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Autore: claudineclaudette_    04/09/2008    3 recensioni
Non so sono sicura che sia corretto inserire questa cosa in questa sezione. L'ho scritta diversi anni fa senza un motivo. L'ho ritrovata l'altro giorno con mio sommo stupore (credevo di averla persa) così ho deciso di postarla. E' piccola e dolce, credo...quindi leggetela per favore! ^///^
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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LACRIME

Che cosa sono le lacrime? Le lacrime non sono solo acqua salata che scivola dagli occhi. Le lacrime sono una voce silenziosa che urla le parole del cuore. Non è possibile domarle, le lacrime non hanno padroni. Quando devono, nascono e si formano e scivolano sulla guancia finendo il loro viaggio sulle labbra. Una fanciulla che piange, un uomo che piange, un bimbo che piange… Chi può decidere quali lacrime siano giuste, quali lacrime sono giustificate? La fanciulla piange per l’abbandono dell’amore, il bimbo piange perché si è ferito al ginocchio, l’uomo piange per la gioia del sollievo. Disperazione, tristezza, sconforto… questo urla il cuore della fanciulla. Dolore, timore, stupore… questo urla il cuore del bambino. Gioia, felicità, sollievo… questo infine urla il cuore dell’uomo.
Lacrima o tear, larme o lagrima… o in chissà quanti altri modi… ma le lacrime restano le lacrime, indipendentemente dal modo in cui le si chiami. Le lacrime sono le parole del cuore: per urlare verbi d’amore, odio, dolore o felicità.
 
E le mie lacrime per cosa sono? Cosa sta dicendo il mio cuore? Ascolta… le mie sono lacrime di fanciulla.
   
 
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