-Sherlock una consegna a Camden Town l'indirizzo è scritto sul foglio lì sopra.
-È allora?
-Consegna la pizza!
-Ah.
Sherlock si avviò verso l'indirizzo, pochi minuti dopo era arrivato, suonò e gli aprirono.
-Buonasera
Fece il ragazzo dentro casa
Sherlock gli "tirò" sbuffando la pizza, ignorando categoricamente ogni parola del ragazzo.
-Amore è arrivato il fattorino, prendi i soldi?
Fece il ragazzo, da dentro casa si sentì un si, e davanti alla porta apparve una donna alta e slanciata.
-Eccoti.
Si rivolse a Sherlock mettendo i soldi dentro il taschino nella camicia da fattorino e gli fece l'occhiolino per poi andarsene in salotto.
-Buona sera
Fece il ragazzo salutando Sherlock intento ad andarsene. Sherlock si voltò un istante.
-La sua ragazza la tradisce, di recente si è divertita, non con lei ovviamente, ma con il panettiere qui difronte ha della farina nel vestito, non è la tipica ragazza che fa il pane.
Gli sorrise Sherlock, osservando l'espressione incredula-arrabbiata-delusa del ragazzo.
-Ah inoltre- Sherlock fece per mettere la mano nel taschino- mi ha dato il suo numero -
Glielo sventolò davanti e il ragazzo lo prese per poi sbattergli la porta in faccia.Sherlock tornò al negozio sogghignando.
-Niente mancia?
Sentì la voce del capo da dietro il bancone.
-Non credo che la gente apprezzi la verità.
Si limitò a dire uscendo dal retro e osservando la faccia confusa del capo.
Ciao a tutti, la noia si fa sentire, se vi state chiedendo perchè ho pensato o fatto una cosa così stupida (che continuerò a fare :') ) non lo so neppure io, spero vi piaccia, su con gli insulti.