricorderete Aladin; dai chi è che non ha mai visto in tutta la sua vita il film e ascoltato la canzone “il mondo è mio”? Nella versione originale, quella inglese Aladin canta all’inizio la frase che poi è il titolo della storia. Io ti posso mostrare il mondo, lui che non conosce regole, che non ha una casa, che vive sotto le stelle puoi mostrare ogni meraviglia a Jasmine, principessa che è sempre stata chiusa nel suo castello. Non è romanticissimo???? U.u

Riguardo i personaggi: che ne dite di Armstrong come genio? E di Edward come scimmietta? Ma il migliore secondo me rimane Fury vestito da amorino? XD… E che ne pensate della regista? Non è forse un mito? Beh, modestamente è la sottoscritta…un po’ rinco, non trovate?

Vabbeh, lo so come storia non è da best seller, ma inserire il testo della canzone tra azione e narrazione e riuscire ad intrecciare tutto è stato un lavoro duro. Ho cercato di arrivare con la scrittura dove può arrivare solo un immagine, spero di esserci riuscita al meglio.

Un po’ lo ammetto mi sono ispirata a un video del Follest della squadra dei Gialli (bravissimi, hanno pure vinto!) dove il mio adorato ragazzuolo faceva Aladin; ha un gran coraggio da vendere, sempre pronto a mettersi in gioco! ^______________^

Quindi dedico questa storia a Cato: al mio ragazzo, che amo alla follia. Grazie per le meraviglie che riesci a mostrarmi, grazie per i sogni che crei, per le parole che sempre accendono il mio cuore. Sei tu che rendi la mia vita più significativa. È la tua voce quando siamo lontani che culla i ricordi, che allontana l’amarezza della lontananza. Forse sarai un po’ stufo di sentir parlare di sto’ fiaba, però eri un incanto a fare Aladin, anche se purtroppo io ti ho visto in video, dato che quella sera non ho potuto essere presente lì ad ammirarti. Questa FF è per te, anche per farti i miei migliori auguri per il tuo compleanno. È in un giorno così normale che è nata una persona specialissima, come te! Sei il migliore, non mi stancherò mai e poi mai di ripetertelo. Che la felicità intrecci di gioia il filo dei tuoi sogni…

E anche a FaBo , che dire ragazza mia? Grazie, grazie perché di amiche come te ce ne sono davvero poche… se sono quello che sono ora lo devo un po’ anche a te! Questo racconto lo “partorisco” un po’ anche per te! Nonostante la lontananza mi sostieni e mi sei sempre accanto… GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!! Ti voglio bene…

E infine a Glorietta, Alice, Federica, Nadia & Anna le mie compagne d’avventure al mare, che tra onde, spiaggia, bicicletta e serate sotto le stelle rendono speciali le mie vacanze. Vi conosco più o meno da anni tutte e siete sempre speciali…Vi voglio bene, sempre…perché sapete tirar fuori il meglio di me… siete uniche e speciali non cambiate! P.s Siete mitiche nel creare musical di sana pianta e costringermi con le moine a dirigervi e scrivervi i copioni!!! O.o

Ok, basta, perché tra un po’ le dediche e il pensierino diventeranno più lunghi pure del racconto! Quindi chiudo qui…

Grazie anche a voi che leggete e commentate!

 

Lunghi giorni e piacevoli notti…

 

Con mOoOoOoOoOoOlto affetto

 

NightAlchemist93

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Full Metal Alchemist / Vai alla pagina dell'autore: NightAlchemist93