Eccoti- Ron Rose

Ecco una songfiction dedicata a Rone alla sua bimba, Rose.

Io adoro le ff padre e figlia, poi Ron ...

La canzone “Eccoti” di Max Pezzani sotto una luce un po’ diversa, spero vi piaccia, ringrazio le rece, che spero siano tante, già ora.Ahh, prima che me ne dimentichi, vorrei ringraziare taty990 per aver recensito la mia poesia Vorrei... scusate per la pubblicità, e buona lettura.

Vostra, Gobra

La pioggia bussa alla finestra, ma io non la sento, sento solo le urla di Hermione che si confondono con i tuoni. Tra le mani distruggo un foglio preso per caso, mentre il mio piede batte contro il pavimento freddo e ghiacciato come quella giornata, che sarebbe finita con l’arcobaleno, un meraviglioso arcobaleno.

Un urlo di un bambino mi spezza dai i miei pensieri, e mi fa alzare di scatto.

Non aspetto che qualcuno mi chiami per darmi il permesso di farmi entrare nella stanza.

<< è una bambina Ron, una bellissima bambina >> mi disse fiera Hermione mentre mi danno la mia piccola bimba tra le braccia.

Eccoti sai ti stavo proprio aspettando
ero qui ti aspettavo da tanto tempo
tanto che stavo per andarmene
e invece ho fatto bene 

Ti prendo tra le mie braccia, la mia piccola Rose!

Da troppo tempo ti aspettavo, 9 mesi, un eternità, ma ora che ti ho tra le mie braccia sento che tutte le cose che hanno un senso logico abbandonarmi .

Volevano anche buttarmi fuori da quanto ero nervoso, ma sono rimasto, e ho fatto bene.

sei il primo mio pensiero che
al mattino mi sveglia
l'ultimo desiderio che
la notte mi culla
sei la ragione più profonda
di ogni mio gesto
la storia più incredibile
che conosco , conosco

Sei sempre nella mia mente, la mattina, quando mi alzo a un tuo anche piccolo  pianto.

E la notte spero sempre che quella sia l’ultima volta che ci fai alzare dal letto.

Ogni cosa che faccio, ogni mio pensiero, è tutto rivolto a te, tutto ciò che è mio ti appartiene.

È incredibile quanto una creaturina piccola come te mi possa sconvolgere come fai tu, Rose.

eccoti come un uragano di vita
e sei qui non so come tu sia riuscita
prendermi dal mio sonno scuotermi
e riattivarmi il cuore

Eccoti che arrivi allegra nella mia stanza, mentre tutto tace, e tu rompi quel sacro silenzio con urla allegre e mi spingi a uscire dal mio caldo letto con Hermione ancora traboccante di sonno.

Mi tieni per una manina e mi conduci in salotto, dove l’albero di natale che abbiamo fatto è rosso(grazie alle moltitudini di fili dorati) e folto come i tuoi capelli .

Sotto c’è una scatola Hugo me la porge << Buon natale papà! >>mi dite in coro.

“per papà” sento il cuore palpitare dalla felicità, come mi si fosse stato regalato una corona per diventare re del mondo, del nostro mondo.

Un po’ come se il cuore si fosse acceso all’improvviso.

sei il primo mio pensiero che
al mattino mi sveglia
l'ultimo desiderio che
la notte mi culla
sei la ragione più profonda
di ogni mio gesto
la storia più incredibile
che conosco

Ogni mattina il mio pensiero è rivolto a te.

La notte quando  mi chiedi di scacciare i mangiamorte dal tuo armadio e mi costringi a leggerti una favola, e ti vedo chiudere i tuoi occhietti , porto quest’immagine   con me.

Sento che il mio mondo ruota intorno a te, e ogni cosa che faccio  è per te.

Sei la storia più incredibile che conosco Rose!

eccoti anche ora che non sei in casa
tu sei qui mi parla di te ogni cosa
gli oggetti sembrano trasmettermi
l'amore nello sceglierli 

Ora che te ne sei andata con l’espresso per Hogwarts, sento che la casa è troppo vuota.

Forse è stato un grave lasciarti andare, dovevi rimanere qui, e se non ti trovassi bene?

Se qualcuno ti prendesse in giro perché non sei una purosangue?

Io non sopporterei vederti soffrire.

Mi alzo dalla poltrona e con la mano, per caso faccio cadere qualcosa.

“per papà” il regalo  che mi hai fatto.
eccoti finalmente sei arrivata
e sei qui non sai quanto mi sei mancata
speravo tu esistessi però non immaginavo tanto
Finalmente Natale è arrivato, non credo che sarei sopravvissuto ad un altro secondo senza di te.

Ti abbraccio più forte che posso, come se quando ti lascio tu potresti scivolare nel vento. << Ron, era a scuola non in guerra >> ironizza Ginny mentre Albus parla vivacemente con Harry su quello che ha visto, e James scherza con loro.

<< è la stessa cosa! >> mi chino tenendola per le piccole spalle << come è andata Rose? Qualcuno ti ha dato fastidio? Se vuoi puoi non tornarci! >>

<< Papà! >> mi richiama Rosie con un sorriso che accenderebbe qualsiasi luce nel buio.

Quando ti aspettavo nel grembo di Hermione non mi aspettavo che potesse nascere una bambina così bella.

La mia bambina.

Bene, è finita, spero vi sia piaciuta, ringrazio chi ha letto chi recensirà, o la metterà nei preferiti (*-* magari!!!!!!)

Ditemi se fa schifo, e se ne è valsa la pena postarlo.