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Autore: lia_000    26/07/2014    5 recensioni
incomincio tutto nove mesi fa con una promessa...e nove mesi dopo qualcosa di inaspettato che cambierà la vita dei due innamorati
lei martina stoessel
lui jorge blanco
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Leon, Violetta
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
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La gente cammina nervosa avanti ed indietro, c'è chi prega e c'è chi piange. 
Sono passati nove mesi da quando jorge è andato in Egitto e da li ho ricevuto solo una sua lettera.
'' amore mio,
sono qui da ormai 5 mesi, se non hai avuto mie notizie non è perchè mi è successo qualcosa ma perche qui non ci possiamo fermare un attimo e prende poco e quel poco che prende posso far partire massimo 3 minuti di chiamata che userei per dirti ti amo e quanto tu mi possa mancare, non so se riuscirò a scriverti altre lettere ma se non ci riuscissi aspettami mercoledi 24 dicembre all'aeroporto, so che tu starai festeggiando per la viglia ma vederti li sarà il più bel regalo di natale che mi puoi dare.
Ora vado ciao amore mio ti amo da impazzire 
sempre tuo JORGE'' 
Quella lettera che ora è tra le mie mani e che sto rileggendo, nonostante il mio aspetto calmo ho paura, tanta paura, che sia successo qualcosa. 
In questi mesi ho ricevuto la notizia più bella della mia vita, sono incinta eh gia ora sono al nono mese la pancia è veramente enorme e la ''mia'' felpa blu la copre abbastanza, ok,ok non è proprio mia ma di jorge ma fa niente. Non vedo l'ora di rivederlo di abbracciarlo, di baciarlo, non solo io ho voglia di vedere il mio futuro marito ma anche il bambino o bambina  sento che continua a scalciare in un modo incredibile.
<< anche tu non vedi l'ora di vederlo vero amore di mamma >> dico accarezzando la mia pancia e sento che continua a scalciare sempre più forte e mi viene un sorriso, grazie a lui in questi nove mesi non mi sentivo sola.
Mi alzo un po' è da mezzora che sono seduta. A pena mi alzo una fitta fortissima che proviene dalla pancia mi fa piegare in 2 ed emettere un fortissimo grido di dolore strizzo gli occhi è un dolore insopportabile incominciano a scendermi delle goccie di sudore dalla fronte. Cosa sta succedendo?
tanta gente si raduna intorno a me chiedendomi che è successo, ma un altro grido mio invade la sala da farmi accasciare a terra quando improvvisamente cessa definitivamente il mio dolore. Riesco ad aprire gli occhi di nuovo << sto bene grazie >>. Dico io cercando di alzarmi una ragazza dai capelli biondi lunghi e un viso molto luminoso mi aiuta ad alzarmi. Vado a sedermi al mio posto ormai caldo. 
<< l'aereo con i militari è atterato >> i miei occhi si spalancano del tutto e un sorriso invade la mia faccia ecco mille uomini in tenuta militare che vanno nelle proprie famiglie in quella folla cerco gli occhi verdi del mio ragazzo, ma non li trovo il sorriso incomincia a spegnersi e mi faccio largo tra la folla, non ci capisce niente, nella mia testa ormai le ipotesi peggiori si fanno sentire. Non trovo jorge, jorge non è qui.
Il mio pianto si fa sentire quando la mia attenzione viene attirata da un militare coperto, la speranza in me si riaccende sto per gridare il nome di jorge ma non ci riesco un altra fitta ancora più forte invade la pancia l'urlo si sente sempre di più.
Il militare dal viso coperto mi raggiunge di corsa alzo lo sguardo e dopo nove interminabili mesi i miei occhi nocciola si scontano con quelli verdi di jorge sorrido subito.
<< amore mio >> dice lui guardadomi, la fitta è passata ma il bambino continua a scalciare, vedo gli occhi di jorge pieni di lacrime come i miei. 
  
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