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Autore: Giuliacardiff    12/07/2014    0 recensioni
“non si può comandare il fato. Chi ci prova, finisce distrutto. Ma, solo una persona nel corso della storia … è riuscita a governare questo insano mondo. E, questa persona … presto … busserà alla tua porta e ti inviterà a ballare un tango eterno che solo il destino può fermare. Quando arriverà quel momento, tieniti pronto … perché la tua fine sarà vicina.”
Genere: Introspettivo, Mistero, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: Bondage, Tematiche delicate
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“non si può comandare il fato. Chi ci prova, finisce distrutto. Ma, solo una persona nel corso della storia … è riuscita a governare questo insano mondo. E, questa persona … presto … busserà alla tua porta e ti inviterà a ballare un tango eterno che solo il destino può fermare. Quando arriverà quel momento, tieniti pronto … perché la tua fine sarà vicina.”


 
-Nao~,su svegliati o farai tardi … - la voce della donna echeggiava in tutta la casa.

-Yawn …, che ore sono?- uno sguardo all’orologio, due occhi sgranati e …

-Ah, sono in ritardo, dannazione!- un ragazzo di media statura, molto magro ma ben piazzato si presentò correndo davanti alla madre. Da quando aveva iniziato il suo primo anno di liceo era diventata un abitudine arrivare tardi a scuola.

-Ah mamma, potevi anche svegliarmi prima!-

-Ci ho provato, ma dormivi così profondamente che neanche l’acqua ghiacciata è riuscita a svegliarti- beh, questo spiegava perché si era svegliato bagnato fradicio.

-Io vado~- il ragazzo uscì di casa di corsa con una fetta di pane in bocca e si avviò verso la sua scuola. Il suono di una campanella, passi svelti che sbattevano su mattonelle logore, sguardi di sfida e altri di corteggiamento, gli studenti si avviavano ad entrare nelle apposite aule mentre insegnanti addormentati, con tazzine di caffè alla mano, annoiati dal proprio lavoro erano pronti ad assegnare brutti voti a poveri esseri segnati dall’ingrato fato ad essere giustiziati giornalmente sul patibolo delle interrogazioni. Insomma la solita atmosfera da giungla selvaggia e come giungla che si rispetti … c’era il re di questa giungla che come un dio assoluto sopprimeva l’anarchia dilagante.
  
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