You still left.



Los Angeles ad Harry è sempre piaciuta, si sa. Tutto il mondo lo sa, i paparazzi lo hanno sorpreso più volte all'aeroporto con valigie e borsoni.
Ha una casa a Los Angeles ma nessuno sa dove si trovi, tranne ovviamente sua madre, sua sorelle, la band, i 5 seconds of summer e Louis.
Louis ha comprato la casa con Harry da un anno, durante le pause del tour ci tornano insieme e vivono lì in segreto. Sanno che le fans hanno dei sospetti, e ad Harry e a Louis non potrebbe far più piacere. Nonostante la Modest! nonostante Eleanor al matrimonio di Jay, le fans ci credono. Continuano a crederci.
Sono seduti sul divano di pelle nera nel grande soggiorno bianco e argento della casa--Harry ha un gusto molto minimal, Louis direbbe totalmente in contrasto con il suo look da Capitan Uncino--sono uno sull'altro, Harry con la schiena contro il bracciolo e Louis sul suo petto, tra le cosce lunghe del riccio.
Louis ha, poggiato sulle ginocchia, il notebook di Harry, mentre quest'ultimo si è accontentato dello smartphone. Controllano i tweet, li leggono insieme citando ad alta voce quelli delle larry shippers, adorano farlo l'uno tra le braccia dell'altro, ridendo e scambiandosi qualche bacio di sfuggita.
«L'altro giorno Louis Tops era tra le tendenze italiane, devi ritenerti soddisfatto.» lo informa il riccio posandogli un bacio sotto l'orecchio. 
«Sarò anche soddisfatto, ma non ti dispiace che tutti sappiano che il bel culo che ti ritrovi venga sfondato dal sottoscritto?» chiede Louis ridacchiando. 
«Beh..» inizia il più piccolo con un sospiro «fosse per me lo urlerei al mondo.» conclude togliendo l'elastico nero dal polso e utilizzandolo per legare i capelli in una coda di cavallo.
«Harry..»
«Senti Louis.» dice interrompendolo, devono parlarne, devono farlo, non possono far finta che vada tutto bene, non più. «Mi sono scocciato. Non ce la faccio più ad andare avanti così, lo sai.»
Louis si solleva dal petto di Harry e si siede all'indiana difronte al riccio, il notebook viene abbandonato a terra, ancora aperto su una pagina google "Larry Stylinson Analysis"
«Non so tu come faccia a sopportare tutto questo.» 
Louis non ce la fa. Louis non riesce a sopportare tutto quello ma, deve resistere, deve farlo per loro, per Harry, per proteggerlo.
«Che hai intenzione di fare?» chiede Harry alla fine, fissando lo sguardo verde in quello blu del suo ragazzo.
«Cosa dovrei fare, Haz?»
«Qualcosa, Lou. Qualsiasi cosa, dovresti reagire, dovresti urlare al mondo quanto mi ami e non stringere la mano di Eleanor per strada ad esempio. Potresti, non so, guardarmi qualche volta sul palco, no?»
Harry sta piangendo, non ci sono lacrime, ma Louis sa che Harry sta piangendo. «Io ti guardo sempre sul palco, Harry.»
«Sai cosa? A me non sembra.»
«È per questo che sei costantemente appiccicato a Niall ultimamente? Vuoi provocarmi? È questo che stai facendo?»
Seppur vicini, in quell'istante i loro cuori sono lontani anni luce, così lontani che devono urlare per farsi sentire.
«Si, ma non ha funzionato.»
«E invece ha funzionato, ha funzionato eccome.»
«Ma non hai reagito! Non hai fatto un cazzo, Lou! Un cazzo non l'hai fatto.»
Sono soli in casa, ha sempre fatto piacere a Louis quell'intimità, eppure ora vorrebbe che fosse piena di gente, magari a far festa, ubriacarsi e a scopare sulle scale di plexiglas che portano al piano superiore. Tutto purché evitassero quella conversazione.
Parliamoci chiaro, Louis ama Harry, lo ama più di qualsiasi altra cosa, farebbe di tutto per il suo ricciolino, ma non può, non può fare coming out, non può buttare all'aria tutti quei sacrifici, ne va della band, ne va della loro relazione, ne va dell'intimità e della privacy che tanto adora.
«Harry tu non capisci..»
«Stai zitto, Louis. L'unico che qui non capisce un cazzo sei tu, non capisci quanto io soffra ogni giorno, ogni santissima volta che vedo te e Eleanor nelle foto su instagram e sempre, Lou, sempre cerco qualcosa nei tuoi occhi che mi faccia pensare, che mi faccia capire che non sei felice così.»
«Non sono felice.»
Harry scuote la testa, un sorriso amaro gli si dipinge sulle labbra. «È proprio questo il problema, non sei felice. Non sei più la persona solare di cui mi sono innamorato quattro anni fa, e tu» dice poggiandogli un dito sul petto «Tu non fai niente per tornare ad esserlo.» 
Non sta dicendo quello, non può il suo Harry dire ciò, non lo sta facendo davvero. «Cosa stai dicendo, Haz?» 
«Penso di dover prendere una pausa da te, Lou. Una pausa da tutto questo, dalla costante sofferenza che mi attanaglia le viscere. Tu fa' qualcosa per dimostrarmi che mi sbaglio e tornerò, ma sappi che non posso aspettarti per sempre.»
Con quelle parole, Harry si alza dal divano, infila gli stivaletti che aveva tolto in precedenza e sale al piano di sopra. Louis può giurare di aver sentito una serratura scattare.

In lacrime, con mille pensieri per la testa, Louis prende il notebook e va su Twitter, una ragazza dall'icon in bianco e nero ha appena twittato.
"I saw you at worst and I stayed. You saw me at my best and you still left."
«Vuoi dirlo al mondo, Harry? Diciamolo.»


To be continued in real life.






Okay questa os non ha senso, ma nel gruppo di whatsapp che ormai conoscete come #vipzditwitter abbiamo cominciato a dare di matto per il tweet messo nei preferiti da Louis, ci siamo chiesti perché, come mai, cosa può essere successo. L'unica risposta è stata "larry"
Ho voluto dare una mia idea di ciò che può essere successo, non pretendo di dire che sia la realtà ma non essendo un' AU come mio solito potete tranquillamente darmi della matta psicopatica. Ci tendo a precisare che a mio parere questa è la vera storia dei larry, se non lo è pazienza. 
Fatemi sapere cosa ve ne pare.
Cieo