12/07/2014
2 recensioniBring Me Back To Life
Is it too late to bring us back to life?
When I close my eyes and try to sleep,
I fall apart, I find it hard to breathe,
You’re the reason, the only reason.
Even though my dizzy head is numb,
I swear my heart is never giving up,
You’re the reason, the only reason.
L’aveva fatto di nuovo. Sapeva che Luke non sarebbe contento. Si era tagliato ancora una
volta, ma lui non ce la faceva più. Non riusciva più a reggere quel peso, era un segreto
troppo grande da tenere nascosto ancora. Era totalmente dispiaciuto per quello che aveva
fatto. Non si era controllato e ora la band era rischio. Non avrebbe dovuto baciare Luke
durante quella Twitcam, era stato l’errore più grande della sua vita. Ora era notte fonda e
stava a rimuginarci ancora, mentre cercava di far cessare il sangue che gli usciva dal
braccio. Sapeva già cosa gli avrebbe detto il piccolo Hemmings il giorno seguente quando
avrebbe notato il cerotto sul suo polso «Michael, l’hai rifatto di nuovo! Cosa pensi di fare?
Andare avanti a migliaia di braccialetti e felponi? Michael è estate, non puoi andare in
giro con quelle felpe enormi! Le fans non sono mica stupide, se ne accorgeranno! E a quel
punto cosa dirai per giustificarti? Eh? Cazzo Michael, ci farai scoprire!» e altre cose del
genere. Michael si sentiva uno schifo, una vera e propria merda. Lui amava Luke, perché
non poteva semplicemente gridarlo al mondo? A volte si domandava se Luke fosse ancora
innamorato di lui. Gli sbraitava addosso ogni volta che lo scopriva, Michael avrebbe
preferito che lo abbracciasse e gli dicesse «Mikey, stai tranquillo. Respira. Io sono qui, ti
amo. Un giorno il mondo sarà pronto per supportare il nostro amore, ma questo non è
ancora il momento. Ti prego, non farlo mai più. Io ti amo e non ti lascio per nessun
motivo, chiaro? Ti tengo, Michael, ti tengo. Ma tu non lasciarmi, okay?». Ma Luke non
era il tipo che dice quelle cose. Era il più il tipo che si era immaginato prima, quello che ti
urla contro solo perché ci tiene. L’unico problema, l’unico ostacolo era che lui non ce la
faceva più. Non resisteva.
«Ashton, Claum, state vicino a Luke, non lasciatelo mai solo. Non permettete che si faccia
del male per un motivo così stupido. Nemmeno voi dovete piangere, siate forti, per me,
per Luke, l’uno per l’altro, per voi stessi. Ash, Cal, non dovete smettere di sorridere, né di
ridere, sarebbe una cosa così inutile. Davvero, sarò sempre lì per qualsiasi cosa, non vi
abbandono. Lo faccio per voi, non pensate che io sia egoista, vi prego, lo faccio per voi.
Lo faccio davvero per i 5Sos, lo faccio per la 5SosFamily, lo faccio solo per voi. Siete i
migliori amici che io abbia mai avuto, non se ne troveranno mai di migliori. Non
arrabbiatevi con Luke, non c’entra nulla lui. Dovete prendervela solo con me, se volete
prendervela con qualcuno. Ma davvero, non lo faccio per egoismo. Lo faccio solo per
Luke e per voi, Ashton “Ash” Fletcher Irwin e Calum “Cal” Thomas Hood. Lo faccio per il
bene della band e per il bene delle fans. Non arrabbiatevi, per favore.
E voglio parlare con voi, con noi, 5 Seconds of Summer. Saranno solo due parole veloci.
Voglio dirvi che lo sto facendo solo per voi, per noi. Sarà un peso in meno, sarà più
semplice. Voglio solo dirvi che non vorrò mai vedere i vostri sguardi spenti, non me lo
perdonerei mai. Non provateci nemmeno a spegnere quegli stupendi sguardi. Non dovete
nemmeno pensarci, tenete vivi gli sguardi di quei ragazzini adolescenti di Sydney che
facevano cover su YouTube e ora stanno vedendo il loro sogno realizzarsi.
Mi mancherete, tutti. Vi voglio bene.
E infine voglio parlare con te, amore mio. Ti prego Luke, non odiarmi, ma io non resisto
più. Non riesco più a reggere questo peso, non sentirti in colpa, perché non è tua, ma è
solo mia. Sono io che ieri avrei dovuto respingerti e invece ti ho baciato, davanti a tutte
quelle persone. Non volevo farci scoprire. Ma ora non resisto più. Mi mancano quei
momenti con te in cui mi prendevi per mano, mi baciavi le dita una a una e poi mi
sussurravi all’orecchio che sarebbe andato tutto bene; quando poi mi facevi rabbrividire
con quella tua voce così… così… non ci sono parole per descriverla. Mi manca sapere di
averti con me. Cazzo Luke, sei la cosa migliore che potesse capitarmi. Sei meglio delle mie
sigarette, sei meglio della mia chitarra, sei meglio della musica. Riuscivi a cacciare via
tutte le mie preoccupazioni, dalla più grande alla più insignificante. Non ti sei mai
innervosito davanti a me, hai sempre cercato di apparire calmo per farmi calmare.
Nonostante tutti i miei sbalzi, le mie crisi in piena notte, ci sei sempre stato; eri lì a
sussurrarmi che sarebbe andato tutto bene. Ma io voglio te, non voglio nient’altro,
nessun altro. Non m’interessa della band, di Ashton, di Calum, m’importa solo di te.
Voglio solo te, non me ne faccio nulla del resto! Non mi fraintendere, voglio bene ad Ash e
Cal, ma cerca di capire, sono un ostacolo per noi. Siamo rimasti senza nulla se non il
nostro amore. Abbiamo meno di niente. Luke non smettere mai di sorridere, perché sarà
sempre la cosa che mi renderà più felice in assoluto. Non smettere di ridere, perché con
quella tua risata continuerai a mandarmi fuori di testa. Non odiarmi per questo, ti prego
Luke, amore mio, non farlo. Lo faccio solo per te, per Ashton e Calum, lo faccio per i 5
Seconds of Summer, lo faccio per quei ragazzi di Sydney che stanno realizzando il loro
sogno. Cerca di capirmi, ti prego. Non piangere, hai degli occhi stupendi e non è giusto
rovinarli con delle lacrime inutili. So che mi ami e ti amo anch’io, Lucas “Luke” Robert
Hemmings. Mi mancherai più di tutti, Lukey.
Ti lascio un bacio sulle labbra, Michael “Mike” Gordon Clifford.»
Sentì il vuoto riempirlo. Era libero finalmente.
«Benvenuti al TG del mezzogiorno. È stato ritrovato questa mattina il corpo di Michael
Clifford, non ha lasciato nessun biglietto di addio, si è solo lasciato cadere nel vuoto. Il
nostro pensiero va ai suoi familiari, ai suoi compagni di band, Ashton Irwin e Calum Hood,
ma soprattutto al suo compagno di band, migliore amico, fidanzato, Luke Hemmings…»
Notes
Non odiatemi per questa cosa, per favore. Dai, io vi voglio bene, non odiatemi, please.
Ho scritto questa storia dopo aver visto il video in cui si baciano durante la twitcam e ho deciso di scrivere un “seguito” (vi lascio il link dl video sotto).
Sia chiaro, io amo Mikey, amo Luke, amo Ash, amo Cal e amo i 5Sos, ovviamente. Amo i Muke Clemmings, non ho scritto questa cosa come se volessi che morissero, intendiamoci. Però mi sembrava una cosa carina, diciamo, da scrivere. Non ho niente da commentare, perché non credo ci sia molto da dire.
Ecco sì, qualcosa da dire ce l’ho: se uno dei ragazzi si suicidasse, non per mandarla eh, sto toccando legno, io non vivrei più, perché immagino che se uno di loro non ci fosse più la band si scioglierebbe, o comunque non sarebbero più i 5 Seconds of Summer e senza la loro musica non sopravvivrei, quindi capite, io ci tengo a loro, non arrabbiatevi.
Detto questo, mi scuso mille e mille volte ancora, se qualcuna di voi ha pianto, come ho fatto io scrivendola, mi scuso soprattutto con voi.
Mi faccio la solita pubblicità: sto scrivendo una long, She Hasn’t Been Caught, se volete passare è lì che vi aspetta. (;
Alla prossima,
@cliffordsarms
P.S. questo è il link del video https://www.youtube.com/watch?v=3mYMxvqRpJ0
P.P.S. su twitter mi trovate con lo stesso nick@ che ho qui, se volete contattarmi. (: