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Autore: Rose T    13/07/2014    0 recensioni
E il mio cuore perse un'altra dozzina di battiti.
Eri così bella.
Eri così ..così..te stessa
Eri così simile alla felicità.
Quel giorno,in quell'istante,
capii di amarti.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Primo giorno delle elementari.


Io seduta vicino alla mia migliore amica.
Tu,da sola.
Non eri come gli altri.Eri timida,impacciata e curiosa.Capellona,invidiavo da morire i tuoi capelli ricci e gonfi,sembravano una foresta.Eri insicura in un modo esagerato.
All'asilo,quando ancora non ti conoscevo, non pensavo potessero esistere dei capelli così.Mi hai sorpreso.Ti invidiavo e già,senza nemmeno conoscerti,ti odiavo.
Mi hai perseguitato per tutto l'anno di prima elementare.Ricordi?
Eri lì sempre pronta davanti alla porta della classe ad aspettarmi e a salutarmi.Nemmeno la mia migliore amica lo faceva più tanto era presa da quella polipa che le stava appiccicata.Solo il primo anno di elementari e già odiavo due persone.
Eri lì a seguirmi, come uno stalker durante la ricreazione mentre mi pregavi di stare con te e io rifiutavo.
Eri lì ogni giorno.
Un giorni ti dissi di sì,giocammo insieme per tutta la ricreazione e la mia migliore amica era arrabbiata perchè era gelosa.
E io? Io non ero gelosa del fatto che lei stesse sempre con la serpe polipa? E a me chi ci pensava?
Tu.
E ancora non ci ero arrivata.



Secondo anno delle elementari.


Diventammo "amiche",io ancora ti odiavo a morte,mi stavi sempre eppiccicata, ficcavi il naso dove non dovevi e avevi contribuito alla rottura definitiva con la mia ex-amica del cuore.
Ora avevi campo libero.E ne approfittasti.
Diventammo un po' più amiche.Io parlavo male di te in continuazione, ma infondo eri importante.
Tutto l'anno così come anche in terza,in quarta e in quinta elementare.
Io a parlare male di te dietro le spalle e tu che mi dicevi che ero la tua migliore amica.
Ancora non me ne ero resa conto ma anche tu eri la mia migliore amica,ti volevo un mondo di bene,così tanto da non poterlo controllare.

E allora lo ignoravo,lo calpestavo e lo negavo.

Prima media.


Avevamo appena scoperto che alle medie non saremmo state insieme.
Ci ho pianto.Tanto.Troppo.
In quel momento ho capito quanto io tenessi a te.Quanto io ti volessi bene.
Andammo avanti con promesse e piccole chiacchiere durante l'intervallo e nei cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni.
Non potevamo uscite,i tuoi non volevano .Ricordi?
Litigavamo.Litigavamo almeno una volta al mese e nessuno può capire quanto stessi male quando litigavamo.Diventavo scontrosa con tutti,rimanevo in silenzio e mi arrabbiavo per niente.
litigammo l'ultimo giorno di scuola e tutta l'estate divenne uno schifo dato che tu stavi per tutti i tre mesi al sud ,dai tuoi nonni e non potevamo chiarire.
Poi ricominciò la scuola.



Seconda media.

 

Quando la scuola ricomiciò,io corsi da te.

Subito appiggiato lo zaino e corsi da te nelle tua aula.

E ti abbracciai,ti abbracciai come non mai,come se fossi l'unica certezza che mi era rimasta dato che quall'estate mi abbandonarono tutto:il ragazzo che amavo,mia cugina e lei.L'altra,come la chiamavi tu,come se lei fosse una delle mie migliori amiche ma tu non capivi.

C'eri solo tu,solo tu eri la mia migliore amica.

Quell'anno è stato il migliore di tutti.

Parlavamo sempre,di tutto,uscivamo.

Eravamo ancora più unite nonstante tu avessi le tue amiche e io le mie,le lasciavamo stare per stare insieme.

Solo una cosa mi attanagliava la mente:quanto sarebbe durato tutto questo?

Per sempre.

No,tu quell'estate ti trasferisti.

 

Terza media

 

Ricominciò la scuola.

Sola.

Ero sola,completamente sola.

Completamente e fottutamente sola.

Avevo delle amiche naturalmente ma nessuna arrivava a te.

Nessuno arrivava alla nostra amicizia.

Sì,ci sentivamo,parlavamo su facebook e con il telefono ma non era lo stesso.

Non era lo stesso non sentire più il tuo profumo che mi invadeva le narici quando ci abbracciavamo come non era lo stesso quando litigavamo ,tu mi urlavi che ero una stupida e che mi odiavi e poi dopo cinque minuti io tornavo e ci chiedevamo scusa abbracciandoci,una scusa silenziosa ma sentita dal cuore.

Mi mancavi,cazzo,mi mancavi come i petali mancano a una rosa.

La rosa senza petali è un' gambo,un semplice gambo con nulla di speciale.

Ecco cosa ero io senza di te,nulla di speciale.

 

Primo superiore

 

29 agosto.

Uno dei giorni pù felici della mia vita.

Mi dicesti che ritornavi qui.

Stavo pangendo dalla gioia.

Dio,non vedevo l'ora di rivederti,

Quando ricominciò la scuola e tu eri lì ad aspettarmi davanti all'ingresso,come alle elementari.

Quando ti vidi il mio cuore perso una dozzina di battiti per quanto eri cambiata.

In un anno si può cambiare così?

Capelli più lughi e fianchi più stretti,e eri anche più alta.

Avevo le lacrime agli occhi.

Corsi da te.

E il mio cuore perse un'altra dozzina di battiti.

Eri così bella.

Eri così ..così..te stessa

Eri così simile alla felicità.

Quel giorno,in quell'istante,

capii di amarti.

 

Terzo superiore

 

Festa a casa Lucchetti.

Avevi una cotta per lui.

Ogni volta che ne parlavi,ti brillavano gli occhi.

Naturalmente cosa ne potevi sapere di cosa pensavo io?!

Io morivo,morivo dalla gelosia e dalla rabbia.

Morivo ogni notte rassegnandomi all'idea che tu non avresti mai parlato di me avendo quegli occhi.

Quella sera ci ubriacammo e io ti confessai tutto.

“Hey Gio! Lo sai che ti amo da tre anni? Ahahahahaha..non pensi sia una cosa buffa?”

“Ahahaha oddio che buffo!! Ma che ti sei fumata 'nte 'sti tre anni?”

Ma tu dimenticai quella sera.

 

Quarto superiore

 

Ogni giorno mi alzavo dal letto solo per vedere il tuo sorriso

Ogni giorno mi alzavo dal letto solo per vedere i tuoi occhi

Ogni giorno mi alzavo dal letto solo per abbracciarti

Ogni giorno mi alzavo dal letto solo per te

Ed ogni notte non chiudevo occhio pensando che non avevo speranze

Un anno passò così,un intero anno.

 

Quinto superiore

 

L'ultimo giorno di scuolaDopo averti abbracciato a lungoti riconfessa itutto.

“Gio,ehm,io..io da quando tu sei tornata ho capito una cosa,ho capito chhe mi ero innamorata di te e lo sono ancosa...sono tre anni ormai che ecco..io..ti amo”

E tu mi guardavi allibita,sconcertata mi dissi

“E' una scerzo vero?”

“No,non è uno scherzo”

Tu feci un passo indietro come se avessi paura di me.

crack

“O-ok,allora sarebbe meglio allontanarci per un po' cosi che tu ..ecco..possa dimenticarti di me perchè io..io non ricambio”

crack

E così con entrambe le lacrime agli occhi tu che te ne andavi e io che ascoltavo il mio cuore spezzarsi.

 

All'università io non smisi un secondo di pensare a te.

Trovai un afidanzata,ma il primo vero amore non si scorda mai.

 

E io non ti scorderò mai.



 

washamb!!

faccio subito subito dato che sono le 23.44!
se avete voglia lasciate una recensione!

Questa storia è parte di me.enough said

  
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