Quel libro, anzi librone sulla mia scrivania mi tormentava, dicono che ci sia scritta la storia di un certo Niall, e di sua moglie Natalie; il primo principe di un paesino d'Irlanda, la seconda principessa di un paesino Italiano. Dice mamma, anzi tutti i miei parenti dicono che io discendo dalla famiglia della principessa, e il mio "principe" da quella di Niall. Frottole, tutte frottole, si basano su un fatto accaduto nel 1600, e per di più ci credono. Mio fratello Louis è il più credulone tra tutti, si monta la testa pensando di essere un principe, mah.. Secondo me si fanno tutti nella mia famiglia, hahahaha non scherzo, avranno qualche serio problema mentale. Non riuscirò mai a trovare un altro con il mio stesso libro, e neanche con lo stesso nome.. Figuriamoci. Non mi era mai venuta la curiosità di leggere cosa ci fosse scritto la dentro, e mai mi verrà, ho già il mio "principe", da 7 mesi e si chiama Ashton. Aveva un gruppo insieme ad altri tre amici, chiamato "5 seconds of summer", io odiavo i suoi amici. Si facevano troppo i sapientoni e gli spacconi, uno era Michael, ribattezzato da me "arcobaleno" per via del colore indefinito dei suoi capelli, un altro Calum, e lo chiamavo "canna fumaria" per quanto fumasse, e infine c'era Luke, quel ragazzo era strano. Aveva un piercing nel labbro inferiore, era solitario, sempre pensieroso, però era un vanitoso assurdo. Non avevo ancora un nomignolo per lui, ci stavo ancora pensando. Ashton cantava poco nel gruppo, preferiva suonare la batteria, ed era la cosa che gli riuscisse meglio, era un batterista, ma aveva anche una voce a dir poco stupenda e meravigliosa. Direi proprio che resterei ore e ore ad ascoltarlo cantare. I miei genitori dicevano che non saremmo durati molto insieme, che l'unico ragazzo con cui io avrei avuto una storia seria, era Niall.. Ma se neanche conosco un tipo con quel nome, perché dovrei preoccuparmene? Prima o poi brucerò quel libro assurdo, la mia vita non può dipendere da quel pezzo di carta. Come può un libro scritto quattro secoli fa, scombussolarmi la vita? Eppure qualcosa mi spingeva a tenere quel libro, e qualcos'altro mi spingeva a tenere quel segreto solo per me.. Magari non lo avrei mai raccontato ad Ashton perché sono un po' gelosa alle volte, riguardo a cosa ci potrebbe essere scritto la dentro, o magari non volevo essere presa per pazza psicopatica. Ma giuro che quel libro non ostacolerà la mia vita.