“ Non ho bisogno di qualcosa che prima o poi finirà ”.
Questi erano i pensieri della ragazza.
Lei era stufa di essere tradita in continuazione da quello stupido del suo ragazzo che ogni volta beccava con una nuova a tradirla, non voleva più vederlo, era stata categorica!
Ma allora perché stava piangendo per quello stronzo?
Guardava giù e vedeva i suoi compagni felici; poi ad un certo punto senti la campanella: la ricreazione era finita, si asciugò le lacrime, si risistemò il trucco e scese, ma con tutta la calma, mentre scendeva le scale, vide due ragazzi, sorrise tra se e se, poi li chiamò :- Shirou...Atsuya! -
I due si girarono e Atsuya disse: - finalmente ti abbiamo trovata, eravamo in pensiero... -
- Ora ci spieghi che cosa è successo tra te e Giuseppe, Elena? - continuò Shirou.
Lei rispose: – l'ho beccato di nuovo a baciarsi con un'altra...e l'ho mollato definitivamente! Già è la quarta volta, lo odio con tutta me stessa...e..... Fa così male, che non riesco a sorridere... - Le lacrime iniziarono a solcarle le sue guance.
Shirou di slancio la abbracciò poi disse:
 - Atsuya chiama gli altri, tanto la prossima ora è di buca, e andiamo a parlare con quello stronzo. -
Detto fatto: i loro amici li raggiunsero subito, e tra di loro c'era anche Shuya, il gemello della ragazza, così dopo che Elena gli ebbe raccontato ogni cosa, tutti quanti andarono da Giuseppe: sarebbe finita male per lui, questa era una promessa.
Appena arrivarono in cortile, videro Giuseppe e il suo gruppo.
Elena si nascose dietro Shirou e appena Giuseppe li vide disse:
 - Ma guarda un po' i cavalieri della principessa sono venuti a punirmi, che paura! - Iniziò lui spavaldo - Dov'è quella stronza, se vuole dirmi qualcosa che me lo in dica in faccia, piuttosto  che sia qualcun' altro a dirlo al posto suo! -
- Ritira quello che hai detto, e prova chiamare mia sorella di nuovo così e finisce male. - Disse Shuya minaccioso.
Giuseppe alzo il sopracciglio, facendo uno sguardo che diceva “costringimi”, se non ci fossero stati Endou e Kazemaru a trattenerlo, a quest'ora Giuseppe  si sarebbe trovato in ospedale.
 Shirou disse: - Qui lo stronzo sei tu, testa di cazzo che sei, sgami con la prima ragazza che incontri, sei un coglione, lei ti ha sempre perdonato e tu la tratti così ma fammi il piacere vaffanculo. -
Giuseppe si alzò e disse:- Ma va levati, tutti voi andate a farvi fottere, cos'ha fatto per convincervi... -
- Ma statti un po' zitto! - Disse Atsuya interropendolo.
Fudou e Hiroto dissero: - Sei solo  un menefreghista, non sai amare nessuno! -
Jordan aggiunse:- Esatto qui hai davanti  una ragazza dal cuore d'oro, tu non sai cosa eri per lei... -  
Endou disse:- Quindi caro Giuseppe prima di metterti contro uno di noi in particolare contro la nostra Elena...-
- Pensaci tre volte prima o se no... - Continuo Kazemaru .
- Sono cavoli amari! - dissero Suzumo e Nagumo.
 Infine Kido disse - ora che ti prende non dici più niente? - Giuseppe disse: - La stronza dov'è che voglio parlarle faccia a faccia... -
- Sono qui.... Solo perché vedi le mie lacrime, non vuol dire che io non stia soffrendo, ormai ho capito che tu non sei il ragazzo che speravo, sono felice di essermi liberata di te! - disse Elena, Giuseppe non seppe come rispondere e tutti quanti se ne andarono.
Mentre camminavano Shuya disse : - Lascialo perdere sorellina ne troverai un altro migliore di lui. -
- Lo spero ma....Mi piacerebbe che le cose andassero come voglio io per una volta. -
Axel abbracciò sua sorella, poi arrivarono i ragazzi con in mano frappè e brioche con nutella, era uno dei modi che avevano per tirare su di morale Elena.

***

Ormai la scuola era finita, ma purtroppo per Elena le cose non miglioravano molto, la notte era irrequieta e non riusciva a dormire, di giorno invece era silenziosa, se parlava la sua voce era triste e bassa, non più allegra e squillante e i suoi occhi erano più spenti.
Poi una notte successe qualcosa, per la prima volta Elena si era addormentata e mentre dormiva sognò qualcosa di strano, sognò un ragazzo, all'inizio quando lo vide non lo riconobbe, ma pian piano avvicinandosi con cautela lo riconobbe era Shirou, Elena chiamò il suo nome e si girò, guardandolo Elena notò che aveva un sorriso bellissimo, quegli occhi da cucciolo di lupo erano troppo teneri, e mentre si avvicinava a lui sentii qualcosa nello stomaco agitarsi, subito le sue guance si imporporirono e lei lo capì subito si stava di nuovo innamorando, si arrestò di colpo, mentre nella sua testa pensava “no, non posso se...se io mi innamoro lo perderò di nuovo...ma...” ma il pensiero venne interrotto da un abbraccio di Shirou e mentre l'abbracciava disse:  - Non importa...io voglio te! - Poi tutto si fermo, tutto divenne nero e allora Elena si sveglio.
Intanto  in un altra casa un ragazzo dai capelli color argento si era svegliato,  Shirou aveva fatto lo stesso sogno  di Elena, ma sulle sue labbra vi era un sorriso amaro, lui non poteva certo dire cosa provava per Elena per via delle cose che dicevano su di lui.
Due mondi separati.
Ecco cosa erano loro due.
Da una parte demoni dall'altra angeli, e lui era il demone mentre lei era l'angelo, dopotutto questi nomi erano appropriati: lui un poco di buono, lei una ragazza troppo dolce capace di farti ritornare il sorriso, lui invece ti faceva provare pena in mezzo alle altre persone stava male le uniche persone con cui stava bene erano Elena e i suoi amici, lui ti faceva paura, certe occhiate che lanciava erano tremende, avrebbe ucciso un chiunque avesse fatto del male ai suoi amici,  lui l'avrebbe difesa al costo della sua vita, da tutti coloro che le avrebbero fato del male, in un mondo come il loro c'erano troppi demoni e restavano pochi angeli, lei era una di quei pochi, ma lui l'avrebbe protetta perché l'amava, ecco l'aveva ammessa e alla fine pensò un demone che si innamora di un' angelo...Patetico.
E mentre Shirou andava da Atsuya per chiedere un consiglio su cosa fare, Elena intanto non riusciva a prendere sonno, pensava al sogno e a come tutto si fosse interrotto a quello che le aveva detto, insomma era confusa; senti la porta aprirsi e vide suo fratello Shuya che chiese: - Non riesci a dormire per quel cretino o... - Ma Elena lo interruppe: - stavolta e diverso...-.
Così Elena racconto il suo sogno e mentre lo ascoltava Shuya né  fu felice, se Elena aveva ripreso a provare emozioni per un ragazzo stava dimenticando Giuseppe.   

***

Questi due ragazzi riusciranno a trovare spazio per l'amore o qualcosa si intromettera.
I giorni passavano e Elena aveva iniziato a sorridere di nuovo,  usciva più volentieri con i ragazzi.
Quel giorno erano andati al mare.
Alle otto si erano svegliati,  ma fu un impresa svegliare Endou, Nagumo e  Atsuya; così dopo averli svegliati erano andati in treno per raggiungere il mare, la loro città era troppo interna, così dopo un ora di viaggio erano giunti a destinazione, ma invece di andarsi a mettere nella spiaggia attrezzata, tutti avevano optato per andarsi a mettere in una baia non molto distante dal paese.
Dopo aver posizionato le tovaglie e gli ombrelloni, andarono a farsi un bagno.
Tra tuffi, costruzioni di castelli  di sabbia, distruzioni di quest'ultimi, inseguimenti la giornata trascorse veloce, appena giunse il tramonto, i ragazzi andarono a cercare della legna  mentre Elena restava alla baia per organizzare il tutto.
Mentre camminavano Atsuya disse:
- Allora fratellino...anzi ascoltatemi tutti... io avrei un idea. -
- Quale idea e perché ho un brutto presentimento? - Chiese Shirou leggermente allarmato notando gli sguardi complici dei ragazzi.
 Hiroto disse:- Tranquillo. -
 - Non è niente di preoccupante. - Dissero Fudou, Nagumo e Sakuma.
Kido aggiunse: – Tranquillo, non è niente di preoccupante, anzi sarà una cosa buona  per te e per Ele. -
- Cosa? - disse Shirou, che si stava iniziando a preoccupare ancora di più, stava per dire qualcosa ma Shuya lo interruppe dicendo: - Shirou, ammettilo che mia sorella ti piace, non ti preoccupare, non ti uccido, allora Atsuya com'è il piano?-
Atsuya sorrise e iniziò ad illustrare il piano:- Allora, dobbiamo comportarci normalmente, poi ad un certo punto noi faremo finta di andare a cercare altra legna e qui mio caro fratellino tu dovrai agire, devi dire a Elena cosa provi! -
Poi Kazemaru  aggiunse:- Noi controlleremo tutta la scena da la dietro, in caso se riceverai qualcosa in testa saprai chi è stato. -
- Bene siccome siamo tutti pronti...-ma Endou non riusci a fine la frase perché Shirou lo interruppe mettendogli la fascia sulla bocca e disse :- Ma siete sicuri che io piaccia a Ely,  due Atsuya io ti ammazzo un giorno di questi, tre Suzumo e Shuya ci siete anche voi dietro tutta questo cosa, quattro Shuya tu dovresti impedirmi di stare con Ely, sei suo fratello e...- venne interrotto da Suzumo che disse:- Shirou, si anch'io sono dentro a tutto sto casino organizzato da questi pazzi.- Lanciando uno sguardo a tutti per poi riprendere - Senti sei l'unico con cui Ele si senta felice, sei tu che l'hai sempre protetta prima che arrivassimo noi e ora non iniziare con la storia che tue sei un demone e lei un angelo, tu sei stato colui che ha fatto amicizia con i mostri di Ele e li ha sconfitti, ora questo non vuol dire che per lei sei il suo migliore amico ma...-
- Al contrario lei ti ama, e me l'ha detto a me, ora siccome si sono il fratello maggiore, super mega protettivo che spacca la facci a qualcuno se fa del male alla mia sorellina, ma siccome sono anche il tuo migliore amico e voglio bene anche a te, voglio che tu vada da lei e le dici cosa provi e la baci, lo vedo che vi amate entrambi e a me fa piacere rivedere Ele sorridere. - Continuo Shuya.
Atsuya si avvicinò al fratello e disse:- E te lo dice lui che è il fratello maggiore. -
Così dopo tutti quei discorsi Shirou si era finalmente convinto e finalmente Endou pote dire:- Via col piano. -

***

Dopo aver mangiato i ragazzi con la scusa di andare a cercare legna per il fuoco avevano lasciato Elena e Shirou soli, cosi i due si misero a parlarle del più e del meno, mentre erano osservati da ragazzi poi Atsuya disse:- Si devono spicciare quei due però! -
- Concordo. - Aggiunse Nagumo, ma dopo un secondo entrambi ricevettero un pugno in testa per farli stare zitti, e dopo tutti quanti ritornarono a vedere cosa era successo.
Intanto Shirou aveva chiesto:- Ely tu ti sei mai innamorato di un sogno? -
Lei rispose:- Diciamo di si...tu? -
- Si, com'è il tuo sogno? - Rispose Shirou.
Elena rispose:- è un ragazzo che mi piace il tuo?-
- Una ragazza che mi piace... Ely Se un giorno t'innamorassi di una persona che esiste, in un certo senso, cosa faresti? Siccome mi sembra che sei innamorata del tuo sogno. -
Lei rispose:- Non lo so tu? -
- Questo... - Rispose Shirou baciandola, un bacio che lascio stupefatta Elena, ma che subito ricambio quel bacio di schiudendo le labbra, quel momento sarebbe stato ancora più magico se solo i ragazzi non avessero esultato.
Ma anche loro due scoppiarono a ridere per poi darsi un altro bacio e iniziando a festeggiare con i loro amici.
Tutto finalmente si era risolto al meglio.
 Quell'insicuro demone finalmente aveva detto tutto quello che provava al suo amato angelo.
E ora nessuno avrebbe più interferito tra loro due.

***

Angolo della pazza di una autrice....
Allora, buon salve gente, non un pubblico qualcosa da molto tempo.
Purtroppo ho avuto molti impegni.
Passando alla storia, questa l'avevo scritta molto tempo fa come mezzo di sfogo, orse i personaggi saranno un po' occ, spero di non aver esagerato.
La storia l'avevo scritta molto tempo fa, per motivi che forse avete già capito, l'avrei pubblicata prima, ma ho avuto molti impegni =').
Ora vado un bacio Elychan :-*