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Autore: NekoYasha99    25/07/2014    5 recensioni
E se prima dell'ultimo scontro con Naraku fosse successo qualcosa tra Inuyasha e Kagome? E se dopo aver attraversato per l'ultima volta il pozzo Kagome avesse qualcosa di importante da dire ad Inuyasha, ma non riuscisse a tornare nel passato? Cosa succederà? Se vi ho incuriosito leggete la mia fanfic :)
Ciao, mi chiamo Sara, ho 15 anni e questa è la prima fanfic che pubblico (quando ero alle medie mi è capitato di scrivere qualcosa, ma era solo per passare il tempo e non erano molto decenti) ora sono solo alle prime armi, ma spero che col tempo e che con i vostri consigli riesca a migliorare :)
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Nuovo personaggio, Un po' tutti | Coppie: Inuyasha/Kagome
Note: What if? | Avvertimenti: Incompiuta
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Notte Senza Luna
 





 
Inuko aveva raccontato tutto di sé ad Ai, incluso il fatto che aveva rincontrato il padre al di là del pozzo e l’amica, curiosa, l’aveva tempestata di domande promettendo di non raccontare niente a nessuno di quello che le stava rivelando.
Così, qualche giorno dopo:
In – Senti Ai…io sta notte vado  a dormire da papà, sai, sta notte è luna nuova…-
Ai – Perderai i poteri per un po’, giusto? Cambierai anche i colori dei capelli e degli occhi…-
In – Già…senti…potresti coprirmi? Cioè, posso dire a mamma che vengo a dormire da te e poi in caso che lei chiami a casa vostra, le rispondi tu?-
Ai – Va bene…però, poi voglio vederti coi capelli sciolti nella tua forma umana.- Rispose lei.
In – Ok, allora conto su di te.-
Ai – Certo, tranquilla-
 
…Così, a casa…
 
K – Inuko, che stai facendo?- chiese Kagome vedendo la figlia preparare una borsa.
In – Mamma! Io vado a dormire a casa di Ai…per te va bene?-
K – Ma oggi non c’è il novilunio?-
In – E’ vero, ma ti prometto che starò attenta, terrò i capelli sempre legati sotto al cappello…dai ti prego…me l’ha chiesto lei…- Chiese con gli occhi da cucciolo.
K - *Sospira* E va bene, però fai attenzione.- Cedette la madre che tanto si fidava ciecamente della figlia.
In – Arigatou okaachan.- La ringraziò felice la piccola.
Così il tempo passò in fretta e per Inuko si fece ora di andare:
In – Allora mamma, io vado.- Disse la bambina coi capelli già legati e nascosti sotto al cappello.
K – Sicura di volerci andare a piedi da sola?-
Nonno – Non sarà pericoloso?-
Sota – E se ti succedesse qualcosa?-
Mk [mamma di kagome] – Oh, suvvia, Inuko è in grado di difendersi da sola, non è vero piccola?-
In – sì tranquilli, è vicino e poi non è nemmeno buio-. Poi guardò il cucciolo che la stava seguendo. – Tu però Mico rimani qui e fai il bravo, Ok?* Prese la borsa per la notte la cartella per andare a scuola l’indomani e apre la porta* Ciao.- Disse uscendo.
Tutti – A domani Inuko-
Così, la bambina fece finta di avviarsi a casa dell’amica e, quando fu sicura di non essere vista da nessuno, tornò al tempio, nascose zaino e borsa dietro un cespuglio vicino alla capannina del pozzo e poi tornò nel Sengoku Jidai dove corse subito da Shippo che si trovava poco distante da lì.
In- Ciao Shippo, dov’è papà?-
Sh- Ciao Inuko- Disse scompigliano i capelli (che la mezzodemone si era sciolta poco prima di saltare nel pozzo) della bimba poco più bassa di lui- Inuyasha è da Kaede, visto che gli è stato proibito di uscire dal villaggio per sta notte…-
In – Ok, allora andiamo?-
Sh- Va bene, così oltre alla vecchia Kaede e Rin conoscerai anche Miroku, Sango e i lori figli che sono appena rientrati al villaggio-
In – Sì, non vedo l’ora- Rispose allegra la piccola hanyou.
Una volta arrivati a casa di Kaede, Inuko notò subito il padre seduto sopra il tetto della capanna:
In- Ciao papà!- Lo salutò la piccola.
In- I-Inuko!?...”Oh no…non l’ho nemmeno sentita arrivare…il mio sangue demoniaco si sta indebolendo, dannazione!”-…C-come stai?- Chiese sorpreso lui.
In- Io bene…tu?-
I – Anch’io…-
Sa [Sango]- Inuyasha, con chi stai parl…Oh! Tu devi essere la piccola Inu-chan- Esclamò Sango vedendo la cucciola e, così dicendo, attirò l’attenzione di Kaede, Rin(che ormai aveva diciassette anni), Miroku e i suoi figlioletti che uscirono dalla casa per vederla.
Così, dopo le varie presentazioni, la cucciola passò il pomeriggio a giocare con le gemelle, Masami e Manami, di cinque anni e con il piccolo komori di appena tre anni finchè non arrivò la sera.
In – Ehi, scusatemi, giocate un po’ da soli…io vado un po’ da papà- Disse Inuko appena vide che il Sole stava per tramontare.
Gemelle e Komori – Ok onee-chan.- Risposero loro e, a quelle parole, la piccola mezzodemone raggiunse il tetto della capanna con un balzo.
I – Inu-chan, che c’è?- Chiese Inuyasha seduto a gambe incrociate vedendo arrivare la figlia a testa bassa.
In- papà…sai devo dirti una cosa…-
I – Dimmi.- “Che sarà successo?”
In – Sai…da sta notte fino al prossimo tramonto io sarò solo umana…cambieranno anche i miei capelli ed i miei occhi…e le mie orecchie…-venne interrotta.
I “anche lei col novilunio…ma la sua dura di più…”- Fhè, guarda che non devi preoccuparti per questo, tutti i mezzodemoni hanno un periodo di perdita dei poteri…sai, anchio sta notte sarò come te, ma a differenza tua, tornerò normale appena sorgerà il Sole.- le rispose lui prendendola e avvolgendola fra le sue braccia mentre osservava il cielo imbrunirsi.
Dopo un po’ di tempo Inuyasha e Inuko, entrambi nella loro forma umana, decisero di scendere dal tetto per raggiungere gli altri.
Gemelle- onee-chan!? Ma sei proprio tu!?- Esclamarono le gemelle vedendoli entrare; avevano già visto Inuyasha in quella forma, ma non si aspettavano che alla loro nuova amica succedesse la stessa cosa…
Ma la cucciola non fece in tempo a rispondere che Rin corse fuori gridando.
Rin –Sesshomaru-sama!-
I – Sesshomaru! Che sei venuto a fare qui?- Ringhiò uscendo dalla capanna seguito da Inuko e dagli altri.
In – Chi è papà?- Chiese la piccola tirando la manica della veste del padre, che però era ancora intento a ringhiare al principe dei demoni.
Se [Sesshomaru] – Niente di che.- Rispose al fratello mentre porgeva un bellissimo kimono ad una Rin tutta contenta. – Però vedo che stai continuando ad infangare il sangue che ci accomuna, potevi anche degnarti di dirmelo.- Disse gelido puntando gli occhi sulla piccola hanyou.
I – Non pensavo potesse interessarti.-
In – Ma chi è??- Inuko continuava a tirare la manica senza ottenere risposte.
J[Jaken]- Ehi padrone, questa bambina fa troppe domande, non la punite?...-
Se – Jaken, non sono cose che ti riguardano, quindi taci!-
In – Ma quindi chi sei?- Chiese spazientita Inuko lasciando la manica del padre e piantandosi davanti allo youkai con le mani sui fianchi e lo sguardo scocciato.
J – Ma che faccia tos…-
Se – Jaken!- Lo fulminò Sesshomaru.
J – Perdonatemi padrone…-
I – Inuko! Torna subito qui!- Gridava Inuyasha mentre veniva trattenuto da Sango, Miroku e Kaede che, previdenti, volevano evitare che combinasse qualche casino ora che era nella sua forma umana.
Se – Inuko, eh…- cominciò osservando e sollevando per la maglia la bambina- tuo padre non ti ha mai parlato di me?-
In- Mettimi giù! Subito!-“Accidenti, ora che sono umana non posso colpirlo…non sarei abbastanza forte.”
I – Sesshomaru, lasciala!- Gridava Inuyasha ancora trattenuto dagli amici.
Se – Che noiosi!- E così dicendo mollò Inuko che cadde a terra in piedi, però la cucciola, invece di tornare da suo padre era rimasta davanti allo youkai.
Se – E ora che vuoi?- Chiese lui col suo solito tono severo.
I – Inuko!- Inuyasha ormai non sapeva più cosa fare davanti alla cocciutaggine della figlia che non lo ascoltava.
J – Non vedo cosa tu possa fare nel bel mezzo della notte di tenebra…- Disse Jaken rivolto all’hanyou.
Se – Jaken! Ho detto che devi rimanere in silenzio!-  Rimproverò il servo, per poi tornare alla bambina – Allora?-
In – Non mi hai ancora detto chi sei!- Rispose imbronciata lei.
J “Ora l’ammazza.” Pensò il piccolo demone verde.
Se – Io sono Sesshomaru, sono un demone cane maggiore e fratellastro di tuo padre.- Disse incuriosito da quella cucciola che aveva osato rivolgergli la parola.
J “ Eh!? Le ha risposto!?” Pensò per poi accorgersi che il suo padrone se ne stava andando.- Ehi padron Sesshomaru, non lasciatemi qui!-
In “Fratellastro di papà…quindi è lo zio!” Realizzo la piccola, poi fece per aprire bocca quando vide il demone andarsene, ma in quel momento Inuyasha, finalmente libero, la raggiunse.
I – Inuko, basta così.- Le disse
In - Ma papà, non ci ha nemmeno salutati…-
I – E’ fatto così, non puoi farci nulla…che ne dici se ora entriamo nella capanna?- Propose vedendo la piccola ancora pensierosa.
In – Ok-
 

…Continua…
 
 
 
 
 



Curiosità
Arigatou okaachan: vuol dire “grazie mamma”
Onee chan: significa sorellona
Masami, Manami e Komori: sono i tre figlioletti di Sango e Miroku, no so se le gemelle si chiamano veramente così, però Komori l’ho letto in “Sore Irai” che è un piccolo capitolo su Inuyasha scritto dalla Rumiko dopo la fine del manga per i terremotai in Giappone.

 
 
 




 
Angolo Autrice
Ciao gente! Rieccomi col nuovo chappy, spero vi sia piaciuto :3
Cosa ne pensate della storia e della piccola Inu-chan?
Spero che recensiate in tanti :D
Ora però vi lascio, al prossimo capitolo,
Sara-chan <3

 
  
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