<< I tuoi occi si stagliano luminosi come stelle nel cielo. Il tuo respiro soave mi inebria i sensi... >>.

Carino questo fulmineo pensiero. Forse è il caso che lo riporti sul quaderno altrimemti me lo dimenticherò.  
Anche se non sono molto sicuro che Castiel lo apprezzerà.  Non gli piacciono per niente le canzoni d'amore piuttosto preferisce la musica evi metal o rock.
Io però non sono della stessa opinione.  Una canzone d'amore è pur sempre una canzone d'amore che può catturare chiunque.  Sono sicuro che se mi desse ascolto potremmo realizzare un bel repertorio. Ma è testardo e non vuole sentire ragioni.
Va bhè per ora questi versi resteranno nel mio quaderno chi sa se, un giorno, li utilizzerò. 
Vediamo... Ma dove è andato a cacciarsi quel quaderno? Ero sicuro di averlo messo nello zaino oppure no? No no lo avrò lasciato in cortile quando mi sono seduto all'ombra di quel cipresso. No aspetta, forse si trova nel mio armadietto, o invece sarà sulle scale che portano sulla terrazza della scuola? Pensa, pensa Lys dove lo avrai messo? Non mi dire che l'ho dimenticato sull'autobus venendo a scuola? Oppure sarà caduto per terra mentre riponevo il cellulare nello zaino?
Ma dove sarà?  Possibile che quel quaderno sparisca sempre?  Sono sicuro che ha delle gambette nascoste da qualche parte che sbucano fuori all'improvviso per indispettirmi. No quel quaderno ha sicuramente un'anima propria, donata forse dalla presenza della mie parole scritte in esso, così ogni tanto si stanca di starmi appiccicato e decide di andarsi a fare un giro per prendere una boccata d'aria. 
Possibile che neanche in corridoio ci sia? 
Cos'è questa cosa pelosa che mi ha appena sfiorato la gamba?
-Ehi ciao piccolo Kiki! Per caso hai visto il mio quaderno da queste parti? Non riesco proprio a trovarlo, l'ho cercato dappertutto. No no, non mi leccare la mano, basta solo che mi dici dove è andato a cacciarsi. Col tuo fiuto potresti scovarlo ovunque. O per caso lo hai trovato e lo hai distrutto a morsi? Guarda che se è così puoi ritenere finita la nostra amicizia. Allora sai qualcosa? Dici di no? Va bene grazie lo stesso-. 
E ora sono punto e accapo. Se neanche Kiki sa dove può essersi cacciato quel quaderno dispettoso non so proprio cosa fare.

<< Il tuo sorriso raggiante mi riscalda il cuore. Le tue mani delicate mi sfiorano il viso... >>.

Oh che belle parole. Se solo avessi il mio quaderno.
"No no no Lys, non devi fermarti a pensare ad altri versi ma prima devi trovare il quaderno altrimenti ti dimenticherai tutto".
Ma che dici? Non sono mica così tonto, ricordo tutto quello che devo scrivere e ricordo anche dove si trova il quaderno.
"Sei sicuro?".
Dannata coscienza,  certo che si è in cortile anzi no, è in aula ma lì avevo già controllato.  Allora è caduto nel sottoscala. No no no, non ricordo bene. 
"Hai visto? Avevo ragione io".
Maledetta coscienza che compari sempre nei momenti meno opportuni. Non sono per niente sbadato se è questo che pensi.
"Non lo penso io, lo pensi da solo".
Si penso da solo di essere sbadato. Non sono mica stupido sai? Comunque non ho tempo di pensare a te ma devo trovare quel quaderno. 
Allora vediamo... In cortile non c'è,  in aula non c'è, in corridoio non c'è,  nelle altre aule non c'è,  sulle scale niente, nel sottoscala niente e nessuno sa nulla. Ma dove si sarà cacciato? Si diverte proprio a complicarmi la vita. Un giorno di questi dovrò mettergli un guinzaglio.
"Si come no, un guinzaglio ad un quaderno, davvero intelligente da parte tua".
Smettila coscienza dei miei stivali tu non sai quanto può essere dispettoso. Non è un quaderno come tutti gli altri. Dovrò chiedere al professore di scienze di analizzarlo. Sono sicuro che le troverà quelle gambette nascoste che gli permettono di muoversi indisturbato e sparire all'improvviso da sotto il mio naso.
"Certo! Un quaderno con le zampette, geniale. Come ho fatto a non pensarci prima!"
Si si prendimi pura in giro ma solo questa è la spiegazione possibile.
"O invece sei sbadato tu".
Non è vero mi ricordo di tutto.
A proposito dove sarà la matita? Senza non potrò scrivere i miei versi.
"Meno male che ti ricordi di tutto!".
Invece di fare la spiritosa pensa un po' tu dove potrebbero trovarsi. 
"Mi dispiace non è questo il mio lavoro. Mi chiamo coscienza non MEMORIA!".
Allora lasciami impace ho bisogno di ricordare.
"Ma se non ricordi neanche cosa hai mangiato alla pausa pranzo di 10 minuti fa, vuoi ricordarti cosa hai fatto questa mattina per perdere il quaderno?". 
Certo! Ho una buona memoria io al contrario di te. Vediamo...
"Come no? Una memoria di ferro".
Smettila di infastidirmi sto pensando. 
"Piuttosto vai a chiedere a Castiel eri con lui quando lo stavi utilizzando l'ultima volta".
Ah già non ci avevo pensato. Hai visto che quando vuoi puoi essere utile a qualcosa, invece di lamentarti sempre.
Un attimo? E dove mi trovavo con Cas? E soprattutto lui dove sarà andato ora?".
"Ti ho già aiutato abbastaza fuori dalle mie competenze ora veditela un po' tu. Non sono mica un indovino".
Sei una buona a nulla.
Vediamo... Cas in aula non ci viene se non per dare fastidio, quindi dovrebbe essere in cortile, si trova sempre li... No non c'è.  
Allora è in giro per il corridoio ma l'ho appena persorso in tutta la sua lunghezza per venire qui e non c'era.
Forse è sulla terrazza. Andiamo a controllare... No no c'è.
Certo! Il sottoscala... Eccolo finalmente.
-Ciao Cas ti ricordi per caso dove ho messo il mio quaderno e la matita?-. 
-Hai controllato in cortile?-.
-Si si e anche in tutti i posti della scuola ma niente-.
-E nello zaino o sotto il tuo banco?-.
-Si ma non c'è-. 
-Allora non so proprio,  mi dispiace Lys-.
-Ok non ti preoccupare farò un altro giro di ricognizione-. 
-Aspetta un attimo Lys. Cos'è che ti spunta dalla tasca dei pantaloni?-.
-Bho non saprei... ma... il quaderno e la matita! Dannato quaderno che mi gioca sempre brutti scherzi!-.
-Ahahahahahahahahahah...-.
-Non ridere Cas è vero, si nasconde dappertutto-. 
-Certo come no! Va bhe lasciamo perdere. Piuttosto a cosa ti serviva? Hai pensato ad una nuova canzone?-.
-Oh si ed è anche molto bella però,  se non ti diapiace andrei in aula a scriverla-.
-Si si prima che ti dimentichi qualcosa-.
-Ah ah spiritoso. Non sono certo smemorato io...-.
-E chi lo ha detto?-.
-Va bhe ci vediamo dopo così te la leggo-.
Ah finalmente ti ho trovato dispettoso che non sei altro e ora che siamo in aula posso scrivere quei bellissimi pensieri.
"Se li ricordi naturalmente...".
Zitta coscienza mi distrai.
Allora... come facevano?
"Ci risiamo...".