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Autore: MiSentoUnDisastro    23/07/2014    3 recensioni
- “Ti odio, ti odio, ti odio
- Non è vero piccola, tu mi ami.”

Un ragazzo, Justin. Una ragazza, Meredith. L'amore visto come una trappola mortale, trappola in cui è difficile non cascare. Lei, stronza con tutti eccetto i suoi migliori amici. Lui, idiota, stupido, dolce come pochi. Come si può vivere senza amore? Si può odiare un sentimento così tanto da finire per odiare la persona che te lo fa provare?
“Ho fatto un casino, mi sono innamorata.”
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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24 Passò un po' di tempo.
Qualche mese circa.
Io iniziai a sentirmi con la mia 'nuova preda' che poi scoprii si chiami Chris.
Non l'avevo ancora mai visto.
Se non di sfuggita qualche volta per strada.
L'ho salutato un paio di volte ma niente di che.
Ho appurato perfettamente di che tipo si tratti.
Anche solo dai messaggi che manda.
E' il classico coglione, morto di figa.
Ma è davvero simpatico.
Ed inoltre mi piace molto flirtare con lui.
Mi diverte.

Mi arriva un messaggio.
E' lui.

'sei la cosa più bella che abbia mai conosciuto, sei speciale, che ne dici se uno di questi giorni ci si vede?'

Mi scappa un sorriso.
Non mi stupisco più di questo genere di messaggi.
Me ne manda spesso.
Non so se è una specie di tattica che adotta con tutte oppure no.
Non mi faccio troppe illusioni comunque.
Non sono il tipo.
Non mi interessa se le dedica solo a me oppure no.
So solo che a me fanno piacere.
E quando parlo con lui mi dimentico del resto.
E sorrido ad ogni messaggio.
Infondo non è una storia seria che cerco.
Non necessariamente almeno.
Solo qualcuno con cui stare bene.
Che mi faccia dimenticare tutta la merda che ho attorno.

Non esito nemmeno un attimo a rispondere:

'quando vuoi, anche oggi se hai voglia.'

Non passò molto tempo prima che mi rispondesse.

'va benissimo, alle 17 al parco va bene?'

Digito guardando a malapena ciò che scrivo: 'perfetto'

Non vedo l'ora di uscire con lui.
Ne ho proprio bisogno.

Sono solo le 15.00 ma inizio già a prepararmi.
Non voglio mettermi niente di troppo sfacciato.
Ma nemmeno di troppo semplice.
Ho intenzione di fare colpo.
E l'apparenza in queste circostanze importa moltissimo.

Alla fine opto per dei semplici pantaloncini di jeans.
E una maglia nera abbastanza scollata ma non troppo attillata.
Una cosa importante quando vuoi far colpo su qualcuno è affievolire i difetti e mettere in risalto i pregi.
Ovviamente poi con il tempo si scopriranno anche i primi.
Ma al primo appuntamento è importante ciò che vedi.
Per questo non mi sono messa un vestito o cose varie.
Intanto perchè li odio fottutamente tanto.
E poi perchè non ho delle belle gambe.
Ne una pancia piatta.

Ecco, questo è sempre stato uno dei miei punti deboli.
Anche se lo è diventato di più nell'ultimo periodo.
La pancia.
Sul resto dei miei difetti ci riesco a convivere abbastanza bene.
Sia fisici che caratteriali.
Ma questo proprio no.
Sarà anche che ho una migliore amica che ha il fisico da modella.
E non sto esagerando.
Le avevano anche chiesto di fare un servizio fotografico, ma ha rifiutato.
Non le interessano queste cose, o almeno non adesso.
E poi c'è Ilary.
Lei è magrissima.
Non è alta ma è praticamente perfetta nel resto del fisico.
E spesse volte capita che mi metto a confronto con lei.
A volte mi capita di pensare se lui non l'abbia scelta proprio per questo.
Io ho provato molte volte a dimagrire.
Ho provato anche a non mangiare.
Ma dopo tre giorni che non avevo mangiato altro se non una mela, mia madre l'ha scoperto.
E' andata su tutte le furie.
C'è voluto molto prima che si fidasse nuovamente di me per quanto riguarda il cibo.

Mi guardo allo specchio.
Non voglio deprimermi.
Non oggi almeno.

'Almeno ho delle belle tette' penso sorridendo.

E' questo il mio specie di motto per tirarmi su.
Almeno quelle le ho, fatemici godere un po' no?

Guardo l'ora e vedo che sono già le 16.30.
Mi infilo le mie adoratissime scarpe con il tacco 8 e mi incammino.
Alcuni pensano che siano scomode.
In realtà non lo sono molto.
Non per me almeno.
Praticamente vivo sui tacchi da due o tre anni.
E per me sono più comode anche delle scarpe da ginnastica.

Arrivo all'appuntamento e lo vedo.
All'inizio avevo paura di fare una figura di merda e non riconoscerlo.
Ma ora che sono qui so esattamente chi è.
Gli vado incontro e lo saluto con un cenno con la mano.

'Ehilà Chris. Come va?' Dico sorridendo.

'Ehi, adesso che ci sei va tutto perfettamente.' Mi guarda e accenna un sorriso.

Mi viene da ridere per il modo di 'rimorchiare' e non posso evitarlo.
Lui mi guarda confuso così mi affretto a spiegare.

'Scusa è solo che è il modo più vecchio che conosco per rimorchiare.'

'Ah subito dopo quella di fingere uno sbadiglio per mettere il braccio sulla spalla' aggiungo subito dopo.

'Cazzo, allora non potrò più usarla dopo?' Dice coinvolgendomi in una risata.

'Ad ogni modo è vero quello che ho detto prima, e comunque mi sembrava un modo figo per iniziare la conversazione, sai, sei un tipo difficile da conquistare.' Aggiunge prima che io possa dire qualunque cosa.

Mi colpisce il fatto che l'abbia notato.
Nei messaggi con lui sono sempre stata molto frivola.
Non pensavo potesse davvero capirmi.
Forse dovrei riconsiderarlo.

Restiamo a parlare per ore.
Giriamo tutta la città.
A quanto pare camminare stimola la conversazione.
O almeno così sembra.
Ogni volta che ci fermavamo nessuno dei due aveva più niente da dire.
Così abbiamo iniziato a non fermarci più.
A nessuno dei due importava riposarsi.

Quando sono tornata a casa mi facevano male i piedi.
Ma non mi interessava.
Avevo un sorriso stampato sulla faccia.
Per una volta ero felice.
Non mi aveva baciata.
Cioè solo a stampo.
Non sono voluta andare oltre.
Non lo conosco ancora molto bene quindi è stato meglio così.
Ma sono stata bene.

Mi butto a letto e accendo la musica.
Non ceno neanche.
Non so nemmeno che ore siano.
Ma adesso, tutto questo sembra irrilevante.
Sono solo felice.






Magari sto facendo una cazzata, ma fino a che mi rende felice, non mi interessa pormi il dubbio.



















Ehilà genteeeee.
Sono tornata dalla mia 'vacanzina' di due settimane.
E ho scritto il capitolo come vi avevo promesso.
So che è un capitolo un po' più 'leggero' e in qualche modo meno 'profondo' degli altri.
Ma seriviva per il continuo della storia.
E così potete conoscere alcuni aspetti di Chris e del ruolo che avrà lui nella storia.
Bene, adesso.... via ai commenti! Voglio proprio sapere cosa ne pensate :)
  
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