Fanfic su artisti musicali > Lana Del Rey
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Autore: _less_    20/07/2014    3 recensioni
Elizabeth è una giovane Lolita che sta per entrare nel mondo della musica, dei testi, delle poesie, ma non riesce a scrivere un vero testo finché tutto non cambia grazie ad una sconosciuta, una ragazza di nome Carmen.
- mente a se stessa dicendo di essere il miglior liquore.-
LANA DEL REY.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Carmen.


Elizabeth si era sempre sentita un po' diversa dalle altre, e lo era. Aveva un cuore da Lolita, con quelle forme per niente esposte ma pur sempre invitanti, con quella pesantezza invisibile, il seno acerbo e le braccia scheletriche, come le gambe. Ma dentro quel corpicino si teneva emozioni troppo potenti, troppi sogni enormi persino per i suoi pensieri. Con i suoi atteggiamenti da Lolita passeggiava per le strade, sempre un po' chiusa nel suo mondo ma non abbastanza da far voltare tutti, persino gli uomini di grande età.
E la sera davanti allo specchio si divertiva a cantare qualche pezzo di Lou Reed, mentre improvvisava musica lenta mischiata all'alternative rock, mentre ondeggiava su se stessa, come in una fase di trance.
Si pettinava i capelli lunghi e mossi, corposi e pesanti, mentre si ingrossava le labbra apposta per dare l'idea di essere più grande, più seducente.
Non sarebbe stata male, non sarebbe stata per niente male come cantante. Scriveva canzoni a volte, anzi, scriveva piccoli pezzi di parole che appiccicava al muro con i post-it, mentre la radio e le canzoni anni '60 la ispiravano. Ma c'era sempre qualcosa che la bloccava, sempre qualcosa che le diceva che quella non era la sua strada.
Un giorno, mentre camminava con il suo vestitino da Lolita per le strade buie di Lake Placid, si fermò a fissare una ragazza. Aveva si e no sei anni in più di lei, sui diciotto, che con un vestitino corto le lasciava scoperte tutte le gambe e una striscia inferiore di intimo. I capelli marroni lunghi fino al sedere, il seno stretto in modo da uscire fuori dal vestitino e i tacchi chilometrici. Ondeggiava in modo provocatorio, mostrava le sue forme, si toccava le parti intime con i due occhioni che si chiudevano e si riaprivano con eleganza, come un battito d'ali di farfalla, ma non sorrideva. Anzi, ogni tanto si voltava dietro per vedere se c'era qualcuno. Come se fosse controllata.
Elizabeth si nascoste dietro la macchina più vicina, quando sentii che qualcuno si avvicinava a lei.
L'uomo di mezza età le chiese il nome e l'età, lei rispose lentamente, sporgendosi verso di lui. Si chiamava Carmen, ma di anni ne aveva diciassette. L'uomo restò un attimo a pensarci, poi la fece salire. Appena la macchina svoltò l'angolo, uscirono fuori due uomini, contenti e soddisfatti.
Elizabeth corse verso casa, prese la penna e cominciò a scrivere. Aveva trovato l'ispirazione.



Angolo autrice:
ho deciso di scrivere questa flashfic semplicemente perché è un tributo a Lana Del Rey, mio modello di vita e mia cantante preferita. Spero vi sia piaciuta, personalmente ho sempre desiderato scrivere una ff sulla canzone Carmen
.

 
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