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Autore: Alison Cole    16/07/2014    2 recensioni
Angel e Devil. Un mondo sconosciuto ai Terreni, ma legato a leggi naturali. Infatti, essi sono opposti, nemici giurati, con nessun legame comune. Ma allora come è possibile l'amore tra un'Angel e un Devil?
Nascere con un destino già scritto e destinato a cambiare queste leggi naturali... Ma che siano tanto naturali e cosmiche queste leggi? O invece imposte da Alte e Basse Sfere?
Già in passato l'equilibrio della natura aveva cercato di rimettere le cose apposto... questa volta ci riuscirà definitivamente?
Bene e Male ristabiliranno l'Equilibrio... ma poi c'è una vera netta differenza tra il Bene e il Male?
Spero di trasmettervi emozione, rabbia, amore, compassione, tristezza, pace e passione.
Grazie di cuore a tutti quelli che seguiranno la mia storia.
-STORIA MOMENTANEAMENTE SOSPESA-
Genere: Azione, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti, Raf, Sulfus | Coppie: Raf/Sulfus
Note: AU, Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Cap.4- Incontri e misteri

 

-Point's Raf
Dire che ero schioccata era ben poco. Mi tirai subito su i pantaloni con foga e iniziai ad abbassarmi la maglia, ma un particolare mi bloccò.

Vicino all'ombelico, alla mia destra, spuntava una specie di tatuaggio o di voglia di fragola a forma di stella... e questa? Da dove diamine arriva?

Accidenti, prima vado a letto, meglio è. Quella giornata era da dimenticare. -.-”

Tirai giù la maglia e mi guardai intorno. AL DIAVOLO!!!

La mia parte di stanza era un disastro!

“MA SOLO A ME CAPITANO QUESTE COSE!?” urlai disperata.

“Se trovo chi è stato... altro che a benedire....”

*Lo ucciderò a sangue freddo e farò degli ornamenti con le sue budella* disse una sua vocina interiore, sibilando.

MA che razza di pensieri erano? E questa voce demoniaca? O.O

Ero seriamente preoccupata. Sconsolata incominciai a rimettere in ordine un'altra volta. Mezz'ora dopo, il sole era calato, l'aria, prima tiepida, si era tramutata in un venticello gelido, che si insinuava nella stanza attraverso la grande finestra, e la stanza, finalmente, era in ordine.

Mi sistemai i vestiti e scesi nella mensa per mangiare un boccone.

Il mio stomaco iniziava a dare segni di protesta.

Volando a un centimetro dal pavimento, lungo i corridoi splendenti del Sognatorio, pensavo e ripensavo a quello che mi era appena successo.

Perché? E soprattutto, CHI? CHI era stato?

Volando spensierata, andai a sbattere contro qualcuno.

TI PAREVAAAAAAAA!!!

Ahi, ahi, che botta! Caddi rovinosamente a terra, come un sacco di patate.

Ero in completa auto-commiserazione, quando una mano, bella e forte, si stagliò davanti al mio viso. Alzai lo sguardo e rimasi basita.

Occhi caramello, lineamenti dolci, capelli corti, ciuffo alzato dalle sfumature ocra e oro. Due enormi ali bianche si stagliavano dietro di lui.

Sorrise. ODDIOOOOOOO *^*

Ma chi era questo bellissimo figlio di mamma? Complimenti a lei!

“Stai bene?” mi chiese candidamente.

“S-si” balbettai. Maledetta voce!

*Allora... ti piacerebbe fare la troietta con questo bel figo, eh Raf?* disse maligna la voce che avevo sentito circa mezz'ora prima.

Mi raggelai. Era come se una presenza estranea si fosse materializzata nella mia testa. Era inquietante.

'ZITTA!' le risposi.

Mi scrollai di dosso quelle domande e afferrai la calda mano, ancora tesa per me. Mi issai e, in un batter d'occhio, mi tirai su.

“Ehm, grazie mille!” sbiascicai, guardandomi la punta degli stivali.

Lui sorrise di nuovo, con aria disinvolta.

“Bhé, io sono Alex e sono del secondo anno di stage” disse presentandosi.

“Ah, eh, io sono Raf e faccio il primo anno” dissi, grattandomi la testa.

Iniziammo a incamminarci insieme.

“Vai verso la mensa? Sai, ci stavo andando anche io” spiegò.

Ma non lo stavo molto ad ascoltare, non ci riuscivo, non riuscivo neanche a pensare. Mi sa che ero anche arrossita.

“Scusami, lo stage è composto da tre fasi vero?” gli chiesi, per trovare un argomento che togliesse l'incredibile imbarazzo che provavo.

Mi fissò e sorrise di nuovo.

“Esattamente! E ogni parte dello stage ti aiuta a migliorare. E ad avvicinarti sempre più all'Aureola Radiante” concluse.

“Ah, si. Certo” commentai.

Eravamo arrivati nella mensa e chiacchierammo tutto il tempo, del più e del meno. Era facile parlare con lui, dopo aver superato l'imbarazzo.

A un certo punto, smise di parlare, e mi fissò dritto dritto negli occhi.

Mi sentii a disagio. Poi si riprese.

“Senti Raf, ultimamente sono successe delle cose strane?” mi chiese serio. E questo cosa significa?

“Bhé, in effetti si. Mentre dormivo è successo una cosa stranissima. Posso solo dirti che mi è comparsa una stella sulla pancia e sento una voce maligna nella testa” finii. Aspetta, ma perché glielo stavo dicendo?

Mi stava guardando intensamente.

Sospirai.

“Sono pazza?” dissi sconsolata.

Fece un sorriso tirato.

“No... purtroppo-mormorò appena-...comunque, sei innamorata di qualcuno? O comunque ti piace qualcuno?” continuò lui come se stesse parlando della cosa più naturale del mondo.

Mi potete spiegare perché mi fa sta domanda?

Ripensai un attimo a quel bastardo di Sulfus, e mi irritai subito.

*Oh, pensi a quel Diavolaccio? Proprio te Raf. Non me lo sarei aspettata da me stessa* disse la Voce. 'Chi sei?' le chiesi. *Te, semplice* rispose serafica.

“Raf?” mi risvegliò Alex.

“Ehm... si ecco. Non proprio” risposi evasiva.

“Mmmm... ok”

“E tu, invece?” chiesi distrattamente.

Sorrise.

“Si. Una ragazza fantastica. La conosco da molto, e la amo tantissimo”

Crac. Ecco che il principe azzurro era già occupato.

Si. Ero sfigata fino al midollo.

“Sai, è una ragazza fortunata” sentenziai.

“Grazie...-controllò l'ora-...Scusami ma devo andare. Magari ci sentiamo domani” propose.

“Sicuramente”

E mi diressi di nuovo in camera.

Wow. Avevo incontrato il ragazzo più bello del mondo. Ed era già bello cotto di un'altra. Pazienza.

*Tanto a te interessa il diavolaccio* canticchiò la mia 'amichetta'.

Diamine. 'Senti smettila. Sta zitta... ehm... cosa' le dissi mentalmente.

*Ho un nome cara la mia Raf. E poi non sono una COSA. Sono la tua Alter Ego. La tua parte Devil* disse contrariata.

La mia... parte Devil?

Lasciai cadere il discorso, perché, entrando in camera, andai addosso a una carinissima Angel.

Occhi verdissimi, capelli fino a metà schiena e due codine, qualche ciocca verde, ali dalle più varie sfumature del verde.

Aveva un'aria infantile e dolce.

“Oddio scusami tanto” dissi subito rialzandomi e porgendole la mano per aiutarla ad alzarsi.

“Oh, scusami tu. Non ti avevo vista neanche io” disse dolcemente.

Che tenera!

*Vorrai dire che schifo. Questa è peggio di un lecca-lecca. Mi fa venire una carie!* disse Lei, con disprezzo.

'Ma smettila' le dissi scocciata.

“Tu sei Raf?” chiese timidamente la ragazza lecca-lecca.

“Ehm si. Quindi sei tu la mia coinquilina? Will, giusto?”

“Esattamente! Piacere!” disse con un sorriso enorme, contagioso, perché mi fece alzare anche a me gli angoli della bocca.

Chiacchierammo, ridemmo e scherzammo per tutta la serata.

Era una ragazza splendida, simpatica, disponibile, paziente e gentile.

Il suo sorriso era stupendo e ci andavo d'accordissimo.

Scoprii i suoi gusti, cosa le piaceva, e come passava il tempo. Anche lei era al primo anno.

Un quella giornata da dimenticare, avevo incontrato una persona fantastica, che di certo non avrei dimenticato mai.

“Raf?”

“Dimmi”

Divenne rossa di colpo, imbarazzata.

“Vo-vorresti di-diventare la mia migliore amica?!” chiese tutto d'un fiato.

Rimasi a bocca aperta.

“N-non ne ho mai avuta una, per colpa della mia timidezza. Sei una persona fantastica e anche se ti conosco da poco, mi sembra di conoscerti da sempre. Mi trovo a mio agio con te” e avvampò di nuovo.

Era tenerissima vederla così. Sorrisi.

“Certo”

“Come?” chiese incredula.

“Certo che divento la tua migliore amica. Anzi, ne sono felicissima” conclusi sorridendo.

“G-grazie!” disse Will con i lacrimoni e mi abbracciò. Ricambiai.

Bhé, forse non era andata tanto male.

*Mi viene da vomitare Raf* si lamento la Voce.

'Non mi rovinare il momento, lagnosa' risposi arrabbiata.

Ci staccammo e sorridemmo.

Poco dopo, andammo a letto.

 

Una stanza incolore. A tratti trasparente. Bianca. Non lo sapevo.

Ero nel Nulla assoluto.

“Hei Raf” disse una voce che in quelle ultime ore l'aveva tartassata.

“Tu” dissi. Mi voltai e rimasi allibita.

I capelli, gli occhi, il viso. Se non fosse stato per l'abbigliamento e per le ali da diavolo non ci sarebbero stati dubbi.

Ero lei. Raf. Me stessa.

“Ma...ma...” iniziai a balbettare.

“Sconcertata?...-disse con un sorrisetto-...Sono te. O almeno la parte cattiva. Mi avevi seppellita nel profondo e dimenticata, eh? Ma ora sono qui. Ah, sono maleducata. Mi chiamo Laf, diminutivo di Laphael” disse porgendomi la mano.

Non poteva essere me. No. Non ci credevo.

“Dovresti metterti in pace con te stessa. Cioè anche con me” disse ritraendo la mano.

“Non puoi essere me. Questo è solo un sogno”

“Mia cara. Da sveglia senti solo la mia voce, ma nel subconscio puoi vedermi come fossi un'altra persona, reale. Non è un sogno”

“Reale hai detto. Tu non sei reale”

“Oh si che lo sono. Ma tempo al tempo. Tra poco torneremo insieme. Così finalmente il ciclo si sarà spezzato, Lei tornerà e finalmente la libera scelta sarà disponibile per tutti”

“Che vai a blaterale?” urlai confusa.

“Lo capirai. Ora preparati per un nuovo giorno. E acchiappa quel bel figo di Sulfus. Tanto è destino” disse facendomi l'occhiolino.

“Ma che cavolo dici!?”

E tutto tornò nero.

 

 

 


Note dell'autrice:
Eccomi belle ragazze! Questo capitolo è dedicato in particolare a Ichigo 84. Grazie mille del sostegno e della tua amicizia. Sei una scrittrice fantastica. Lo dedico anche a LucySophie che segue la mia storia: grazie mille! ^^
E infine alla fantastica Katherine Stage. Sei una scrittrice straordinaria e sei molto disponibile oltre che a simpatica.
Grazie mille a tutte quante voi. <3 
Per tornare alla storia... scusate il ritardo, ma il prossimo lo faccio appena possibile, promessooo!
Vi è piaciuto questo capitolo? Deluse che Alex sia occupato? Troppo dolcina Will? E l'Alter Ego di Raf? Ma diffidate dalle apparenze. In realtà NULLA è come sembra MUAHAHAHAHAHHA *risata satanica* *faccia indemoniata*
*Coff coff* Ehm... mi dileguo. E please... RECENSITE! ;) Grazie <3
Baci vostra Alyx, la pazza <3

Modificato :)

   
 
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