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Autore: Miky Horan    16/07/2014    1 recensioni
In una giornata no è bello fare i biscotti con il proprio migliore amico venuto per tirarti su di morale
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ogni tanto mi capitava di avere una giornata no.. Quel giorno era uno di quelli in cui volevo stare da sola, sul divano a non fare niente, non volevo vedere nessuno, parlare con nessuno, una giornata dedicata al nulla. L'unica tecnologia che accendevo era la televisione che fungeva da sottofondo mentre stavo sdraiata a pensare ad un mucchio di cose talvolta inutili. Quando il campanello suonò sbuffai rumorosamente ma non mi mossi. Chiunque fosse se ne sarebbe andato! Mi rassegnai quando vidi che quel rompiscatole continuava a tenere il dito premuto su quello stupido aggeggo rumoroso. Mi alzai dal divano e guardai nello spioncino per vedere chi suonava così incessantemente.
-Miky lo so che sei in casa, avanti apri!- urlò
- non ci sono sono andata in vacanza!
-andiamo, Miky- sbuffai e aprii appena la porta. 
-hai bisogno?
-si, devo farti uscire da questa casa prima che tu ci ammuffisca dentro.
- sprechi il tuo tempo! Non ho nessunissima voglia di uscire oggi!
-allora ti faccio compagnia- lo odiavo quando si metteva in testa qualcosa e non se la toglieva dalla testa
-lo sai che non voglio vedere nessuno!
- farai un'eccezione!- aprì la porta ed entrò. Feci spallucce e tornai a sdraiarmi sul divano e fissare il soffitto. Mi guardò per qualche secondo con i suoi occhioni azzurri poi si sdraiò sul tappeto ai piedi del divano nella mia stessa posizione. Ma cosa stava facendo?
- è così che passi le tue famose giornate no? Fissando il soffitto con in sottofondo la televisione?
-Si!
-non ti viene sonno?
-a volte mi addormento!!
Dopo alcuni minuti si mise seduto e mi guardò.
-che c'è?- chiesi senza spostare lo sguardo.
- nulla! Cosa facciamo?
-niente!- dissi come se fosse ovvio.
-oh andiamo non vorrai passare tutto il giorno così?!?
- certo, aspetto che questo giorno passi!
-stai scherzando.. sono solo le 3 di pomeriggio!- alzai le spalle in segno di indifferenza
- idea geniale: facciamo i biscotti!- lo guardai e vidi il suo sorriso che andava da un orecchio all'altro
-scordatelo, non voglio sporcare, non voglio mangiare e non voglio pulire!
- non mi interessa ora vieni a fare i biscotti con me!- mi prese su di peso e mi portò in cucina
-Niall lasciami, mettimi giù non voglio fare i biscotti con te!- mi posò a terra, poi prese due grembiuli e me ne porse uno. Incrociai le braccia al petto e lo guardai negli occhi.
- vedo che sei una testa dura!- disse. Venne dietro di me e mi legò il grembiule in vita. 
- se facciamo i biscotti poi te ne vai?- chiesi esasperata
-certo!- mi rassegnai. Tirai fuori farina, uova, latte, zucchero, un tagliere poi misi la tovaglia sul tavolo. Niall continuava a sorridere felice come un bambino.
Iniziammo a preparare i biscotti, misi la farina sull'asse di legno facendo un buco in mezzo poi aprii le uova e le versai sulla farina inziando ad impastare. 
- e io cosa faccio? cosa faccio? cosa faccio?- chiedeva impaziente saltando da una parte all'altra
-tu stai fermo e guardi!- ad un tratto mi trovai una guancia piena di farina. Mi girai verso di lui arrabbiata nera
-ho trovato cosa fare!- e mi lanciò un altro po' di farina in faccia.
-Io ti uccido!- presi della farina e gliela tirai in faccia imbiancandogli il viso e i capelli. Scoppiò a ridere pulendosi gli occhi che, in risalto con il bianco della farina, erano ancora più azzurri.
Iniziammo a tirarci la farina. Lui rideva come un matto, io invece ero incavolata perchè mi stava sporcando la cucina, era venuto a rompermi le scatole in una giornata no e stava sporcando me! Ad un tratto si fermò e mi bloccò le mani guardandomi negli occhi.
-perchè non riesci a divertirti per un attimo? Ok, è una giornata no ma per questo devi ridere un po'.. è in questi momenti soprattutto che è bello stare con i propri amici e non pensare a cose brutte come credo fai tu in questi momenti. Poi io sono il tuo migliore amico, ho il dovere di farti ridere quando ti senti giù, perchè se no tu ti deprimi su quel divano e io divento triste perchè mi sento impotente e invece ho la possibilità di farti ridere o almeno di provarci. Se non ti va basta dirmelo che ci sediamo sul divano e parliamo ma di cose belle, se hai bisogno di piangere io ci sono, se hai bisogno di un abbraccio basta che ti butti al mio collo e sai che ti stringerò sempre, se hai bisogno di dormire allora starò vicino a te! Ma non mandarmi via, ti prego!- sorrisi e mi resi conto di quanto fosse importante avere lui lì in quel momento. Mi lasciò andare le mani e lo abbracciai di getto stringendolo forte.
-grazie- sussurrai. Quando sciolse l'abbraccio gli sorrisi poi di nascosto presi una mangiata di farina e gliela tirai addosso poi scoppiai a ridere scappando via
-questa me la paghi!- ricominciammo la battaglia di farina
-Niall, basta fermati, basta dopo non abbiamo più farina per fare i biscotti
- trovi sempre tutte le scuse possibili! prima però vieni che ci facciamo una foto tutti belli imbiancati!- tirò fuori il cellulare e ci facemmo tante foto, cosa anormale dato che io le odiavo.
- posso fare una foto io?- presi il telefono (dato che lui non si era pulito le mani ancora piene di farina) e avvicinai la fotocamera ai suoi occhi, glieli feci aprire il più possibile poi scattai la foto mostrandogliela
-è proprio bella!- dissi tutta contenta
- finiamo questi biscotti, che ho fame!- risi mettendo il cellulare nella tasca dei miei pantaloni poi stendemmo la pasta con il mattarello e con gli stampini inziammo a fare i biscotti. Accesi il forno e misi dentro la prima teglia impostando il timer.
-Vai a pulirti, io intanto guardo i biscotti!- dissi disponendo quelli crudi su una seconda teglia. Dopo che Niall si fu tolto la farina ( anche se non del tutto), andai a pulirmi io mentre lui controllava che nulla bruciasse in cucina. Quando sfornammo anche l'ultima teglia di biscotti optammo per lasciarli raffreddare e pulire la cucina nel frattempo per poi mangiarne qualcuno sul divano. 
-bassta, non voglio vedere più della farina per almeno 3 settimane!- dissi buttandomi a peso morto sul divano seguita da Niall che non aveva perso tempo e aveva già addentato un biscotto ustionandosi la lingua.
-sono buoni- disse con la bocca piena.
-Grazie Niall, per aver reso questa giornata no, una giornata stupenda!!- gli stampai un bacio sulla guancia 
-ci sono sempre per te! e ci sarò per tutta la vita.. se vorrai!
-certo! Come farò a sopravvivere quando avrò gli sbalzi d'umore senza un migliore amico come te- lo vidi spalancare gli occhi
-dimmi quando è quel periodo che prendo le ferie- gli diedi una leggera gomitata
-scemo! me ne troverò un altro di migliori amici per quella settimana!- mi abbracciò
-no no se mi rimpiazzi te la faccio pagare, ti seppellisco di farina!
-per carità basta farina!!
- però è divertente fare i biscotti!
-sai è facile quando non devi impastare ma solo usare gli stampini
-sei tu che mi hai impedito di aiutarti!
-già è vero, la prossima volta fai tutto tu!- risi immaginando il caos che ci sarebbe stato 
-ah però usiamo la tua cucina- puntualizzai
- no no mia mamma mi ammazza già quando lascio un cucchiaino sporco nel secchiaio, figuriamoci se gli lascio quel macello!
- Niall mi hai appena ricordato che dobbiamo lavare le cose che abbiamo usato!
-perchè dobbiamo?
-perchè tu mi aiuterai!- ci alzammo dal divano
- tu lavi io asciugo!- disse prendendo il canovaccio
- no no non ci siamo capiti!
- daii la prossima volta lavo io, promesso!!- sbuffai. Presi la spugna in mano mettendoci su del detersivo e iniziai a lavare passando le cose bagnate a Niall che le sistemava nella parte di tavolo libera.
- Tieni questo è l'ultimo stampino- glielo porsi poi sciacquai la spugna e asciugai attorno al lavandino. Guardai l'orologio: le 18.47
- che succede?
-nulla, non credevo fossero già le 7 quasi.
- è passata velocemente questa giornata!
-grazie a te!
- di nulla! potrai sempre contare su di me e quando sarai triste e magari io non potrò venire (cosa che spero non accada mai) mangia un biscotto così ti ricorderai di questo pomeriggio!- mi abbraccia stringendomi forte contro il suo petto caldo. Lo stringo a mia volta appoggiandomi completamente contro di lui che si appoggia al mobile per non perdere l'equilibrio. Che bello avere un migliore amico così.. non lo cambierei per nulla al mondo!
  
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