Fumetti/Cartoni europei > Monster Allergy
Segui la storia  |       
Autore: PewdieFan    26/07/2014    2 recensioni
La nostra protagonista, Elena è una normale ragazza di 17 anni che sta per affrontare il quarto anno di liceo, ma un ritorno inaspettato sconvolgerà completamente la sua vita... Cosa succederà? Lo scoprirete solo leggendo!
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Elena Patata, Un po' tutti, Zick Barrymore
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Aprii lievemente le palpebre e vidi vari raggi di sole filtrare dalla mia finestra, mi girai dolcemente e guardai l’orario sulla mia sveglia, erano le 7.35... PORCA BOMBA è tardissimo!!!
Mi alzai velocemente, ancora molto stonata dal sonno e corsi in cucina.
“Mamma perché non mi sei venuta a chiamare?!”
“Cara ormai hai diciasette anni, sei una donna, devi imparare a svegliarti da sola e soprattutto pettina questi capelli sembra che ti sei appena svegliata”
“E infatti lo sono! E per colpa tua arriverò tardi a scuola, il primo giorno!”
In fretta e furia mangiai un po’ di biscotti e mi diressi  in camera mia, indossai la divisa scolastica e velocemente mi lavai i denti. Cercai inutilmente di pettinarmi i capelli ma la spazzola si incastrò tra i folti ricci; nel frattempo i gemelli entrarono nella mia stanza
“Sembri una strega con quei capelli sorellina” disse Violet
Charlie continuò peggiorando la situazione
“Già, una brutta strega Pel di Carota!”
Quando mi chiamavano così perdevo le staffe, odiavo quel soprannome perché purtroppo era vero… quel nomignolo mi rappresentava perfettamente; avevo dei ricci ribelli color rosso ramato, occhi verdi e immancabilmente il mio viso era pieno di lentiggini.
“D’accordo piccoli scarafaggi, l’avete voluto voi!”
Mi girai e feci gli occhi da spettro, i gemelli scapparono via urlando… che soddisfazione!
Ogni volta che usavo quella tecnica per scacciar via quelle due pesti mi ricordavo quando ero una tredicenne e passavo le mie giornate con il mio migliore amico o meglio ex migliore amico… Avevo ancora un bellissimo ricordo di lui, tutte le avventure, i guai che combinavamo; a quei tempi mi ero presa una bella cotta per lui ma non dissi mai nulla perché ero troppo timida e avevo paura della sua reazione, insomma vedere un maschiaccio come me che si dichiarava gli avrebbe fatto solo venire ribrezzo... Dopo le medie si trasferì in un'altra città e da allora non ci siamo più parlati, ho provato qualche volta a richiamarlo ma lui non era mai in casa, probabilmente si dimenticò presto di me e cambiò pagina trovando nuovi amici… In fondo non aveva fatto nulla di male ma ogni volta che ci ripenso mi viene una fitta al cuore perché per lui non ero altro che la ragazzina di Oldmill Village che per 4 anni gli ha fatto compagnia…
I miei pensieri vennero interrotti dalla voce di mia madre che urlava
“Elena quante volte ti ho detto di non fare quella stupida smorfia! I gemelli sono terrorizzati e per giunta se non ti sbrighi perderai il bus!”
“Porca bomba, è vero!”
Lasciai perdere i capelli, presi lo zaino e uscii di casa. Corsi più veloce che potevo e ovviamente il bus mi passò davanti senza che io riuscissi a prenderlo
“Che sfortuna!”
Mi sedetti sulla panchina per aspettare il prossimo bus, sarei sicuramente arrivata in ritardo già mi immaginavo quelle due pettegole di Patty e Matty che ridacchiavano mentre la prof. mi rimproverava
“Signorina vuole un passaggio?”
Era Annie la mia migliore amica in compagnia del suo ragazzo David, stavano tutte e due sul suo motorino… erano davvero una bella coppia praticamente inseparabili, fin troppo… Ogni volta che uscivamo insieme mi sentivo sempre il terzo incomodo e alla fine di ogni serata dovevo sorbirmi quei due che si sbaciucchiavano come se dovessero dirsi addio per sempre… Forse ero un po’ gelosa di Annie lei era carina, educata e femminile la figlia perfetta per mia madre e inoltre aveva un ragazzo che l’amava da impazzire al contrario di me che non avevo mai avuto un ragazzo nonostante mancasse qualche mese ai miei diciott’anni…
“Allora Patata vuoi salire o no?” disse David scherzosamente
“Si, con piacere”
Arrivammo a scuola in orario, mi stava salendo la nausea,  vedere gli stessi volti per il quarto anno di fila era solo l’inizio di un lungo calvario…
David ed Annie si salutarono mentre io nel frattempo mi diressi in classe, aprii lentamente la porta non c’era nessuno ero addirittura arrivata prima della prof. Che sfigata pensai
Mi sedetti al mio solito posto aspettando che la campanella suonasse, non avendo nulla da fare presi un foglio ed iniziai a scarabocchiare, qualche volta mi piaceva disegnare soprattutto nei momenti in cui mi sentivo a disagio mi faceva sentire più libera e in qualche modo sicura.
“Carino il disegno, sembra una specie di cane a cui hanno tagliato la coda”
“Ehy, come ti permetti! E poi è un gat--”
Alzai lo sguardo e davanti a me c’era un ragazzo; lo osservai per qualche secondo, no, non poteva essere lui, era troppo alto e la sua voce era completamente diversa… Però i suoi occhi erano identici lo stesso color blu notte…
“Z-Zick?”
*****
Questa è la mia prima fanfiction su uno dei fumetti e cartone animato che ha accompagnato la mia infanzia, era da tanto che volevo scriverla ma non avevo mai tempo e soprattutto ispirazione >.< Cmq parlando della storia questo capitolo è molto introduttivo ma vi assicuro che dal prossimo le sorprese non mancheranno.
Lasciate una recensione con consigli, commenti, critiche o errori, ci vediamo al prossimo capitolo, a presto :P
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Monster Allergy / Vai alla pagina dell'autore: PewdieFan