“Corri Court” E' la mia migliore amica Lillian che sbraita al cellulare che lei è infondo al portico, di raggiungerla
“Lil calmati,arrivo,metto le sneakers”
“Court,non potresti mettere un paio di scarpe col tacco,talvolta?Farsi guardare non è un peccato”
“Oh sì che lo è” scherzo,mentre schizzo fuori dalla porta e riaggancio.
Ecco Lil,i lunghi capelli scuri che le arrivano in fondo alla schiena raccolti con una molletta, perfetta come al solito.
“Ecco l'autobus!” grida.
Faccio un salto per salire sull'autobus e mi scompiglio i capelli.
“Court!” mi rimprovera Lil
Ci sediamo al solito posto,e,come tutti i giorni,mi sistemo i capelli,e lascio che Lil che faccia i suoi commenti.
Siamo migliori amiche,da sempre, e anche se lei è esuberante e io timida, possiamo fidarci ciecamente l'una dell'altra.
Tutte le mattine lei mi aspetta infondo al portico e insieme prendiamo l'autobus, io salto per salire e mi scompiglio i capelli.
Lei insiste che dovrei truccarmi e dedicare più tempo al mio aspetto, ma io le rispondo sempre “Naah” e così chiudiamo il discorso.
Poi, alla solita ora ci telefoniamo e spendiamo sempre un sacco di soldi per farlo, poi andiamo a correre.
Penso che questa routine mi renda forte, e penso che se non ce l'avessi non saprei che fare.
Perchè io ho paura di tutto ciò che non conosco, e ho paura di fallire nel farlo.
Tuttavia ritengo di essere una persona forte,con i miei “Naah”e le mie telefonate.
Sì, sono forte, e riesco a esserlo felicemente, non facendomi notare e rispettando ogni regola esistente.