Fanfic su attori > Cast Hunger Games
Ricorda la storia  |      
Autore: Sharymore_    17/07/2014    5 recensioni
Tra il 20 e il 21 Giugno 2014 si sono concluse definitivamente le riprese della saga "The hunger games." Sul set non si respira che una forte malinconia. Tutti si sentono molto tristi , in particolar modo Jennifer Lawrence e Josh Hutcherson. E' risaputo da tutti quanto grande sia la loro amicizia, ma forse proprio in questo ultimo giorno ci sarà l'occasione di mettere le carte in tavola e di rivelare sentimenti da troppo tempo tenuti nascosti.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

E' il 20 Giugno del 2014 , l'ultimo giorno di riprese dei due film della saga di "The hunger games." L'intero cast e la crew si trovano in Germania, dove si erano trasferiti subito dopo aver concluso le riprese a Parigi. I produttori, cosi come il regista e tutte le persone che lavorano al film avevano riflettuto a lungo su quali luoghi sarebbero risultati più adatti per girare le scene di guerre presenti nella parte finale del terzo ed ultimo libro "Mockingjay" e cosi alla fine avevano optato per Parigi e Berlino. Dopo poco più di 150 giorni, l'avventura stava per concludersi e sul set quel giorno non si respirava che una forte tristezza. Dopo 4 anni di riprese, dopo mesi e mesi di giornate passate insieme, si sarebbero mancati. Non sarebbe stato facile dire addio per sempre a certi momenti, a certe risate, a certe persone. Tutti ne avrebbero sofferto e ci sarebbero stati male, ma due persone più di tutti: Jennifer Lawrence e Josh Hutcherson. Dal primo momento in cui si erano visti erano entrati in sintonia. Passavano ogni momento libero sul set insieme, ridendo e divertendosi nei modi più disparati. Erano socievoli e amichevoli anche con tutti gli altri componenti del cast, certo, ma tra loro c'era qualcosa di speciale. Qualcosa che purtroppo, stava per finire.

Quella mattina Jennifer si era alzata come al solito verso le 8 e dopo una breve colazione era uscita dalla sua roulotte per dirigersi sul set. Si faceva strada per qualche metro tra le varie apparecchiature sparse un po' ovunque. Camminava con la testa bassa e le mani poggiate nelle tasche dei pantaloni. Si era svegliata con un enorme peso sullo stomaco, un peso che non riusciva proprio a togliersi. Continuava a ripetere a sé stessa che doveva rimanere concentrata, che oggi doveva dare il meglio di sé. Le scene che avrebbero girato quel giorno sarebbero state le più importanti: le ultime pagine della storia e l'epilogo. Finalmente Katniss e Peeta dopo tanto dolore e tante perdite erano insieme, si giuravano amore eterno e venivano ripresi insieme ai loro figli. Jennifer aveva sempre amato quella parte del libro. Si era molto affezionata al personaggio di Katniss ovviamente, dopo averci passato tanto tempo insieme e si sentiva quasi sollevata nel sapere che nonostante tutto lei aveva Peeta. Aveva qualcuno su cui poter contare, proprio come lei aveva Josh. Josh ecco la fonte principale del peso che sentiva sullo stomaco da quando aveva aperto gli occhi.
Oggi sarebbe stato l'ultimo giorno di riprese, il loro ultimo giorno sul set insieme. Al solo pensiero le veniva da piangere ma non voleva di certo darlo a vedere cosi cercava di farsi forza e proseguire la sua breve camminata fino al set. Non appena arrivò nella zona allestita si sentì poggiare una mano sul fianco e subito fece un balzo in avanti. "Sbaglio o qualcuno è parecchio sovrappensiero oggi?" le disse Josh dopo averla affiancata. "Non sono sovrappensiero, sono solo stanca!" rispose Jennifer cercando di nascondere la sua tristezza e giustificandosi come meglio poteva. "Se lo dici tu! Allora..pronta per questo ultimo giorno?" chiese Josh. "Ah oggi è l'ultimo giorno? Neanche me ne ero ricordata!" disse Jennifer per poi sorridere. Josh sorrise a sua volta e le mise una mano sulla spalla. "Lo so che ti mancherò Shrader, inutile che fai la finta dura." disse ridendo per poi dirigersi in camerino. Josh aveva proprio ragione, le sarebbe mancato. Ma non come pensava lui. Non le sarebbe mancato come può mancare un collega di lavoro. Le sarebbe mancato come manca una persona della quale non riesci più a fare a meno. Ma sarebbe mai riuscita a dirgli una cosa del genere? Di certo quella di oggi sarebbe stata la sua unica occasione.
Fece un grande respiro e dopo aver discusso con Francis di alcuni dettagli delle scene che avrebbero dovuto girare si diresse anche lei in camerino dove si sarebbe trasformata in Katniss Everdeen per l'ultima volta. Le misero la solita parrucca e poi procedettero con l'acconciatura. Un trucco molto semplice e finalmente la ghiandaia imitatrice era di nuovo sul set.
Era stato deciso di filmare la scena finale su un grande prato pieno di primule. Primule che appunto, come nel libro, Peeta aveva piantato nel giardino di casa Everdeen in onore della sorella morta di Katniss: Prim. Jennifer avanzava lentamente scrutando con attenzione ogni dettaglio di scena. Le piaceva sempre osservare ogni elemento, ogni oggetto creato per essere adattato alla circostanza. In qualche modo l'aiutava ad entrare meglio nella parte. "Eccola qui, la nostra mamma!" esclamò Francis ridendo. "questi sono i tuoi due figli!" continuò lui avvicinandola con dolcezza a due bambini distanti pochi metri da loro. Erano due giovani attori, un maschio e una femmina, che erano stati scelti appunto per interpretare i figli di Katniss e Peeta. Jennifer non appena li vide fece una faccia buffa. La situazione in quel momento le sembrava davvero comica. Si avvicinò e fece un grande sorriso ad entrambi per poi cominciare a chiacchierare insieme a loro raccontando una delle sue storie divertenti per metterli a proprio agio. Mentre stavano ridendo sentì un rumore di passi arrivare alle sue spalle. "Ah, quindi sarebbero questi i nostri bambini Shrader?!" disse Josh sorridendo per poi avvicinarsi a loro affiancando Jennifer. "Ma come siamo carine e che bel vestitino!" disse con tono molto dolce alla bambina vestita di bianco con i merletti di diverse tonalità di rosa. "Grazie.." rispose lei timidamente. "Sarebbe un peccato sprecare un vestito cosi bello senza neanche farci un ballo non ti pare? Mi concederesti questo onore?" le chiese lui tirando in avanti la mano e rivolgendola verso la sua direzione. "Si.." rispose la bambina facendo una risata imbarazzata. Fecero alcune giravolte e le risate si espandevano per tutto il set. Jennifer restò a fissarli e non poté trattenere un sorriso. Non c'erano dubbi, Josh con i bambini ci sapeva proprio fare. Era cosi dolce, cosi premuroso. "Forza gente, abbiamo un film da finire!" disse Francis interrompendo il ballo. "Allora ragazzi, voi due dovete posizionarvi qui.." iniziò ad istruirli indicando un punto preciso "e tenendovi per mano avanzate lentamente. Faremo una ripresa di spalle e poi gireremo la telecamera sul davanti. Tutto chiaro?" entrambi annuirono senza l'aggiunta di ulteriori parole. Si posizionarono nel punto stabilito e Josh delicatamente prese la mano di Jennifer. "Mi conviene approfittare di questi momenti..non so se ricapiterà mai più di poterti tenere per mano." le sussurrò Josh vicino all'orecchio poco prima di iniziare a girare la scena. Jennifer gli rivolse uno sguardo stupito, ma dovette subito distogliere la sua mente da quelle parole per concentrarsi sulla recitazione. "Azione!" urlò Francis dalla sua sedia e Katniss e Peeta iniziarono la loro camminata. Per Jennifer era sempre stato piuttosto facile entrare nel ruolo di Katniss ma quel giorno, inspiegabilmente, le veniva del tutto naturale. La verità è che non doveva fingere di essere felice di camminare tenendo stretta la mano di Josh, perché lo era davvero. Nessuna recitazione, nessuna finzione. Nessun momento era mai stato per lei più autentico di quello. Continuarono a camminare fino a che non comparvero sulla scena i due bambini, come da copione, e la ripresa venne interrotta. "Direi che non serve rifarla, possiamo benissimo utilizzare questa sequenza. Davvero splendida!" commentò Francis chiaramente soddisfatto. "Ora che i bambini sono entrati in scena gireremo una serie di sequenze in cui interagite come un'allegra famiglia." spiegò ad entrambi. Poi tornò nuovamente sulla sua sedia e nuovamente urlò "Azione!". Jennifer e Josh si avvicinarono lentamente ai due bambini e subito dopo pochi istanti di riprese per la camminata, la bambina corse verso Josh che subito la strinse tra le braccia. Il bambino più piccolo invece si rivolse a Jennifer, la quale lo prese in braccia facendo un grande sorriso e dandogli un dolce bacio sulla guancia proprio come farebbe una brava mamma. Jennifer non faceva che fissare Josh mentre giocava con quella bambina. Josh si comportava davvero come se fosse sua figlia. Aveva una dolcezza naturale che Jennifer non aveva mai trovato in nessun'altro. Da un momento all'altro si ritrovò persa tra i suoi pensieri, quasi dimenticandosi del motivo per cui fossero lì. "Andiamo da mamma?" disse Josh rivolgendosi alla bambina come era scritto nel copione. Entrambi si avvicinarono a Jennifer la quale però non riuscì a dire nulla. "Stop!" urlò Francis dalla sua postazione. "Jennifer che ti succede? Non sbagli mai una battuta e ora te la sei addirittura dimenticata? Jennifer? Terra chiama Jennifer!" continuò a ripetere il regista e solo dopo alcuni istanti Jennifer sembrò tornare lì con il pensiero. "Scusami, ero sovrappensiero." rispose lei abbassando lo sguardo. "Eh va bene, rifacciamola." disse Francis con un sorriso. "Ehi Shrader, ti senti bene?" chiese Josh poggiando la sua mano sulla spalla di Jennifer. Un tocco quello, che la fece rabbrividire. "Si si, tutto ok.." disse lei cercando di chiudere la conversazione. Josh la guardò per un breve istante, forse aspettando la verità, ma alla fine decise di lasciar perdere facendo finta di credere alle sue parole. La verità è che Jennifer si sentiva completamente persa in quel momento. Non riusciva a capire cosa le stesse succedendo. Cercò di mettere quegli strani pensieri da parte e si concentrò sulle battute a lei destinate. Francis urlò di nuovo 'Azione' e le telecamere tornarono a funzionare. La sequenza era sempre la stessa e questa volta Jennifer cercò di mantenere la concentrazione senza lasciarsi distrarre. Al secondo tentativo la scena riuscì e Francis tirò un sospiro di sollievo, cosi come Jennifer stessa.
Dopo quella, seguirono un'altra serie di riprese che poi sarebbero state montate in seguito. "Ok, facciamo una pausa. Tra un paio d'ore riprendiamo." disse Francis alla fine di queste brevi sequenze. Era l'ora di pranzo e Jennifer non poteva che esserne felice. Aveva bisogno di rilassarsi e quale modo migliore se non mangiare qualcosa? Si recò al buffet allestito per l'occasione come ogni giorno e prese un sacco di cose da mangiare. Poi cercò un tavolo isolato e privo di persone in cui potersi sedere. Iniziò a mangiare le sue patatine sperando che l'avrebbero fatta sentire meglio, come spesso accadeva, quando improvvisamente senti il rumore di una sedia spostarsi. "Che fai qui tutta sola?" disse Josh mettendosi a sedere con il suo vassoio. "Volevo starmene un po' tranquilla, tutto qui.." rispose Jennifer con tono seccato, pur pentendosene subito dopo. "Beh, allora tolgo il disturbo ti lascio alla tua tranquillità!" rispose Josh per poi alzarsi. "No, ti prego, resta.." sussurrò Jennifer che con la mano destra afferrò il braccio di Josh per impedirgli di andarsene. Josh tornò seduto ed iniziò a mangiare la sua insalata. "Qualche problema con le patatine Shrader?" esclamò ridendo nel vedere che Jennifer continuava a farle oscillare avanti e indietro senza mangiarle. Jennifer rise. "Josh, tu non sei triste che oggi sia il nostro ultimo giorno di riprese?" disse Jennifer tenendo lo sguardo basso sul vassoio. "Certo che sono triste.." rispose lui interrompendo il suo pasto. "Ehi.." continuò mettendo una mano sotto il mento di Jennifer cosi da farle alzare lo sguardo e poterla guardare negli occhi. ",,è solo la fine delle riprese, noi tutti ci rivedremo ancora.." sussurrò dolcemente accompagnando quelle parole con uno dei suoi soliti dolci sorrisi. "Okay.." rispose Jennifer tentando di nascondere la forte tristezza che continuava a provare attraverso un sorriso. Dopo alcuni minuti si aggiunsero al loro tavolo altre persone tra cui Woody, Liam e Sam. Iniziarono a ridere, a scherzare insieme e a ricordare tutti quei momenti imbarazzanti che avevano accompagnato questa loro avventura. Jennifer rimase lì in silenzio a guardarli e in particolar modo a guardare Josh. Le sue movenze, il suo buffo modo di agitare la forchetta e il suo sorriso, il suono della sua risata. Sentì una forte fitta allo stomaco al pensiero che tutte quelle piccole cose non avrebbero più riempito le sue giornate. Si alzò in piedi e senza dire niente a nessuno se ne andò, pur sentendo su di lei lo sguardo di Josh che la osservava allontanarsi. Jennifer si diresse verso la sua roulotte e si rifugiò lì dentro per quel poco tempo che le restava prima che le riprese sarebbero ricominciate. Mancava poco meno di mezz'ora alla fine delle 2 ore previste di pausa e mentre se ne stava sdraiata sul piccolo divanetto di cui la roulotte era dotata, sentì qualcuno bussare alla porta. Si alzò rapidamente mentre i colpi non smettevano di rompere il silenzio che si era creato. Aprì e non appena vide il volto di Josh subito fece un gran sorriso. "E tu che ci fai qui?" disse con tono scherzoso. "Che ci fai tu qui piuttosto! Te ne stai nella tua roulotte, da sola a fare la depressa..ho pensato che avessi bisogno di aiuto!" sussurrò Josh avvicinando il suo viso a quello di Jennifer. "E tu chi saresti..il mio salvatore?" rispose lei ridacchiando. "Beh, a quanto pare tu sei una donzella in pericolo..e io do sempre una mano alle donzelle in pericolo." disse Josh facendo un sorriso malizioso e strizzando l'occhio destro. Jennifer rise. "E sentiamo, com'è che mi saresti venuto a salvare?" "Con queste.." rispose Josh alzando in aria la mano destra per mostrare a Jennifer il suo bottino. "Cake balls! Oh Josh.." disse lei con tono ricco di entusiasmo. Sin dalle prime riprese, dalle prime giornate passate insieme, avevano iniziato questa cosa del mangiare cake balls insieme la sera prima di andare a letto. Era un loro momento speciale e anche in quell'ultimo giorno Josh voleva mantenere fede alle tradizioni. "So che è ancora pomeriggio e non è ora delle cake balls come stabilito dal nostro serio e rigido regolamento, ma oggi è il nostro ultimo giorno sul set e non so se questa sera avremo un momento per stare insieme." disse Josh poggiando una mano sulla facciata frontale della roulotte. "Hai fatto benissimo, vieni entra.." rispose Jennifer spostandosi dall'entrata ed invitando Josh a seguirla. Era felice di vederlo. Si era isolata per tutta la pausa senza rendersi conto, almeno non fino a quel momento, che tutto quello di cui aveva bisogno era passare del tempo da sola insieme a Josh. Si misero entrambi sul divano e Jennifer si accoccolò sulla sua spalla. "Forse avrei dovuto portare più cake balls!" disse lui ridacchiando dopo aver visto quel gesto di dolcezza da parte di Jennifer. Non si era mai comportata in quel modo. Loro due non avevano mai avuto un rapporto cosi 'fisico'. Erano più due tipi che si prendevano a pugni e si facevano scherzi che tipi affettuosi. Jennifer si passo una mano sulla guancia cercando di nascondere una piccola lacrima che aveva iniziato a scendere dagli occhi. "Josh..mi mancherai.." sussurrò senza guardarlo in faccia e tenendo lo sguardo basso. "Mi mancherai anche tu Shrader.." rispose Josh mentre con la mano destra iniziò ad accarezzargli i capelli incastrando le dita tra le ciocche. "Non potremo più passare dei momenti cosi." continuò lei mantenendo un forte tono di tristezza. Josh le fece una lieve pressione sulla testa invitandola ad alzare lo sguardo. "Tu queste cose non devi dirle neanche per scherzo, mi hai capito?" rispose lui. "Ma come facciamo, ci troveremo sempre in posti troppo distanti, noi non.." "No, non devi pensarlo neanche per un momento e lo sai perché? Perché ovunque saremo e per quanto potremmo essere lontani, basterà una tua chiamata ed io verrò da te. Sempre. Mi hai capito?" disse Josh interrompendola. Jennifer annuì con un leggero movimento della testa e un piccolo sorriso. Josh prese il suo corpo racchiudendolo tra le proprie braccia e passò leggermente la mano su e giù lungo la schiena di Jennifer. "Non ti libererai di me cosi facilmente Shrader.." sussurrò vicino al suo orecchio. Pochi istanti dopo alcuni colpi di pugno sulla porta interruppero il silenzio che si era creato nella roulotte. "Jennifer, stiamo per iniziare le riprese e se vedi Josh avverti anche lui!" disse Francis con tono giocoso, come se in realtà sapesse benissimo che Josh era lì con lei.
Si scambiarono una dolce risata e poi dopo aver mangiato al volo un paio di cake balls lasciarono la roulotte per dirigersi sul set. Non appena arrivarono nel luogo prestabilito subito vennero divisi per dirigersi nelle rispettive postazioni. Il set era stato allestito in modo da simulare un piccolo lago intorno al quale Katniss e Peeta avrebbero dovuto trovarsi per la scena finale. Ad entrambi venne detto di sedersi su delle finte rocce disposte in modo da creare una sorta di cornice in grado di racchiudere l'acqua. "In questa scena introdurremo la voce fuoricampo di Jennifer che ripeterà il discorso finale di Katniss. Noi attaccheremo direttamente con Peeta che le chiede se lo ama. SI tratta solo di un paio di battute. D'accordo?" disse Francis mentre agitava dei fogli che teneva stretti tra le mani. "Pronta per quest'ultima volta?" disse Josh rivolgendosi a Jennifer. Lei rispose con un lieve movimento del capo. Era tutto il giorno che si sentiva strana, tutto il giorno che sentiva una strana sensazione ogni volta che Josh le rivolgeva la parola o la guardava con i suoi soliti occhi dolci. "Azione!" urlò Francis con un tono di voce piuttosto alto ed emozionato. Josh e Jennifer si ritrovarono faccia a faccia, a pochi centimetri di distanza. Josh guardò per alcuni secondi l'orizzonte, cercando di interpretare al meglio lo sguardo ancora un po' perso di Peeta che tanto gli riusciva bene. Jennifer invece gli prese le mani, come da copione e restò a guardarlo per un breve istante finchè anche Josh o meglio Peeta, rivolse il suo sguardo a Katniss. "Tu mi ami." disse Josh come battuta per poi fare una breve pausa cosi da creare un'atmosfera di tensione ma allo stesso tempo anche di dolcezza. Fece un sospiro quasi impercettibile, uno di quelli che fa chi ha paura di ricevere una risposta e poi proseguì la sua recitazione. "Vero o falso?" Jennifer in quel momento si sentì precipitare nei suoi occhi. Aveva passato cosi tanto tempo con Josh senza mai rendersi conto che effettivamente non l'aveva mai visto solo come un amico. Rimase a guardarlo per un breve momento mentre Josh cercava di compensare il suo ritardo da copione con alcuni sospiri. Jennifer prese quanta più aria poteva per poi rispondere "Vero." Francis stava per annunciare la fine delle riprese ma proprio mentre era in procinto di aprire bocca e pronunciare quella fatidica frase, Jennifer baciò Josh sulle labbra. Fu un bacio breve, ma intenso. Un bacio che Josh apparentemente, se pur incredulo, ricambiò poggiando una mano sulla guancia di Jennifer e premendo i loro visi l'uno contro l'altro. Dopo pochi secondi le loro labbra si separarono e Josh guardò Jennifer con una faccia stupita come non mai. Jennifer evitò il suo sguardo tenendolo rivolto verso Francis. "Jennifer, tu sei un genio..l'improvvisazione del bacio è stata davvero perfetta, complimenti." disse poggiando una mano sulla spalla di Jennifer e facendogli l'occhiolino, poi tirò un piccolo sospiro e lanciò uno sguardo generale a tutte le persone presenti sul set. "Questa è la fine.." disse con tono triste e alzando leggermente le spalle per poi riabbassarle. Jennifer applaudì insieme a tutti gli altri. L'unico che rimase immobile fu Josh. Continuava a fissare Jennifer con una faccia piuttosto perplessa. Subito dopo le riprese iniziarono i preparativi per l'ultima cena tutti insieme. Si sedettero tutti in una lunga tavolata ma diversamente dal solito Josh pur vedendo un posto libero vicino a Jennifer decise di sedersi da un'altra parte. Jennifer lo guardò di nascosto per tutta la sera ma lui non la degnò neppure di uno sguardo.
Terminata la cena Jennifer stava per dirigersi verso la sua roulotte ma non appena vide Josh andare nella direzione opposta decise di raggiungerlo. "Ehi.." disse fermandolo per un braccio. "Ehi.." rispose lui comportandosi come se nulla fosse. "Ti va di passare da me più tardi? E' la nostra ultima sera e vorrei passarla insieme a te.." esclamò Jennifer cercando di essere quanto più convincente possibile. "Non lo so Jen, io sono piuttosto stanco e domani il mio aereo parte presto.." rispose lui mentre continuava a passarsi la mano destra tra i capelli. "Ti prego.." insistette Jennifer ormai perdendo quasi del tutto la speranza. Josh rimase in silenzio per un paio di minuti continuando a rivolgere lo sguardo un po' ovunque tranne che nella direzione di Jennifer. "Perchè mi hai baciato Jen? Non era nel copione ed è tutto il giorno che sei strana, non credere che io sia cosi stupido da non essermene accorto." disse lui per poi sbuffare. "Josh, non lo so, pensavo sarebbe stato un elemento utile per migliorare la scena.." rispose lei sapendo di mentire, anche a se stessa. L'aveva fatto perchè lo desiderava. Non aveva fatto che desiderare le sue labbra per tutto il giorno. Il problema è che proprio non riusciva a lasciarsi andare. "Cazzate.." rispose Josh con tono scocciato. Si voltò e fece per andarsene ma Jennifer lo chiamò nuovamente. "Josh, aspetta.." urlò con quanta più voce aveva. Josh si voltò nuovamente verso di lei e aspettò quelle parole che però Jennifer non fu in grado di pronunciare. "Ecco appunto. Senti Jennifer, io direi che è arrivato il momento di mettere le cose in chiaro una volta per tutte." disse Josh per poi sospirare a lungo cercando di prendere coraggio. Jennifer lo guardò perplessa non avendo la minima di intendesse dire Josh. "Io ti amo, ok? Ti è chiara la cosa? Sono innamorato di te dal primo giorno che ti ho vista e ho fatto di tutto per toglierti dalla mia mente ma non ce l'ho fatta. Oggi è il nostro ultimo giorno insieme ed io non volevo rovinarlo con questa mia confessione, ma poi tu mi hai baciato e le cose sono diventate ancora più difficili per me." disse Josh tutto d'un fiato agitando vigorosamente le mani. Jennifer rimase in silenzio, senza parole. "Beh? Non hai niente da dire?" continuò Josh guardando Jennifer intensamente. Jennifer avrebbe voluto dirgli tante di quelle cose, ma era come se le parole non fossero in grado di uscire. Come se improvvisamente avesse qualcosa alla gola che le impedisse di parlare. "Va bene, ho capito. Buonanotte.." disse Josh per poi andarsene.
Jennifer rimase lì, immobile, mentre le lacrime non facevano che scendere sulle sue guance. Lo vide scomparire tra le varie roulotte e con il cuore spezzato andò a dormire. Purtroppo per lei però il sonno quella notte sembrava proprio non voler arrivare. Continuava a pensare a Josh e a tutti i momenti passati insieme. Tutti momenti in cui Jennifer si era sentita felice come non lo era mai stata. Josh la faceva stare bene e per di più l'amava. Le aveva confessato che era innamorato di lei, da sempre. E lei cosa aveva fatto? L'aveva lasciato andare.
Tra un pensiero e l'altro si fecero le 7 di mattina e Jennifer finalmente capì che nella vita occasioni come queste non capitano due volte e che una vita senza Josh l'avrebbe resa terribbilemente infelice. Il suo aereo sarebbe partito nel pomeriggio e quindi avrebbe avuto il tempo necessario per andare da lui e chiarire la situazione e dirgli finalmente quello che provava. Uscì di corsa dalla roulotte e si diresse verso quella di Josh. Bussò più volte con insistenza ma nessuno rispose. "E' partito mezz'ora fa per l'aeroporto Jen, non lo sapevi?" urlò Liam che si trovava a poca distanza da lei. "No..è già partito. No. No. No." continuava a ripetere cercando di impedire alle lacrime di iniziare a scendere. Jennifer si mise le mani davanti al viso e dopo aver appoggiato la schiena contro la roulotte di Josh scivolò lentamente fino a ritrovarsi a terra. Si rannicchiò tra le ginocchia e si sentì come se il mondo le fosse crollato addosso. "Ehi Jen che succede?" chiese Liam avvicinandosi alla ragazza. "L'ho perso. L'ho lasciato andare e ora non posso fare nulla per rimediare." disse Jennifer scoppiando in un pianto disperato. Si sentiva cosi stupida ad avere perso l'unica occasione che aveva di essere felice. "Josh era innamorato di me, lo era da tre anni.." "Lo so.." rispose subito Liam interrompendo Jennifer. "Tu..t-tu lo sapevi?" chiese lei con tono stupito. "Si certo..non hai idea di quante volte sia venuto da me in piena notte per parlarmi di te e di quanto ti amasse." rispose Liam tenendo lo sguardo rivolto verso l'alto, quasi stesse facendo uno sforzo di memoria per pronunciare quelle parole. "Sono una stupida. Stupida. Stupida. Stupida." continuava a ripetersi Jennifer mentre dava dei colpi con la testa sulla roulotte. "Non posso credere di averlo perso.." aggiunse nascondendo di nuovo la testa tra le mani. "Senti Jen, io lo so cosa si prova a perdere una persona che si ama. Quando ho perso Miley mi sono sentito morire. Il problema è che io ho cercato di rimediare troppo tardi, quando ormai le cose erano già cambiate e non potevo fare più nulla per farle tornare quelle che erano. Ma tu..tu sei ancora in tempo e quel ragazzo ti ama. Dio se ti ama. Quindi fossi in te la smetterei di stare qui a lamentarti e andrei da lui per impedirgli di prendere quell'aereo." disse Liam con tono malinconico. "Ma come ci arrivo all'aeroporto?" rispose Jennifer con un tono di chi non riesce proprio a vedere speranza. "Ieri ho affittato una macchina per farmi un giro e l'affitto scade tra un paio d'ore quindi ti ci porto io." rispose Liam mentre iniziò ad alzarsi da terra. "Davvero?" chiese Jennifer. "Ti muovi o no?" rispose lui porgendo un mano per aiutarla ad alzarsi. Dopo un viaggio piuttosto movimentato raggiunsero l'aeroporto. Jennifer scese dalla macchina ma prima di andare a cercare Josh si avvicinò al finestrino di Liam. "Non potrò mai ringraziarti abbastanza per quello che hai fatto." disse stringendo forte la mano di Liam che sporgeva fuori dal finestrino dell'auto. "Siete due degli amici più cari che ho e voglio solo che siate felici insieme. Ora vai forza, non vorrai rischiare di perderlo ancora!" disse Liam dando una spinta amichevole al corpo di Jennifer per invitarla ad entrare nell'aeroporto. "Grazie!" urlò Jennifer che nel frattempo aveva iniziato a correre verso l'entrata principale.
Una volta che si trovò all'interno iniziò a cercare sui vari tabelloni il volo di Josh diretto a Los Angeles e quando finalmente i suoi occhi incrociarono quella breve serie di parole si rese conto che il volo sarebbe partito tra 10 minuti e che probabilmente Josh era già salito a bordo. Ma Jennifer decise che non si sarebbe data per vinta, non questa volta. Cosi iniziò a correre per raggiungere il punto di imbarco. "Dove crede di andare lei mi scusi?" disse una donna in divisa probabilmente addetta al controllo dei biglietti. "C'è una persona su quell'aereo, una persona che io devo vedere immediatamente." disse Jennifer pur facendo fatica a parlare a causa del fiatone che aveva per la corsa. "Mi dispiace signorina, ma non posso farla passare." esclamò la donna con tono autorevole. Jennifer fece per andarsene quando improvvisamente decise di approfittare di un momento di distrazione di quella donna per poter passare di nascosto. Iniziò a correre quanto più veloce poteva e mentre sentiva il rumore dei passi degli uomini della sicurezza che la stavano inseguendo pensò che tutto quel duro allenamento per prepararsi per il ruolo di Katniss era stato piuttosto utile.
Dopo pochi minuti di corsa finalmente riconobbe l'aereo di Josh e si avvicinò in tutta fretta per poterlo raggiungere. Sali velocemente lungo la scaletta e si ritrovò all'interno dell'aereo mentre il suo respiro si faceva sempre più rumoroso. Iniziò ad avanzare tra i vari sedili e finalmente dopo aver passato le prime 10 file trovò Josh. Se ne stava seduto vicino al finestrino con le sue grandi cuffie poggiate sulle orecchie. Jennifer rimase per alcuni secondi a guardarlo senza dire nulla. Josh probabilmente si sentì osservato e rivolse il suo sguardo proprio dove si trovava Jennifer e quando la vide dai suoi occhi trasparì un insieme di emozioni difficili da identificare. "Jen..che ci fai qui?!?" chiese Josh avvicinandosi a lei. "Non ho molto tempo, probabilmente mi arresteranno o una cosa del genere perciò devi starmi a sentire.." rispose Jennifer cercando di riprendere fiato il più velocemente possibile. "Arrestarti? Ma si può sapere che cosa stai facendo?!" continuava a dire Josh che chiaramente non riusciva a capire il motivo della sua presenza in quell'aereo. "Zitto Josh, per favore, devi starmi a sentire. Mi hai chiesto perchè ti ho baciato ieri sul set ed io non sono riuscita a darti una risposta. C'ho pensato e ripensato tutta la notte fino a che non mi sono resa conto che la risposta l'avevo sempre saputa. Ti amo. Ecco perchè. Ti amo, immensamente e disperatamente. Ti amo tanto da salire su questo aereo per dirtelo." disse Jennifer con tutto il coraggio che aveva. Josh le sorrise. "Tu sei pazza Shrader, ne sei consapevole?" le sussurrò. "Si, probabilmente hai ragione. Ma questa pazza non può vivere senza di te, perciò scendi da questo aereo e.." "Eccola, è lei!" esclamò una hostess rivolgendosi ai due uomini della sicurezza che avevano seguito Jennifer. Josh rimase immobile per alcuni istanti mentre guardava Jennifer che veniva accompagnata fuori dall'aereo. Quando scomparve dietro la porta non esitò neanche un momento, prese le sue cose e di corsa abbandonò il veicolo non curandosi delle proteste del personale di bordo.
Non appena scese la scaletta subito vide Jennifer, seduta su un muretto in attesa di essere allontanata dalla pista. Si avvicinò a lei silenziosamente. "E così mi ami.." disse Josh cogliendola di sorpresa. "Eh già, un gran bel casino vero?" disse lei sorridendo mentre muoveva ritmicamente le gambe per il nervoso. "Oh si, è un casino terribile." rispose Josh mettendosi seduto davanti a Jennifer. "Ah e complimenti per la corsa da pazza e per l'aver fermato un aereo intero. Molto in stile film romantico, ma i film romantici non sono il tuo genere o sbaglio?" continuò lui non smettendo di ridacchiare. "Si, è stata una cosa piuttosto imbarazzante, ma cos'altro avrei potuto fare? Non potevo perderti. Io voglio stare con te Josh.."rispose Jennifer prendendogli le mani e muovendole delicatamente. "Beh, queste sono parole importanti Shrader. Se vuoi stare con me è per sempre, perchè sono quasi sicuro che non sarò più in grado di lasciarti andare. Ne sei consapevole di questa cosa?" disse Josh tenendo il capo rivolto verso il basso. "Sai cosa penso? Che niente potrebbe rendermi più felice del passare il resto della mia vita insieme a te e mi dispiace averci messo cosi tanto per capirlo." Si baciarono a lungo, quasi volessero rimediare al tempo perduto, poi presero un taxi per tornare sul set.
Josh aiutò Jennifer con le valigie e dopo aver salutato tutti, tra sorrisi e lacrime, se ne andarono mettendo un punto definitivo alla storia di Katniss e Peeta, con la consapevolezza che un'altra storia era appena iniziata: la loro. 

 

Ciao a tutti :) Era da tempo che avevo scritto questa storia, più o meno proprio nel periodo in cui le riprese sono finite, ma poi non so bene per quale motivo me ne sono completamente dimenticata. Ad ogni modo, e come potrete ben capire, la storia l'ho ritrovata e cosi ho deciso di pubblicarla! Prima di parlare della storia vera e propria ci terrei a condividere il mio dolore per la fine delle riprese. Quella sera ho aspettato fino a tarda notte il tweet di zio Francis che purtroppo è arrivato spezzando il mio povero cuore. Ovviamente ero triste per tutti loro, ma un posto speciale nel mio cuore sarà sempre per Jennifer e Josh (e per il loro amore segreto che ancora si ostinano a nascondere!). Cosi, mi sono messa a pensare a quella giornata e cosa sarebbe potuto succedere (in un mondo meraviglioso in cui sia Josh che Jennifer sono single e posso amarsi) e questo è quello che mi è uscito fuori. Ammetto che forse la fine è una scena un po' scontata però mi piaceva l'idea e mi andava di fare una cosa super romantica! Di solito nelle mie storie è sempre Josh quello che corre dietro a Jennifer..ma non questa volta! Ahahah! Beh, spero che la storia vi sia piaciuta e se vi va siete sempre liberi di farmelo sapere! Grazie a tutti per l'attenzione e..May the odds be ever in your favor :)
Sara.

 

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: Sharymore_