Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Storm of ice    25/07/2014    3 recensioni
Questa è la prima fanfiction che scrivo di questo genere, in realtà ho voluto fare un esperimento prendendo il carattere del cantante Adam Lambert e del suo chitarrista Tommy Joe Rattlif e unendolo a quello di Naruto e Sasuke. Questa ovviamente è una Sasunaru e spero che vi piaccia.
Genere: Comico, Commedia, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Deidara, Itachi, Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha | Coppie: Naruto/Sasuke, Sasori/Deidara
Note: Lemon, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Naruto rientrò in casa e trovò i suoi genitori e Jiraya ancora seduti al tavolo della cucina,mentre si avvicinava a loro non poteva fare a meno di pensare a Sasuke e a tutto ciò che era successo. Ancora non poteva credere che il moro provasse qualcosa per lui, ma nonostante tutto era felicissimo dei risvolti che la loro “ relazione” aveva preso.
-Che ci fate ancora alzati?- chiese il biondo a tutti e tre.
-Beh ci stiamo facendo una bella chiacchierata accompagnata da un po' di vino – rispose Minato, il più lucido fra i tre.
- Lo vedo … Mi avete svuotato la cantina- disse Naruto al padre, alludendo alle tre bottiglie di vino vuote poste sul tavolo.
- Si, scusa, ci siamo fatti prendere la mano. Giuro che te la rifornisco al più presto-
- Non ti preoccupare papà, piuttosto vuoi una mano a portare le due “spugne” in camera?- chiese Naruto riferendosi alla madre e al padrino che tranquillamente borbottavano tra loro ignorando completamente Minato e Naruto.
- Don't worry, riesco a gestirli. Sai non è la prima volta che alzano il gomito-
- Va bene, va bene . Non voglio sapere altro sulle vostre vecchie “notti di gloria”- disse Naruto avvicinandosi alle scale per salire al piano superiore.
- Guarda che non siamo così vecchi- disse Minato con tono scandalizzato.
- Si, si certo papà. Buona notte- disse, praticamente, dal piano superiore.
- Notte- rispose Minato anche se il figlio non poteva più sentirlo.
Giunto nella zona notte della sua casa passò davanti alla camera del piccolo Alex per accertarsi che non si fosse svegliato. Dopo aver visto il bimbo dormire placidamente nel suo lettino, si decise ad andare a letto. Entrò nella sua camera e si preparò per la notte, avendo sempre uno splendido sorriso sulle labbra.
Si stese a letto e cominciò a guardare il soffitto sperando di cadere al più presto tra le braccia di Morfeo. Tuttavia ciò non avvenne, così prese il suo cellulare e inviò un messaggio:
* Hei, sei ancora sveglio?*
Dopo pochi minuti sentì il familiare trillo che lo avvertiva dell'arrivo di un nuovo sms:
* Sono ancora in ufficio, scricciolo, ti serve qualcosa?*
* Posso chiamarti?* chiese Naruto
* Certo* Così Naruto fece partire la chiamata, mettendo il viva-voce, come era sua abitudine, e aspettando che la persona dall'altro capo del telefono rispondesse.

 § Conversazione al telefono§

-Hei scricciolo, come mai questa chiamata notturna?-
-Se ti disturbo ne possiamo parlare un'altra volta- disse Naruto - Non disturbi piccoletto-
-Nagato, posso farti una domanda?-
- Certo puoi chiedermi tutto quello che vuoi-
- Tu come hai capito di amare Konan?-
- Come mai questa domanda improvvisa?-
- Così, tanto per sapere- rispose, con tono imbarazzato, Naruto.
- E quindi non c'entra niente un certo cantante moro, alto, bello e talentuoso, con cui hai passato tutta la giornata e con cui partirai per un tour mondiale?-
- E tu come lo sai?-
- Primo è il mio lavoro sapere le cose, ti ricordo che dirigo un giornale e poi ...-
- Non c'entra niente il tuo lavoro con questo- lo interruppe Naruto
- E poi- continuò Nagato come se non avesse sentito – Mi ha chiamato tua madre, era molto eccitata-
- Mia madre?-
- Si tua madre, non faceva altro che dire cose come, “Ma come è educato Sasuke” o “ Ma quanto è talentuoso Sasuke” e infine ha detto anche qualcosa come “ Oh non vedo l'ora di organizzare il matrimonio di Naruto e Sasuke”- disse Nagato imitando la voce di sua zia, Kushina, e trattenendo a stento le risate a sentire il respiro mozzato del cugino.
- Non ci credo, non è possibile. Lo ha trattato in un modo così freddo quando lo ha incontrato!-
- E tu ovviamente non hai pensato al fatto che forse, e dico forse, lo ha fatto apposta per vedere come reagiva o più semplicemente quei tre lo hanno fatto apposta per farsi quattro risate alle vostre spalle. Sai come sono i tuoi genitori, si possono definire “ particolari”-
- Tu dici?- chiese Naruto al cugino con tono dubbioso.
- Si sicuro-
- Ma ancora non hai risposto alla mia domanda- disse il biondo.
- Neanche tu però !!-
- Ok, ok forse c'entra Sasuke, ora rispondi-
- Va bene cuginetto. Beh non esiste un modo per capire se si è innamorati oppure no. Per esempio io non l'ho capito subito-
- Davvero !?!-
- Davvero!! Te lo giuro, l'ho capito dopo tanti mesi. All'inizio pensavo che fosse solamente una forte amicizia, poi mi sono reso conto che non potevo più fare a meno di lei,dei suoi occhi, della sua voce, del suo profumo. Oh adoravo, e adoro tuttora, il profumo di Konan, è qualcosa di unico e … -
- Si ho capito Nagato- disse Naruto con tono imbarazzato, dopo tutto non voleva sapere tutti quei particolari sul cugino e sua moglie.
- … Comunque, quello che ti voglio dire è che ogni persona scopre i propri sentimenti in modo diverso. Ora la cosa che ti devi chiedere è : “ Cosa provo veramente?”. Devi solo fare chiarezza nel tuo cuore, proprio come ho fatto io-
- Non lo so Nagato, non può essere già amore, non può, lo conosco da appena una settimana, è impossibile!!-
- Questo non significa niente e lo sai. Hai presente il cosiddetto “ colpo di fulmine”?-
-Spiritoso … Comunque non so se è un colpo di fulmine, ma credo di non poter più fare a meno di lui-
- Perchè?-
- Beh mi ha baciato, stasera, e domani abbiamo un appuntamento-
- Racconta tutto – disse Nagato imperioso. Così Naruto raccontò al cugino tutto ciò che era successo nei giorni precedenti e colse l'occasione per chiedere consiglio per chiedere consiglio al ragazzo più grande, su dove poteva portare Sasuke l'indomani per il loro appuntamento.
Alla fine della conversazione, Nagato era riuscito in una duplice impresa, cioè quella di calmare Naruto e quella di aver convinto il ragazzo ad accettare il nuovo e potente sentimento che aveva riempito il suo cuore. Così, dopo aver chiuso la chiamata, finalmente riuscì ad addormentarsi.
L'indomani mattina, sia Naruto che Sasuke si alzarono presto. Quando Naruto si svegliò, la prima cosa che fece fu prendere il cellulare in modo tale da poter mandare un messaggio a Sasuke per dargli il buon giorno, ma vide che il moro lo aveva preceduto. Così lesse ad alta voce il messaggio:
* Hei, so che non sei ancora sveglio, ma spero che leggerai questo messaggio appena aprirai i tuoi magnifici occhi azzurri. Ti passo a prendere io alle 10 in punto. Non ti preoccupare e non farti strane idee, oggi ci siamo solo io e te. Un bacio,Sasuke*
Naruto non poté fare a meno di sorridere al pensiero di un Sasuke con i capelli scompigliati e la bocca impastata dal sonno. “Uhm quella bocca” pensò il biondino, ma poi si riprese dicendosi che doveva prepararsi altrimenti Sasuke avrebbe dovuto aspettarlo.
Così andò in bagno, si fece la doccia e, una volta uscito, cominciò a farsi la barba. Dopo aver finito di prepararsi ed essersi vestito, uscì dalla sua stanza e si diresse in quella del piccolo Alex, aprì la porta e si stupì nel vedere che non c'era nessuno nella stanza.
Con una crescente preoccupazione scese al piano inferiore, dirigendosi verso la cucina. Naruto rilasciò un pesante sospiro quando vide il bambino ,in braccio a Jiraya, giocare tranquillamente con quest'ultimo mentre i suoi genitori preparavano la colazione.
- Buon giorno a tutti – disse il biondino avvicinandosi al padrino e prendendo il figlio in braccio.
Sempre tenendo Alex tra le braccia si avvicinò e salutò i suoi genitori. Dopo di che, non volendosi allontanare dal piccolo, con ancora Alex in braccio, prese una tazza e si versò del caffè appena fatto.
- Allora, che programmi hai per oggi?- chiese Minato mentre sistemava sulla tavola la colazione che aveva appena preparato insieme alla moglie.
- Tesoro siediti e fai colazione- disse Kushina al figlio.
- No, grazie mamma, ma non faccio mai colazione. Comunque, sinceramente non so cosa farò oggi, papà-
- Che vuoi dire?- chiese Jiraya
- Oggi ho un appuntamento con Sasuke e … - ma proprio in quel momento bussarono alla porta.
- Vado io – disse Minato senza lasciare il tempo al figlio di dire qualcosa e andando ad aprire, ritrovandosi davanti Sasuke.
- Sasuke, ciao, vieni accomodati. Naruto è di la in cucina -
- Buon giorno Signor. Namikaze- disse il moro stringendogli la mano.
- Ti prego, chiamami Minato-
- Ok … Minato-
- Dai andiamo prima che mio figlio cominci a pensare a quali atroci torture io ti stia sottoponendo- disse il padre del biondo spingendo gentilmente il ragazzo verso la cucina.
Giunti nel locale il primo a voltarsi fu Naruto,con ancora il piccolo Alex in braccio. Così si alzò e si avvicinò a Sasuke mentre suo padre si sedeva a tavola.
Una volta giunto vicino al moro, gli disse:
- Ciao-
- Ciao biondino- rispose Sasuke passandogli un braccio intorno alla vita e stringendolo a se.
Allora il biondo si avvicinò ancora di più e poggiò le sue labbra su quelle dell'altro infischiandosene del fatto che ci fosse tutta la sua famiglia a guardarli.
Tuttavia furono le manine del piccolo Alex a farli separare, seppur lentamente, poiché il bambino voleva attirare l'attenzione del padre e del nuovo arrivato.
- Hei campione- disse Sasuke prendendo il piccolo dalle braccia dell'altro, anche per nascondere l'imbarazzo di aver baciato il chitarrista davanti ai genitori di lui.
Nel frattempo, per lo stesso motivo, il biondo si era avvicinato ad un mobiletto li vicino e aveva afferrato il portafogli, gli occhiali da sole e le chiavi di casa.
- Bene andiamo?- chiese Naruto al cantante.
- Certo- rispose quest'ultimo mentre cercava di mettere un riluttante Alex tra le braccia della madre del biondo.
Una volta che ebbe fatto ciò, e dopo aver dato un bacio al piccolo, prese Naruto per mano e si diressero verso la porta, salutarono e scomparirono dietro di essa. All'interno della cucina, i “ tre moschettieri”, attesero di sentire il rumore dell'auto del moro che si allontanava, dopo di che cominciarono a saltare per la gioia, proprio come tre adolescenti che avevano appena vinto alla lotteria.


Bene eccomi qua ^ ^ Allora questo capitolo mi è servito soprattutto per introdurre il personaggio di Nagato e i sentimentimenti di Naruto. 
Ringrazio di cuore la mia beta, Psyche07. Grazie per avermi convinto ad intraprendere questa avventura e non lasciare questa storia chiusa in un cassetto. Grazie per i pomeriggi al bar a parlare di manga, anime e di qualsiasi altro argomento XD Ringrazio anche tutte le persone che seguono/leggono e recensiscono la mia storia ^ ^ Spero di poter pubblicare presto un nuovo capitolo ^^

 

 

 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Storm of ice