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Autore: acvxht    20/07/2014    1 recensioni
Are you mine? Are you mine tomorrow, or just mine tonight?- ripetei la strofa fino alla fine, lasciai andare anche l'ultimo accordo, voltai la testa verso Calum che cantava in parte a me, i nostri sguardi si incrociarono, non so perchè, non so come, allo stesso tempo girammo la tracolla, in modo che non ci fossero strumenti fra di noi, mi attirò a se premendo le labbra sulle mie. Vi assicuro che era come respirare di nuovo, una boccata d'aria fresca, me ne fregai del fatto che più di cinquanta persone aveva gli occhi fissi su di noi, era quello che volevo e niente e nessuno avrebbe rovinato quel momento.
-Are you mine?- mi sussurrò vicino alle mie labbra.
-I wanna be yours- sussurrai a mia volte rincastrando le labbra sulle sue.
Genere: Commedia, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Sei pronta?- mi chiese Michael.
-Quasi- in realtà stavo prendendo tempo, mi ero cambiata un paio di volte e accordato la chitarra, la mia voce andava, nonostante gli sforzi del giorno prima. Indossavo una t-shirt dei Nirvana, soliti jeans strappati e Vans, presi la chitarra e scesi le scale.
 
-Ragazzi siamo arrivati- urlò Michael dal salotto di casa Hood, ci dirigemmo nel solito garage, salutai tutti e appoggiai la chitarra sul pavimento.
-E' il tuo momento Alex- annunciò Calum, sorrisi leggermente tirando fuori la chitarra e sistemando un'ultima volta le corde. Ero tesa, non avevo mai cantato e suonato davanti a persone nuove, di lì a poco sarei svenuta.
-Quando sei pronta- mi incoraggiò Michael, presi fiato e iniziai a suonare, sperando di mantenere il tempo costante e di non sbagliare i barrè.
 
-Wow- esclamò Ashton, abbassai lo sguardo, mi resi però conto di sembrare timida in questo modo, così rimediai infilando il plettro fra le corde, ritornai a guardare gli altri.
-Hai una voce simile a quella di Michael solo più fine e nitida, brava veramente- si complimentò Luke.
-E pensate che mi ha detto di non aver mai cantato!-
-Michael... non c'è bisogno...- ero imbarazzata.
-Oh scusa-.
Avevo caldo, non so se il calore era dovuto alla mia “esibizione” oppure faceva veramente caldo, Luke propose un gelato e un film accompagnati dalla leggera aria del condizionatore.
-Cosa volete vedere?-
-Qualsiasi cosa che non centri con gli squali, domani ho lezione di surf e non voglio rimanere traumatizzato- disse Ashton, provocando una risata generale.
-Tu surf? Ma sei hai l'equilibrio di un pesce rosso- seconda risata genereale.
Alla fine optiamo per Scary Movie, non ho mai riso tanto in vita mia, a me è andata ancora bene dato che qualcuno (Calum) si è rotolato sul tappeto dal ridere. Ci facevamo passare la vaschetta di gelato che, purtroppo, è finita troppo presto.
-Ho una proposta- buttai giù
-Esponga la sua proposta- mi prese in giro Ashton, che si beccò un leggero pugno sul braccio.
-Ma se facciamo una specie di campeggio in spiaggia- era una proposta veramente stupida, ma era pur sempre qualcosa da fare no?
-E' una proposta veramente ma veramente... ottima!- acconsentirono tutti, lo avremo fatto la sera stessa, non aveva ancora iniziato a fare troppo caldo e si poteva ancora fare.
-Sono le undici e mezza! Mangiamo una pizza e prepariamo la roba-
 
-Ecco io ho tutto!- dissi portando giù dalle scale il mio borsone: due costumi, canottiera che mi faceva da camicia da notte, asciugamani e una coperta.
-A me è bastato uno zainetto!-
-Perchè tu non hai dovuto prendere il cibo!-
-Giusto-
Mi sentivo finalmente accettata, è passato molto tempo dall'ultima volta in cui ho potuto essere me stessa, senza paura di non sembrare abbastanza, mi sento parte del gruppo, mi sento accettata per come sono.
 
Eravamo in spiaggia, i ragazzi appena arrivati si sono buttati in acqua, io sono voluta rimanere all'ombrellone per prendere un po' di sole visto il mio pallore.
-Luke-
-Dimmi-
-Puoi mettermi la crema sulla schiena?- chiesi.
-Certo-
-Alex! Sei più pallida di me-
-Lo so, per questo ti ho chiesto se mi potevi mettere la crema sulla schiena-
-Giusto- iniziò a spalmarmi la crema, rabbrivì a quel contatto ma solo perchè le sue mani ero gelide e io stavo morendo dal caldo.
-Grazie-
-Vieni in acqua?-
-Dieci minuti e arrivo- mi stesi a pancia in su per acchiappare un po' di sole, dopo un quarto d'ora, stavo veramente per morire dal caldo, decisi di farmi un bagno.
Michael, Calum, Luke e Ashton era più al largo ma dopo un leggero impatto con l'acqua mi avvicinai unendomi a loro.
-Eccoti-
-Rischiavo di morire arrostita se stavo ancora un po' al sole-
-Immagino-
Sembravamo dei bambini piccoli che giocano nell'acqua, ci scannavamo per salire sull'orca gonfiabile per poi farsi buttare giù dal coglione di turno, di solito ero la più brava, perchè, mentre i ragazzi discutevano su chi doveva salire per primo, io, approfittando della situazione mi buttavo sopra all'orca.
Ero stufa di farmi buttare in acqua, quindi decisi di appropriarmi del materassino, mi sembrava irreale essere, in primo luogo in Australia, in secondo luogo, lì, in acqua a dicembre. Volevo chiudere i ponti con le vecchie amicizie, i vecchi amori, la vecchia scuola, con tutto, volevo ripartire da capo, essere diversa, riuscire a piacere agli altri non solo per l'aspetto fisico ma anche per il mio carattere, che si, devo ammettere, che alle volte è lunatico, posso essere la ragazza più stronza del pianeta ma, se trovo qualcuno che veramente riesce a farmi star bene, il ghiaccio che ho dentro si scioglie lasciando spazio all'amore, all'amicizia...
 
-A cosa pensi?- saltò sul materassino Michael.
-Oh niente di importante- dissi guardandolo negli occhi, erano veramente uguali ai miei.
-Vieni?- scesi dal materassino e uscimmo dall'acqua. Tornai a prendere il sole sul mio asciugamano.
 
Non riuscivo a capire come la sabbia finisse magicamente sopra di me, aprii gli occhi riparandomi dal sole con l'avambraccio.
-Ma che cazz?!- mi stavano usando come rete da beachvolley.
-Scusa- Calum si era accorto di me.
-Ragazzi?- urlai sbracciandomi, si girarono e smisero di giocare. -Di chi è stata la magnifica idea?- dissi fingendomi arrabbiata, erano in difficoltà -Di non chiamarmi a giocare?- terminai la frase ridendo. Mi aggiunsi a Calum e Ashton.
 
La spiaggia al tramonto era veramente deserta e non ne capivo il motivo.
-Sono tutti in un'altra spiaggia più lontana da qui, perchè ci sono più cose da fare, ma secondo me questa è la migliore, è più piccola e c'è meno gente-mi disse Calum avvicinandosi.
-Trovo che sia fantastico qui- risposi io.
-Perchè hai deciso di venire qui?- avevo un sorriso amaro sulle labbra.
-Perchè voglio dimostrare alla gente chi sono, loro non mi hanno mai vista così, come mi vedete voi adesso, sono sempre stata la terza o quarta o quinta in comodo, gli altri parlavano e io me ne stavo in disparte, quando parlavo io, non mi ascoltavano e se non parlavo mi davano dell'asociale, perfino i miei prof sono arrivati a dirmi che se avessi continuato così non avrei risolto niente nella vita, mi fanno incazzare queste cose, io sono diversa, non sono così come mi vedono loro- mi ero sfogata, nel frattempo anche Michael ci aveva raggiunto e mi guardava incredulo.
-E' veramente così che ti senti?- sembrava triste, il mio scopo non era quello di impietosirli.
-Oddio, non volevo che voi provaste pena per me, non era questo il mio scopo-
-Io non provo pena per te, io ti capisco, anche io mi sono sentito così- intervenì Calum. Michael mi abbracciò, non lo aveva mai fatto da quando ero arrivata, mi aveva colto di sorpresa.
-Io non mi sono impietosito, stavo solo ricollegando tutti i pezzi, tutte le ragazze che conosco non sarebbero mai partite, allontanandosi da casa in questo modo, solo perchè loro fratello abitava lì, ma tu lo hai fatto per dimostrare qualcosa agli altri, ti ammiro per questo-
Ero senza parole.


RAGAZZE, LO SO, QUESTO CAPITOLO E' NOIOSISSIMO, MA SONO SOLO CAPITOLI DI TRANSIZIONE, NON PREOCCUPATEVI FRA POCO ARRIVERANNO I FATTI! VI VOLEVO RINGRAZIARE SIA PER LE VISUALIZZAZIONI CHE PER LE RECENSIONI! GRAZIE MILLE RAGAZZE, CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO, CHE NE DITE ALMENO ALTRE DUE RECENSIONI? UN BACIO xX

   
 
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