Confusion
Londra, Inghilterra.

Alice’s pov

Appena giunsi in Inghilterra i miei parenti decisero di tornare in Italia pensando che badare a me stessa senza i genitori in giro sarebbe stata un’ ottima esperienza. Bene , si sbagliarono.

In poco tempo divenni una ragazza presa di mira , non dai bulli , ma dai coglioni e ce ne stavano moltissimi nella mia scuola.

Il mio primo proposito dopo aver varcato la soglia di quell’edificio fu trovare nuovi amici ed amiche perché non conoscevo nessuno lì , ma non credo che in Inghilterra le persone facciano amicizia palpandosi il culo e pomiciando , come del resto erano abituate varie troiette che trovai in giro per i corridoi.

Spesso preferivo stare sola perché le ragazze erano una banda di zoccole e se non erano zoccole erano oche , i ragazzi erano tutti degli idioti che pensano che io sia facile come tutte le altre, in poco tempo tutti i ragazzi mi stavano lontano perché sapevano che sarei stata una conquista impossibile per loro , evidentemente qualcuno non l’aveva ancora capito.

Harry’s pov

Ero sotto al solito albero a fumare un po’ con i miei amici , c’era una festa quel venerdì e dovevamo iniziare ad adocchiare alcune ragazze
-wow quella è uno schianto- disse Louis ammiccando verso una biondina , mi limitai ad annuire.
Personalmente a me non piacevano le ragazze della mia scuola , me le ero già fatte tutte ma non c’era gusto perché te la davano subito.
Vidi una ragazza , probabilmente nuova , era in disparte a leggere un libro
-cosa ne pensate di quella? Sembra interessante- dissi squadrandola
-ahahahaah lei? No lei è meglio che la escludi , nessuno è mai riuscito neanche solo a parlare , figurati a portarsela a letto- mi informò Zayn
-pensi sia impossibile anche per uno come me- dissi , insomma tutte le ragazze volevano essere scopate da me, Harry Styles , il più popolare della scuola.
-beh io ci ho provato la settimana scorsa e ho ancora il segno dello schiaffo , tutto per una piccola palpata- disse Niall
-Io sono convinto di riuscirci- dissi , buttai la sigaretta e mi incamminai verso quella ragazza , scommetto che alle mie fossette e al mio sorriso non avrebbe potuto resistere.

Alice’s pov

Volevo solo leggere il mio libro in santa pace ed ecco che arriva il coglione di turno , vedo già un gruppo di oche che dicono -O MIO DIOOOO QUELLO E’ HARRY!- Bene , da quello che avevo capito si chiamava Harry
-ehy ciao tesoro , ti ha mai detto nessuno che sei bellissima?- disse sedendosi accanto a me , stava quasi sbavando , aveva un sorriso malizioso e lo sguardo che saliva e scendeva lungo tutto il mio corpo
-Non so cosa vuoi ma ti consiglio di andartene se ci tieni a quel coso che hai tra le gambe- dissi fulminandolo con lo sguardo
-uuhhh ribelle ,  proprio come piace a me- si avvicinava allungando le mani
Gli diedi un bel ceffone in pieno viso , tanto che si girò dall’altro lato e rimase così sconvolto che non si mosse e rimase paralizzato con gli occhi sgranati.
-che c’è non hai mai avuto un ceffone? Strano uno come te dovrebbe esser stato già castrato-

Harry’s pov

Si sentivano quei coglioni dei miei amici che ridacchiavano
Okay avevo un nuovo scopo per la fine dell’anno , dovevo assolutamente riuscire a farla cadere ai miei piedi

-Troia- dissi massaggiandomi la guancia che era diventata tutta rossa , lei ormai non mi ascoltava più: stava leggendo .
 

Alice’s pov

C’era una festa domani , non volevo andarci ma onestamente volevo farla pagare a quel ragazzo di ieri . Volevo vestirmi nel modo più eccitante possibile e passargli davanti , quando gli ho dato quel ceffone ho realizzato che adoro vedere quel puttaniere che soffre perché una ragazza non se lo incula.

Comprai un vestito rosso abbastanza corto e feci un’acconciatura alta , quel vestito metteva in risalto le mie forme , volevo farlo morire , sorrisi al mio riflesso nello specchio e andai di sopra a mettermi i tacchi
(ho dimenticato di dire che ho affittato una casa molto grande)

Appena entrai nella discoteca (luogo della festa) tutti si voltarono a guardarmi , Harry e i suoi amichetti erano seduti sugli sgabelli del bar , vidi che un ragazzo moro, rimasto a bocca aperta, diede delle gomitatine ad Harry che si girò e mi guardò , in poco tempo era tutto rosso e mi guardava squadrandomi dalla testa ai piedi soffermandosi sulle forme.
Onestamente mi dava fastidio , a me dava sempre fastidio quando un ragazzo mi guardava come se fossi un trofeo eppure quella volta mi stavo divertendo un mondo ad osservare la sua reazione.

Mi passò vicino e non disse niente ,mi guardava solo ed era anche un po’ triste , forse perché ero l’unica che l’aveva rifiutato , mi divertii un mondo quando vidi un piccolo livido sulla sua guancia.

Harry’s pov

Cazzo era stupenda , è come se non volessi più trombarla … nonono ma cosa dico? Harry non si innamora mai e di sicuro non di una così , aveva un caratteraccio ma io adoravo questo suo ‘essere ribelle’.

Louis rideva da mezz’ora per il fatto che tecnicamente ero stato scaricato da una ragazza.
Dopo un’ora dall’inizio della festa fui abbandonato dai miei amici , ed ero solo , cioè le troiette di turno si avvicinavano a me strusciandosi ma non provavo neanche un minimo di eccitazione per loro , quando si azzeccavano non ci facevo proprio caso , anzi le scostavo perché ero intento ad allungare il collo per vedere la postazione di Alice … dopo un po’ la vidi su una poltroncina tutta sola con le gambe accavallate e un drink analcolico in mano , tutti i ragazzi invece le pendevano dalle labbra solo che sapevano di non avere occasioni con lei dal momento che aveva menato anche me, il mio sguardo fu catturato di nuovo dai suoi occhioni blu , lei si accorse che la stavo guardando e ricambio lo sguardo.. non so per quale diamine di motivo divenni tutto rosso e mi voltai , ordinai subito qualcosa di molto forte da bere , non volevo stare rosso in viso tutta la sera , non volevo sembrare debole .

Alice’s pov

Harry mi guardava insistentemente e guardava con disprezzo i ragazzi che avrebbero voluto farmi la corte , lo trovavo quasi adorabile , e poi quanto era carino quando lo guardavo e diventava tutto rosso , sgranava i suoi occhioni verdi e si girava … nonono ma che sto dicendo lui è uno stronzo e non è affatto carino.

Passo un po’ di tempo e mi accorsi che nonostante fosse ubriaco marcio continuava comunque ad evitare le troie che gli si strusciavano addosso , mio dio quanto le odiavo quelle ochette insomma VIAAA HARRY AMA ME GENTE no aspetta ma a me non piace questa cosa , che si struscino pure.

Harry si avvicinò rapidamente a me barcollando e mi prese per il polso , mi divincolai e gli buttai il drink addosso ma non si fermò , mi portò nei bagni e iniziò a strusciarsi addosso al mio corpo.

-smettila , sei ubriaco e poi sei uno stronzo, dove sono finite le tue puttanelle?- dissi tentando di scollarlo
-mmm… ma io non , cioè … - mormorò timidamente mentre strusciava il viso contro il mio collo
-ti odio-
-l’odio è un sentimento così vicino all’amore- mormorò mentre mi tirava a sé
- smettila non ti voglio , non voglio nessuno-
-se non mi volessi non ti saresti messa questo vestito , è corto , troppo corto per i miei gusti – disse polemico mettendo il broncio , era ubriaco forte questo
-non devo badare a te , mi vesto come voglio e poi cosa sei geloso? –
-tu sei mia- mi strinse
-ah e da quando? –
-non lo so , so solo che tutti ti guardano e mi da molto fastidio come ti guardano –
-da dove ti esce tutta questa gelosia?-
-sei bellissima – sussurrò
-e da dove ti esce tutta questa dolcezza?-
-scusa…-
-di cosa?- dissi alzandogli il viso con due dita
-non volevo comportarmi da idiota con te , sei rara , sei vera anche se hai il tuo caratterino…- mormorò abbassando lo sguardo
Non sapevo cosa dire , ero rimasta scioccata , non pensavo che Harry fosse così.

Harry’s pov

Ero ubriaco , mi faceva male la testa e ad ogni modo continuavo a stare azzeccato ad Alice in modo ossessivo , mi stavo rendendo debole e ridicolo ma la mia bocca parlava senza freno.

-ti amo- non so da dove mi uscì , probabilmente sono le uniche parole che mi sono uscite dal cuore , e se fossi stato sobrio non l’avrei mai detto . Per completare la baciai e stranamente lei non fece nulla anzi ricambiò … come mai adesso si e prima no? Lei non mi odiava? Rimasi perplesso.

Incrociò le braccia al mio collo e continuò a baciarmi , ero leggermente impacciato ma riuscì comunque a raggiungere i suoi fianchi con le mani tremanti … tremanti? Perché stavo tremando? Il mio cuore batteva a mille e mi sentivo avvampare.

Quando ci staccammo mi disse una cosa che nessuna ragazza disse e , se lo disse, non lo fece mai come aveva fatto lei
-ti amo- soffiò sulle mie labbra
-a-anche io- balbettai , non facemmo nulla quella sera perché ero comunque ubriaco e se anche non dubitava di ciò che da ubriaco avevo avuto il coraggio di dirle , comunque non volle spingersi oltre il bacio .

Il fatto che non volle fare nulla con me fu una cosa che mi fece sorridere come un cretino perché avevo avuto la conferma che era una ragazza fantastica , così non insistetti e continuai a baciarla fino alla fine della festa in quel bagno , anche se avrei voluto una location più romantica per le precedenti confessioni.

Alice's pov

Non pensavo che Harry fosse così , e non pensavo che IO fossi così... ma era proprio vero io l'amavo per quanto tentassi di nasconderlo , e quel bacio era talmente dolce ed impacciato ,era adorabile perchè in genere lui è il tipo deciso che non si fa problemi a chiederti in modo esplicito di andare a letto con lui , invece adesso gli tremavano le mani , mi stringeva forte e sentivo che il cuore gli batteva fortissimo , anche a me stava succedendo ; aveva gli occhi chiusi e i suoi riccioli bagnati (sia perchè gli avevo lanciato la bevanda addosso , sia perchè in mezzo a quel casino e quell'imbarazzo era un pò sudato) mi solleticavano la guancia .
Per tutta la sera rimanemmo lì a baciarci , avevamo bloccato il bagno e non ci importava di quelle ochette che stavano già sparlando di noi e di quello che stavamo facendo chiusi lì , fu bellissimo. Perchè alla fine è un ragazzo proprio come me , vuole sembrare forte e strafottente quando in realtà è dolce, timido ed insicuro.