Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Ricorda la storia  |      
Autore: Utentesolitario    20/07/2014    3 recensioni
La storia mette in luce la sofferenza che si prova ad essere isolati dal resto del mondo, nessuno sapeva che lui era li e proprio lui c'era andato, avete capito di chi parlo? Per scoprirlo leggete questa flashfic.
Genere: Angst, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Sorpresa
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: A tutto reality - Il tour
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Freddo… gelo pungente in quel luogo.

Buio… la più fitta oscurità.

Solitudine… nessun amico, solo topi e scarafaggi.

Fame… gli insetti erano l’unica fonte di cibo.

Invidia… di tutti gli altri, quelli al di fuori.

Odio… verso l’artefice di tutto ciò.

Vergogna… per quello che gli succedeva.

Si stava trasformando in un animale, no peggio, in un mostro.

Ezekiel, il fiocco di neve, lo sfigato che nessuno voleva.

Passava le sue giornate nella stiva, non sapeva come uscirne e piangeva, lacrime amare lo accompagnavano ogni giorno, puntuali come un orologio, un orologio nero, impregnato di tristezza.

Si trovava in quella stiva sterile che contribuiva ad accentuare l’alone di angoscia che ormai lo accompagnava da un tempo per lui immemore.

Perché tutto questo? Per quale motivo si trovava la?

I soldi, cercava solo questo, se ne era finalmente reso conto, e bestemmiava.

Insulti di tutti i tipi uscivano dalla sua bocca, malediceva il denaro, il reality, Chris ed in generale i mondo crudele, mondo che già da tempo non aveva più la possibilità di esplorare.

E mentre parlava al nulla la sua voce si alterava lentamente, i vestiti si facevano laceri, la pelle prendeva un altro colore, più sul verde, perdeva i capelli e i tratti si facevano meno umani.

Presto avrebbe perso la ragione, ma prima che accadesse voleva lasciare un segno.

Prese una scheggia e se la piantò nella mano facendo uscire sangue, con il macabro liquido scrisse queste parole:

In questa lugube topaia sono statto rinchiuso, la mia umanita mi stà abbandonando così com la sanità mentale, e questa condana ha segnato per semple la mia vita.

 

 

 

 

 

Angolo dell’autore.

Allora: visto che sto portando avanti una storia comica mi andava di cambiare e mi sono gettato sul triste, l’idea che mi è venuta è la sofferenza di Ezekiel intrappolato nella stiva dell’aereo.

Nell’ultima frase ho inserito volutamente degli errori grammaticali (accenti e lettere mancanti o aggiunti) per il fatto che il protagonista va perdendo la sua civilizzazione e istruzione.

Ora ho bisogno di alcuni accertamenti: prima di tutto, il rating va bene? E poi, l’avvertenza contenuti forti è necessaria?

Adesso vi saluto e vado a scrivere un altro capitolo della mia long.

Tanti saluti da U.S.

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: Utentesolitario