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Autore: sheisabelieber    24/07/2014    3 recensioni
"Gabriele, Christian, Uriel e Justin, i quattro arcangeli prediletti, scesero sulla Terra per trovare le loro cherubine.
Donne create dal Vecchio per ricompensarli.
Ma questa ricerca non fu affatto facile."
Genere: Fantasy, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                       Introduzione.

Il Vecchio chiamò al suo cospetto i quattro arcangeli prediletti: Gabriele, Christian, Uriel e Justin, indicò loro quattro stelle che brillavano più delle altre. 
Desiderava ricompensarli per il loro lavoro e per la loro lealtà, e avrebbero ricevuto in dono delle anime gemelle: le cherubine.
Fu così che il Vecchio creò quattro ragazze perfette.
Tuttavia, prima ancora che gli arcangeli potessero ammirare le loro cherubine, queste furono allontanate dal regno e disparse.
Gli arcangeli, quindi, decisero di abbandonare il proprio mondo e scendere sulla Terra per ritrovarle.

Per migliaia di anni i prediletti le hanno cercate, ma non sono stati gli unici a raggiungere i mortali per dare la caccia alle cherubine, c'erano anche gli Adariani, dodici arcangeli molto potenti.

                                                                                               Capitolo 1.

Juliette sgattaiolò sull'enorme letto, mentre una parte di lei ancora desiderava fuggire, o forse no.
Ma l'angelo le rivolse un sorriso ammiccante e le fu addosso in un attimo, come un enorme felino, e Juliette non andò poi così lontano. Le afferrò i polsi con una presa salda e la inchiodò al letto.
Juliette se ne stava lì, il respiro veloce e affannato, a fissare l'angelo, lo sguardo scivolò poi alla vita dei jeans sbottonati, che nascondevano il resto del corpo. Avava la bocca secca, il cuore a mille e le mani serrate per la presa di quel ragazzo.
Con la coda dell'occhio scorse il posto in cui si trovava, un castello vuoto eppure rassicurante, antico e moderno.
La camera da letto era riscaldata dall'enorme camino, mentre il vento del Mare del Nord portava aria gelida; ma quell'angelo era caldo.
Chinò il capo per ammirare il corpo snello di Juliette, e allo stesso tempo lei riuscì a vedere le enormi ali nere e argentate che aveva sulla schiena. Le piume scintillavano.
"Così bello." pensò rapita dal fascino di quella creatura.
Lui alzò gli occhi e incontrò il suo sguardo. Con quello sguardo la inchiodò al letto: la possedeva, e Juliette era certa che prima di quell'angelo nessuno l'aveva mai guardata veramente.
Juliette voleva toccarlo come non aveva mai desiderato fare con nient'altro in vita sua, colmare quel varco che li separava.
La fissò per un istante lunghissimo, osservandola, e Juliette sapeva che stava arrossendo, poi, l'angelo ridacchiò. Quel suono scivolò lungo la sua pelle come una carezza profonda.
"Che cosa mi succede?" pensò. Non era da lei cedere così facilmente, era straordinariamente ostinata.
Juliette spalancò gli occhi al tocco di quelle labbra. Non disse una parola, ma le rivolse un sorriso crudele, mettendo in mostra i suoi denti. Poi l'angelo serrò entrambi i polsi di Juliette con una delle sue mani e con l'altra le afferrò la camicetta.
Lentamente, quasi minaccioso, l'angelo slacciò i bottoni della camicetta e la lasciò scivolare.
Il vento sfiorò il corpo di Juliette, e le ali dell'angelo di abbassarono con grazia fino a toccare il bordo del letto, e le piume argentee la protessero dal vento.
L'angelo si chinò più vicino a lei e Juliette sentì la sua pelle sfiorare un petto duro, era sul punto di sobbalzare, ma la mano dell'angelo le sollevò la minigonna e quel respiro sull'orecchio le fece venire la pelle d'oca dappertutto.
"Con piacere." sussurrò lui, mentre la mano accarezzava le cosce snelle.

"Assicurarsi che i sedili siano in posizione verticale..."
Juliette si risvegliò di colpo, mentre il pilota annunciava l'atterraggio.
Non era la prima volta che sognava castelli in rovina e figure sovrannaturali, ma ogni volta si poneva la stessa domanda: "Perchè?"



Saaalve! allora questa storia è ispirata ad un libro che mi piace molto.
Non so, fatemi sapere cosa ne pensate, spero vi piaccia, aggiornerò presto e vi prometto che il secondo sarà migliore ahah. <3

 
  
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