"è quasi pronto!" urlò Kate dalla cucina, mentre
faceva saltare delle uova in padella.
Kate era una tranquilla donna americana, ex coniglietta di Playboy,
dopo essere stata messa incinta da un passante ha perso un po' del suo
fisico da favola ed è diventata una donna di famiglia. Poco
dopo aver scoperto il lieto evento si sposò senza pensarci
due volte con Mathias, il suo fidanzato di allora, nonchè
pornoattore. Tra i suoi film spiccavano "Perchè non metti la
salsa su quel wurstel?" e "La televisione è deviante per le
menti contorte", film che batterono tutti i record di incassi vendendo
solo una copia. Si diede anche al cinema d'autore, realizzando una
scena di nudo con la celeberrima star della scena thailandese Pinsuda
Tanpaipro nel film "Oh mio dio! Un vecchio ha pisciato sulla sedia".
Dopo che divenne padre di famiglia, però,
abbandonò quel lavoro indegno e si diede ad
un'attività lavorativa molto più degna del titolo
che portava: collaudatore di preservativi. Ed era per questo motivo che
spesso aveva delle infezioni infelici sul pene, che spesso
però portavano a buon fine: una volta gli si era colorato di
viola e si era ingrandito il triplo, questo aveva molto giovato per
Kate che subito, non appena lo vide arrivare a casa lo
assalì. Di quella strana famiglia faceva parte anche Naomi,
la figlia più grande: 17 anni di idiozia fatta a persona,
una ragazza drogata di TOkio Hotel e Zero Assoluto. Stupida fino al
midollo, non riusciva a memorizzare nemmeno la tabellina dello zero,
nonostante tutte le moltiplicazioni avessero lo stesso risultato. Era
una folle amante di "Beautiful" e "Centovetrine" e, ovviamente aveva
spedito dal futuro un messaggio a sua madre gravida chiedendole di
registrarle tutte le puntate della serie, anche quelle degli anni '80.
Credendola un angelo aveva obbedito, sperando nella felicità
eterna. Non dimentichiamo Kevin, il figlio di 15 anni, intelligente ma
ribelle, aveva fatto impiccare un'insegnate che aveva osato mettergli 5
nel compito di matematica consegnato in bianco e l'aveva arsa al fuoco.
Era un potenziale assassino, che spacciava eroina ma che non ne
usufruiva, capendo la sua distruttività. E poi c'era Happy,
un cagnolone bianco che era lo stesso della serie tv "Settimo Cielo":
era grazie a Mathias se faceva parte della famiglia. Infatti lui era
l'amante segreto della moglie del reverendo, repressa sessualmente
poichè, durante ogni rapporto il suo amato maritino, uomo di
chiesa, non faceva altro che cantare "Deo Gratias! Deo Gratias!" e di
leggerle almeno un passo della Bibbia quando raggiungeva l'orgasmo. La
storia con Mathias però era solo a livello sessuale, amava
tanto il suo reverendo e quando scoprì di essere incinta di
due gemelli, la donna propose al marito di Kate di uscire con Happy.
Voleva scaricarlo, ma non sapeva come fare, quindi disse la prima cosa
che le venne in mente: "Ho voglia di fare la pipì" e
fuggì senza più tornare. Happy era come un
ricordo di quel breve flirt intenso e leggermente educando: ogni volta
che scodinzolava a Mathias veniva in mente una strana posizione
sessuale che la donna lo obbligava a fare che si chiamava "Lo stambecco
danzerino sulla spaliera alla pecorina".
Questa famiglia poteva sembrare bizzarra, sì, ma era una
famiglia in cui tutti si amavano e più passava il tempo e
più si consideravano la perfetta famiglia del sogno
americano, Che come ogni famiglia perfetta, nascondeva un oscuro
segreto: la nonna di nome Casey era morta (?) di un attacco di cuore.
Temendo di averla uccisa con un supplì, l'intera famiglia la
nascose nell'armadio e da lì non fu più tirata
fuori.
Ma un giorno il loro incredibile misfatto fu vendicato: siamo rimasti a
quando Kate stava cucinando uova in padella, giusto?
Ebbene...voleva fare una omelette al formaggio, ma quella ricetta tanto
prelibata si concluse in tragedia: KATE NON SAPEVA CUCINARE!
ODDIOOOOOOOOOOOO|!
NOOOOOOOOOOOOO! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
NOOOOOOOOOOO...scherzavo...non era questa la tragedia.
Kate prese la padella, ma per sbaglio si scottò un dito ed
ecco che, impazzito, l'armese d'acciaio cominciò a saltare
in modo inquietanti, fino a scaravantarsi contro la faccia della donna
e mangiarla. Il sangue schizzò da tutte le parti e le urla
soffocate di Kate non riuscirono ad ottenere un aiuto
Come se non bastasse, le uova che erano cucinate contenevano il virus
dell'aviaria e le corrosero gli occhi. Pochi minuti dopo e Kate
crollò a terra con il sangue che colava da tutte le parti.
Mathias era nel suo studio a strofinarsi suo fratello davanti a un bel
pornone ugandese intitolato "No No! La mosca tzè
tzè no!", quando improvvisamente la sedia perse un bullone e
cadde all'indietro. Il problema era che dietro alla sedia da ufficio
c'era un porta ombrelli contenente ombrellini di tutti i tipi dai
pirolini di acciaio inox 18/10 anti ruggine. Il bel volto dell'uomo
rimase sfigurato dall'impatto e le punte degli ombrelli gli
trapassarono il cervello. Il sangue schizzò anche fino alla
televisione. Il sangue di Mathias era però inumano e
radioattivo, poichè una delle sue tante mogli era la donna
fantasma dei fantastici 4 e quindi, entrò nei cavi
televisivi, oscurandone tutti i canali. Peccato però che
nello stesso momento Naomi aveva preparato pop corn e fazzoletti per
vedere la 9999esima puntata di "Beautiful", ma tutti i canali erano
oscurati. Naomi urlò terrorizzata
Come in un film splatter degno di noda, Naomi partì contro
il nemico, si arrampicò sul tetto servendosi della sua ira
per la perdita della puntata di Beautiful, fregandosi delle sue
vertigini. Arrivò all'antenna e cercò di
sistemarla dando dei calci rotanti degni di Chuck Norris. Peccato
però, che scivolò sul cuore ancora pulsante di
Kate, che a causa dell'aviaria era volato sin lì e
scivolò, tirandosi a sè un nido di aquile e uno
streptococco ignaro. In quel momento, Kevin aveva aperto la finestra e
si era affacciato, incuriosito dagli strani rumori sul tetto. Naomi gli
piombò sul collo, tranciandogli via la testa, che
finì in bocca (non si sa come) a Naomi che cadde sopra a
Happy, che era uscito in giardino a a cagare.
Ciò che restò di Naomi e Happy era solo una scia
di sangue e frattaglie.
Ora quella casa così inquietante era piombata nel silenzio,
finchè la nonna rinsavì proprio in quel mentre.
Spalancò le ante dell'armadio e urlò "SONO
TORNATA! SONO VIVA! SONO VIVA" ma, osservando tutte quelle morti
atroci, decise di fare karakiri con un cucchaino e così, si
conclude la storia di questa bizzarra famiglia dagli impulsi suicidi,