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Autore: Dakota Blood    12/07/2014    1 recensioni
Escape the fate.
Fuga dal destino. Qui è dove tutto ebbe inizio, qui è dove Ronnie e Max si incontrano e iniziano, molto lentamente, ad avvicinarsi, amarsi nonostante tanta paura e formare la band. Qui è dove inizia la fuga, la scorciatoia per andar via dal proprio destino inseguendone uno migliore.
Escape.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Quasi tutti
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Ron, mi passi l'acqua?-
-Ma non puoi alzare il culo e prendertela??-
-Eh dai, lo sai che son pigro, non c'ho proprio voglia-
-Mh, ok tieni-
-Graaazie tesoro-
-Preeeego-

Siamo in spiaggia. Io e lui. Si, diciamo che ormai son passati quattro anni, bellissimi, stupendi quanto lo è lui.
Stiamo insieme da un bel po' di tempo e se penso al modo in cui è entrato nella mia vita, ancora stento a crederci. 
Mi vengono i brividi.
Spesso penso di non meritarlo nemmeno.
è cosi' bello, dolce, che mi sento quasi fuori posto al suo fianco.
-Ron, a che pensi?-
-Mh?-
-No dico, stai pensando a qualcosa in particolare? Sembri assorto...-
-Veramente si, stavo pensando a quanto sia stato fortunato quel giorno di quattro anni fa. Ti amo, lo sai vero?-
-Dio che dolce, ti amo anch'io e si, lo so-

Si appoggia dolcemente a me, alla mia spalla, e  cerco di fare qualsiasi cosa  pur di proteggerlo, come sto facendo da tutto questo tempo e farò sempre  e sempre, perché lo so che la mia vita ha senso solo grazie a lui. 
Mentre osservo il tramonto farsi sempre più intenso vedo che gioca con delle pietre, lanciandole a pelo d'acqua.
Sorrido, mi sposto appena ( non troppo, perché non voglio che tra noi ci sia spazio a sufficienza per poterci dividere anche solo di quache millimetro) prendo tre pietre e imito i suoi movimenti.
Lanciamo i sassolini e due di dolo si scontrano producendo un rumore fragoroso.
-Quelli siamo noi due, che non riusciamo mai a star staccati-
-Si... e che ci siamo incontrati per caso e anche 'scontrati' in un certo senso-
-Già- e sorride. 
Ed è sempre più bello.
-Ron?-
-Cosa?-
-Lo sai che mi sento vivo solo quando il tuo cuore è vicino al mio? Così guarda-
E si avvicina ancora di più, appoggiando il suo petto al mio, e siccome siamo seduti, mi scaraventa a terra, sorridendo.
E i nostri cuori sono vicini e lui si sente vivo, e non solo lui.
-Lo sento il tuo cuore sul mio ed è stupendo-
Lo guardo fisso negli occhi, gli sposto un po' i capelli, gli passo un dito sulle labbra carnose e mi rendo conto di avere una maledetta voglia di baciarlo.
E infatti lo faccio. 
Non aspetto nemmeno un secondo e mi fiondo su di lui, quasi divorandolo.
Credo che un bacio di queste proporzioni non possa essere misurato con il tempo, era come se per noi non finisse mai, come se fosse un pezzo di eternità racchiusa nelle nostre bocche avide di piacere.
Era un momento così magico, così profondo, proprio come la prima volra in cui ci eravamo visti. 
-Amo le tue labbra Max, amo tutto di te, sei... sei magnifico-
-Anch'io amo ogni singola cosa di te, ti amo e non smetterei mai di dirtelo-
Ci stendiamo meglio sull'asciugamano e lo stringo forte a me, perché ho paura che il sole, il vento, il mondo intero me lo possano portare via.
... e non voglio perdere un qualcosa di così unico.
-Perché non hai portato un altro asciugamano? Così rischi di mettere tutti i capelli nella sabbia-
-Ma no non ti preoccupare, voglio stare così, almeno ti sto ancora più vicino-
E sorride felice.

-Non vedo niente con tutta questa luce, cribbio-
-Ma che cavolo dici? Non vedi che c'è già il tramonto?? Sta quasi per scendere la notte!-
-Ma io vedo la luce-
-Ma tu sei tutto scemo-
.Può darsi, allora ami uno scemo-
-Hai voglia di scherzare eh? Guarda, ti ricordo che che sono vicino a te e ti posso fare il solletico ogni volta che ne avrò voglia, così forse la smetti di dire cazzate!-
-No ahahah smettila, non ci pensare nemmeno! ti prego non farlooo!-
-Troppo tardi Green, mi spiace!-
E mi butto su di lui iniziando a torturargli i fianchi e facendolo ridere fino alle lacrime.
-Oddio bastaaaa, ti prego, non vedi che si sta girando tutta la spiaggia verso di noi?
-E va beh, noi non guardiamoli!-
-haahah ma smettila ora con questo solletico, mhh carino quel ragazzo!-
E in quel momento mollo la presa e mi giro in cerca di questo 'simpaticone'
-ahhaaha allora sei geloso eh??-
-Insomma, più che altro mi son girato per controllare che non fossero insetti nei paraggi, sai com'è, non porto sempre l'ammoniaca-
-Seee va beh, non vuoi ammetterlo-
-E cosa, sentiamo...-
-Niente-
-Ho capito, rifaccio il solletico!-
.Nooo ahahaha Bastaaaa noo! E comunque non c'era nessuno dietro di te, cretino!-
-Cretino?! Ma io ti butto in acqua!-
-No dai stavo scherzando!-
-No no io ti butto sul serio!-
E mentre iniziava a fare davvero buio, si vedeva un ragazzo ( io) follemente innamorato mentre buttava in acqua un altro ragazzo ( piccolo e minuto). 
E a noi poco importava se tutte quelle persone che ci puntavano gli occhi addosso pensassero chissà cosa di noi...
A me interessava solo una cosa.
Che lui fosse lì con me, il resto era buio totale.
La mia luce era lui
   
 
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