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Autore: SmileForMeMySunshine    31/07/2014    1 recensioni
Dal testo "-Ehi Lou, che hai fatto? Sei serio, non sei felice che oggi andiamo a prendere Sharon?- disse il riccio distogliendo lo sguardo per un momento dalla strada e guardandomi. Distolsi gli occhi dal paesaggio e mi girai verso di lui per guardarlo.
-Eh? No no sono contento che andiamo a prenderla, ma sono preoccupato-
-Preoccupato per cosa Loulou?-
-E se poi non le piacciamo più e non vuole venire a casa con noi? Io voglio questa bambina, mi è piaciuta fin da subito.-
-Ehi stai tranquillo, non ti preoccupare. Non ti ricordi come ti stava sempre vicina, com'era contenta che tu la prendessi in braccio? Ti adora Louis!-
-Sì, mi ricordo- sorrisi al ricordo della piccola che voleva venire sempre in braccio- solo che non riesco a non pensarci, sono ansioso ma anche un po' preoccupato.-
- E' normale che tu sia un po' preoccupato e ansioso, e lo sono anche io ma cerco di non pensarci, penso solo che dopo aver firmato quelle carte potremmo finalmente tornare a casa nostra con la nostra bambina. Poi te l'ho detto devi stare tranquillo quella bambina ti adora è pazza di te.- sorrisi all'affermazione di Harry sul portare a casa"
Genere: Erotico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: Lime | Avvertimenti: Spoiler!
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Oggi è il grande giorno, finalmente io e il mio Harry andremo al London Orphan Asylum per adottare una bellissima bambina che abbiamo visto qualche giorno fa quando eravamo andati in visita. Ha lunghi capelli color miele con qualche ciocca più chiara tendente al biondo, due occhioni grigio-azzurri, e due labbra sottili rosee. E' una bambina dolcissima, e simpatica, abbiamo avuto l'occasione di parlarle quando siamo andati in là la prima volta. Io e Harry ci siamo sposati un mese fa in una piccola chiesa di Londra. La mia parte preferita è stato quando il parroco ha detto - ora con il potere conferitomi vi dichiaro marito e moglie, ora puoi baciare lo sposo. - Non vedevo l'ora che dicesse quelle parole, lo aspettavo da tanto, troppo tempo e sapere che era finalmente mio marito mi riempiva il cuore di gioia. Il  ricevimento è stato fatto in un ristorante molto capiente con un giardino grandissimo, al centro di quest'ultimo erano posizionati cinque gazebo messi a ferro di cavallo. Io e lui e le nostre famiglie eravamo nel gazebo dove c'è la parte della curva, mentre in quelli a lato c'erano gli altri invitati. E' stato un bellissimo giorno, c'era il sole ma non era troppo caldo, un giorno veramente indimenticabile e molto speciale. 
-Pronto per andare?- chiesi a mio marito.
-Sì amore, arrivo prendo le chiavi- una volta prese le chiavi ci dirigemmo in garage e salimmo a bordo dell'auto e partimmo. Ero agitatissimo, e guardavo fuori dal finestrino le casa e gli alberi che passavamo.
-Ehi Lou, che hai fatto? Sei serio, non sei felice che oggi andiamo a prendere Sharon?- disse il riccio distogliendo lo sguardo per un momento dalla strada e guardandomi. Distolsi gli occhi dal paesaggio e mi girai verso di lui per guardarlo. 
-Eh? No no sono contento che andiamo a prenderla, ma sono preoccupato-
-Preoccupato per cosa Loulou?-
-E se poi non le piacciamo più e non vuole venire a casa con noi? Io voglio questa bambina, mi è piaciuta fin da subito.- 
-Ehi stai tranquillo, non ti preoccupare. Non ti ricordi come ti stava sempre vicina, com'era contenta che tu la prendessi in braccio? Ti adora Louis!-
-Sì, mi ricordo- sorrisi al ricordo della piccola che voleva venire sempre in braccio- solo che non riesco a non pensarci, sono ansioso ma anche un po' preoccupato.-
- E' normale che tu sia un po' preoccupato e ansioso, e lo sono anche io ma cerco di non pensarci, penso solo che dopo aver firmato quelle carte potremmo finalmente tornare a casa nostra con la nostra bambina. Poi te l'ho detto devi stare tranquillo quella bambina ti adora è pazza di te.- sorrisi all'affermazione di Harry sul portare a casa, nella nostra casa la nostra bambina. Ancora non potevo crederci che presto avremmo avuto una bambina.
-Bhè non adora soltanto me, adora anche te! Quando le hai rivolto la parola per la prima volta è arrossita tutta e si nascondeva dietro il suo orsetto, le piaci, dal tronde come darle torto, sei il ragazzo più bello che ho visto nella mia vita e sono contento di averti sposato io e non un'altra persona.- Gli risposi, arrivati davanti all'orfanotrofio Harry parcheggiò affianco all'entrata e prima che aprisse la portiera e scendesse dall'auto lo presi per il braccio, lo attirai a me dal colletto della sua maglia e attaccai le mie labbra alle sue. L e sue labbra calde si muovevano sulle mie altrettanto calde, la mia lingua chiese accesso alla sua bocca che non mi negò, le nostre lingue cominciarono una danza nelle nostre bocche. Amavo sentire il suo sapore nella mia bocca, quel sapore che volevo sempre sentire e di cui non mi sarei mai stancato di assaporare. Ci staccammo leggermente per riprendere fiato ma le nostre labbra rimasero vicinissime sfiorandosi. -Pronto per entrare e andare a firmare Loulou?- -Sì, sono pronto, andiamo.- Gli risposi e avvicinai nuovamente le mie labbra alle sue per unirci in un piccolo, dolce e casto bacio. Scendemmo dall'auto, presi mio marito per mano e suonammo al campanello, dopo poco ci veni ad aprire una donna sui cinquantanni con una gonna grigia e una maglietta nera. -Buongiorno, voi dovreste essere i signori Styles, volevate adottare Sharon giusto?- -Sì esatto, siamo noi- rispose Harry. Quando decidemmo di sposarci decidemmo che io avrei preso il suo cognome. -Prego, entrate e accomodatevi in quell'ufficio infondo al corridoio, io vado a vedere se Sharon è pronta.- Ci dirigemmo nell'ufficio che ci indicò la direttrice dell'orfanotrofio, ci sedemmo sulle due sedie di fronte alla scrivania in mogano lucido. Sentì la mano di Harry sfiorarmi a malapena la coscia sinistra per poi intrecciarsi con la mia mano. mi girai e gli sorrisi. Sentì la porta aprirsi ed entrò la signora Margaret con un sorriso dolce sul volto. Si sedette nella poltrona difronte alla scrivania di mogano davanti a noi, prese dei fogli da un fascicolo dentro al cassetto, ci porse una biro e ci disse dove dovevamo firmare. Firmai prima io poi firmò Harry, una volta firmato ci guardammo e sorridemmo. -Prego da questa parte, vado a prendere Sharon e ve la porto.- Sorrise e si diresse verso le scale. Dopo poco la signora Margaret scese tenendo per mano quella che adesso è a tutti gli effetti nostra figlia. Quando la vidi non potei fare a meno che sorridere. Mi sentivo ancora di più l'uomo più felice del mondo, strinsi ancora di più la mano di Harry e lui contraccambiò la mia stretta. Ci avvicinammo alla piccola e ci chinammo per arrivare a alla sua altezza e parlarle.
-Ciao piccola, come stai?- chiese il riccio a Sharon.
-Ciao...sto bene.- Rispose timidamente. 
-Questi sono i tuoi nuovi papà Sharon, da oggi andrai a vivere con loro, sei contenta?-La bambina annuì contenta, con un sorrisino timido sul visino.
-Vuoi venire in braccio piccola?- -Sì!- Disse contenta allungando le braccia verso di me. La presi e me l'avvicinai al petto mettendo il braccio destro sotto il suo sederino e la mano sinistra sul suo fianco per tenerla meglio e non rischiare di farla cadere. Salutammo la direttrice e ci dirigemmo verso la macchina con la bimba in braccio e tenendo Harry per mano. Allacciai la piccola al seggiolino e mi misi nel posto del passeggero accanto a Harry. 
-Ma io devo chiamarvi tutti e due papà?- Chiese Sharon.
-Sì piccola, chiamerai me papà Harry e lui papà Louis d'accordo?- Harry rispose dolcemente alla nostra piccola sorridendole dolcemente.
-Ok va bene, sono contenta che voi siate i miei papà, mi piacete tanto- Ci confessò la piccola mentre giocava col suo pupazzo.
-Anche noi siamo contenti di essere i tuoi papà.- Gli risposi io.
Una volta arrivati a casa portai la valigia di Sharon nella sua stanza mentre Harry la slacciava dal seggiolino e una volta chiusa la porta d'entrata mi raggiunsero al piano di sopra nella sua nuova cameretta dipinta di rosa pallido con qualche brillantino.
-Ti piace la tua nuova stanza Sharon?- Chiese Harry, mentre la bambina girava per la stanza per esplorarla.
-Si mi piace è bellissima! Grazie mille siete i papà migliori del mondo!- Ci  corse incontro e avvolse le braccia intorno alle nostre gambe.
-Di niente piccola.- Rispondemmo in coro io e il padre. Si staccò dall'abbraccio e si sedette sul letto. -Papà Harry, papà Louis rimanete qui a giocare un po' con me??- Chiese Sharon prendendo dalla valigia una bambola posta ai piedi del letto. 
Rimanemmo a giocare con la bambina fino a sera, cenammo tutti insieme e quando arrivò l'ora di andare a letto la portammo su in camera e le rimboccammo le coperte. -Buonanotte papà- -Buonanotte piccola, se hai bisogno perchè hai fatto un brutto sogno chiamaci e ti prendiamo a dormire nel lettone con noi d'accordo?- -D'accordo.- Ci sorrise e ci diede un bacio sulla guancia ad entrambi. Ci alzammo dal lettino e chiudendo piano la porta ci dirigemmo nella nostra camera. Ci svestimmo e rimanendo solo in boxer ci coricammo sotto le coperte e mi accoccolai al petto nudo e caldo del mio maritino. -Hai visto? E' venuta a casa con noi ed è felice, e tu che ti preoccupavi tanto, tutto stress inutile mio caro Lulou- E detto ciò mi stampò un bacio sulle labbra. Gli sorrisi gli risposi -si hai ragione mi sono fatto venire delle ansie inutilmente.- Mi avvicinai alle sue labbra e le unì con le mie, la sua lingua chiese il permesso di entrare nella mia bocca e io glielo concedetti. Le nostre labbra si muovevano insieme una sull'altra, mi misi a cavalcioni su di lui mentre continuavo a baciarlo, le sue mani vagavano libere sul mio corpo accarezzandomi dolcemente la schiena facendomi venire i brividi. Ci staccammo un attimo per respirare mentre ci guardavamo negli occhi. Dio solo sa quanto io ami i suoi occhi verdi, sono bellissimi, ma che dico bellissimi sono stupendi, ogni volta che mi fermo a guardarli mi ci perdo dentro come se fossero un oceano gigantesco e inesplorato e io fossi  un esploratore naufragato che deve scoprire i segreti che quelle acque nascondono, potrebbe sembrare strano la metafora dell'oceano dato che i sui occhi sono verdi e non azzurri o blu. Ma io quando li guardo mi sento così, un esploratore in un nuovo posto mai visto da nessuno che solo io esplorerò.Ricominciammo a baciarci, feci scivolare una mia mano sulla stoffa sottile dei suoi boxer accarezzando la sua erezione non poco evidente, dalle sue labbra uscì un gemito che prontamente catturai baciandolo. L'ultima cosa che  volevo era che la piccola ci sentisse. Le sue mani scivolarono sulla mia schiena fino al mio sedere che strinse,  stanchi entrambi di spettare ci liberammo degli indumenti che ci  erano rimasti, presi dal cassetto del comodino un preservativo e il lubrificante. Misi un po' di quel liquido intorno sull'ano di Harry mentre lui mi soddisfaceva facendomi una sega, man mano aumentava le mosse della sua mano sul mio membro e io ero quasi al culmine, misi un dito dentro di lui per prepararlo alla penetrazione, il riccio cominciò a gemere leggermente, mi piegai su di lui per baciarlo e coprire i suoi gemiti.
Tolsi il dito da dentro Harry e mi posizionai meglio tra le sue gambe allargandogli meglio le chiappe per poterlo penetrare meglio, spinsi il mio membro dentro di lui lentamente. Cominciai a spingere, le nostre intimità si sfregavano a ogni colpo che gli davo, mentre io spingevo, lui mi procurava piacere facendomi una segha.Dopo poco venimmo entrambi,per attutire i gemiti ci unimmo in un lungo bacio, uscì da lui e mi stesi accanto. rimasi a guardarlo mentre riprendeva fiato, una visione spettacolare.Mi alzai dal letto e andai e togliermi il preservativo in bagno, Harry mi seguì e si fiondò a fare una doccia, poi tornammo entrambi a letto sotto le coperte e poco prima che spegnessi la luce sentimmo bussare alla nostra porta.L'aprì e mi trovai davanti una Sharon in vestaglia che stringeva il suo pupazzo.
-Che c'è piccola, che hai fatto?- Chiesi.
-Non riesco a dormire di là, posso dormire con voi solo per sta sera?- 
-Certo ch puoi!- rispose Harry. La presi in braccio e la misi nel lettone con noi, ci accoccolammo tutti vicini e prima di spegnere la luce dissi ad Harry -Ti amo Haz.-  -Ti amo anche io Loulou.-
 
Spazio Autrice
 
Holaaa!
Rieccomi qui con un'altra one shot! Spero che vi sia piaciuta, e che vi faccia venire voglia di una recensione.. che ne dite?? Ah se recensite e dovete farne una negativa, non siate troppo cattive ok? Grazias alla prossima!

 
  
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