Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |      
Autore: baby_horan2000    21/07/2014    2 recensioni
ciao a tutti!!! sono tornata con questa raccolta di OS.
ogniuna sarà basata su una canzone della mia playlist. spero vi piaccia come idea. le os dovrebbero essere 15 ma il numero può subire delle variazioni.
Da "good enough"
erano entrambi felici e amati. finalmente lucy si sentiva a posto. aveva trovato il suo posto nel mondo
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
http://it.tinypic.com?ref=f2plba" target="_blank">http://i57.tinypic.com/f2plba.png" border="0" alt="Image and video hosting by TinyPic">

 
 
Ispirata a Good Enough delle Little Mix
Ascoltate questa mentre leggete ;) (https://m.youtube.com/watch?v=-wBN0UCGqS4)


Sola. Sola abbandonata a se stessa. In un mondo troppo crudele per lei. Si sentiva uno schifo. Costretta a vendere il suo corpo per vivere.
Non si sentiva abbastanza.
La vita che conduceva le faceva schifo.
Voleva morire.
Infatti, Lucy Bancks, 16 anni, orfana, prostituta, si trovava seduta da sola sul bordo del Tower Bridge pronta per porre fine alla sua vita. Sognava una morte dolorosa. Tanto una come lei subiva dolori ogni giorno. Dolore più dolore meno.
I suoi l'avevano abbandonata sul ciglio della strada all'età di 13 anni. Era una delusione. Nessuno la voleva. Gli uomini che ne abbusavano quando avevano finito di usare il suo corpo le buttavano addosso quelle due banconote e se ne andavano. Lasciandola sola, dolorante e sporca. Sporca perchè si faceva schifo da sola.
Voleva essere per una volta non speciale. Ma amata. Voleva qualcuno che si preoccupasse di lei.
Ora, si sarebbe buttata di sotto. Nella peggiore delle ipotesi non sarebbe morta subito. Avrebbe sofferto nelle acque gelide del Tamigi. Infondo era anche il 24 dicembre.
Che allegria. Morire la vigilia di Natale. Mamma mia. Tanto il Natale lei non lo aveva mai festeggiato.
Era quasi sera. Non c'era praticamente nessuno li. Bene. Almeno non avrebbe avuro scocciatori.
Si alzò in piedi sul muretto. Pronta a saltare.
3, 2, 1...
"FERMATI. TI PREGO NON FARLO!"
Si girò verso quella voce. Un ragazzo. Un ragazzo davvero bello. Sembrava un angelo. Magari era giá morta e lui era un angelo incaricato di buttarla all'inferno. Tanto non si aspettava di andare in paradiso. Una come lei poi. Ma figuriamoci.
"Ti prego scendi da li. Non ne hai motivo. Tra poche ore poi è natale. Perchè devi ucciderti?!"
A Lucy la calma di quel ragazzo la stava mandando in bestia. Lei doveva suicidarsi e lui arrivava li a rovinarle i piani.
Motivi per saltare ne aveva. E anche molti.
"Stai zitto! Tu non mi conosci. Non sai niente di me. Nessuno sa niente di me. Lasciami morire. Lascia che ponga fine alle mie sofferenze. Lasciami in pace!" "È vero. Non so chi sei. Non so nulla di te. Ma so che nessuno merita di morire. Nessuno merita di soffrire. Dovrebbero essere tutti felici. Ma tutti purtroppo hanno una croce. Chi ce l'ha leggera e chi l'ha pesante. Non possiamo scappare. Tutti devono affrontare un calvario nella vita. Tu probabilmente hai una croce pesantissima. Lo leggo nei tuoi occhi. Mi basta guardarti e posso vedere tutto il tuo odio verso te stessa, posso vedere il tuo cuore ridotto in tanti piccoli pezzi. Posso vedere tutto. Lasciati aiutare. È vero. Non so niente di te ma lascia che ti conosca"
Cosa? Qualquno che si preoccupava di lei? Strano. Non era mai successo. Che forse fidarsi di quel ragazzo fosse la cosa giusta?
"Ti prego. Lascia che ti aiuti. Lascia che mi prenda cura di te. Lascia che ti curi le ferite del corpo e del cuore. Non so chi sei. Ma voglio vederti felice. Vedo il buio dei tuoi occhi. Sono spenti. Sono vuoti. Sono morti. Pensi davvero che morendo il dolore finirà? Sei ancora in tempo. Io sono qui. Sono qui per te. Se ti butti te io ti devo seguire. Non riuscirei a vivere col peso della tua morte sulla coscienza. Mi prenderai per pazzo ma appena ti ho visto ho percepito il tuo dolore. Ho sentito come ti senti. Sei una bellissima ragazza. Voglio proteggerti. Voglio farti capire che non c'è solo del marcio. C'è anche una parte buona. Ti prego. Non buttarti. Fallo per me"
Caspita. Quel ragazzo era sincero. Si vedeva nei suoi occhi e si sentiva nella sua voce. Era sincero.
Porca puttana! Forse, quel ragazzo avrebbe portato qualcosa. Non sapeva ancora cosa ma era sicura che se lo avesse seguito avrebbe trovato anche la strada per la felicitá.
Bha, scelta ardua. Che fare? Buttarsi da un ponte o buttarsi tra le braccia di quel ragazzo? Lucy in cuor suo aveva giá fatto la sua scelta per quanto le dasse fastidio.
"Ok" "ok cosa?" "Ok. Non mi butterò. Non voglio rovinare la vita a qualcun'altro. Ma attento. Un passo falso e io tornerò qui. Tu non sai"
Il ragazzo era felice. Non sapeva perchè ma il suo cuore aveva fatto due capriole e aveva perso un battito al suono di quelle parole.
"Aspetta. Ti aiuto a scendere"
Quando la mano di Lucy e la mano del ragazzo misterioso si toccarono entrambi ebbero una scossa. Quella scossa che avverti quando tocchi la mano della persona che ami. Nessuno dei due ci fece caso. Lucy era stata salvata.
Ora era insieme a quel ragazzo, fuori da quel ponte. Ma lei voleva sapere.
"Come ti chiami?" "Oh, scusa. Sono louis. Louis Tomlinson" "piacere. Lucy Bancks"
Louis. A Lucy piaceva come nome. Secondo lei calzava a pennello a quel ragazzo.


Anni dopo Lucy e Louis si conoscevano alla perfezione. Sapevano TUTTO l'uno dell'altro. Lucy aveva scoperto che quel giorno, il giorno del suo tentato suicidio era anche il compleanno di Louis.
Ora vivevano insieme nella casa del ragazzo, Lucy aveva un lavoro. Aveva ripreso a studiare grazie a lou. Ora era felice. Aveva finalmente reso la sua vita qualcosa di bello e irripetibile. Aveva sofferto ma era felice. Si sentiva protetta mentre era sul divano stretta tra le braccia del suo angelo che le chiedeva di essere la sua dolce metá e lei le confessava di aspettare un bambino e lui la baciava.
Louis era felice ora. Felice di essersi costruito una famiglia con la ragazza più dolce del mondo che lui aveva salvato dalla morte. Felice di diventare padre. Erano entrambi felici e amati finalmente.
Finalmente Lucy si sentiva a posto. Aveva trovato il suo posto nel mondo.
 
Ciao a tutti!!! ok, dopo secoli torno con questa schifezzina di OS.
Volevo per prima cosa scusarmi con chi ha letto le mie storie. Ho cancellato tutto in un momento di forte stress ma ora sono qui. Sono tornata. Spero che vi piaccia.
Che ne pensate del nostro caro Lou? E di Lucy? Fatemi sapere con una recensione. Anche piccola non importa.
Io ho una lista di circa 300 canzoni. Ne avrei scelte 15-16. Se qualcuno avesse una preferenza può scrivermelo anche in un messaggio privato e provvederò a scrivere una os con quella canzone.
Vi saluto e vi auguro buone vacanze. Dove sono io oggi fa veramente schifo il tempo :P
Ciao e alla prossima <3
Bea :)

 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: baby_horan2000