Io e te… due cose inseparabili
Prologo
26/07/2014
Il mio nome è SERENA
Come ogni anno,anche quest’estate non la  passerò al mare con i miei amici, ma sul nostro camper durante il viaggio di trasferimento verso VENEZIA e la ristrutturazione della nuova casa dove passerò,sicuramente,un solo ed unico anno. E dico “sicuramente”perché ogni volta che mamma e papà si trasferiscono per lavoro(con me naturalmente) non si dilungano per più di 12 mesi.
15/09/2014
Primo giorno di scuola.1° anno di liceo.
Entro in classe,come sempre,in ritardo. Scuola vecchia o nuova che sia.
La prof mi guarda entusiasta nonostante il ritardo,mi saluta e poi mi presenta al resto degli studenti. Tutte le ragazze mi osservano facendo delle smorfie, mi guardano poi spettegolano e infine scoppiano in una risata maligna,non posso pensare a nient’altro che mi stiano prendendo  in giro. I ragazzi invece mi guardano con degli occhi che dicono:”cazzo se è bella oh!”. A dimenticavo di dirvi,io non sono quel tipo di ragazza che con le amiche dice di essere brutta solo perche vuole sentirsi dire che invece è bella… la verità? Io  mi sento bella, ma non me ne vanto affatto. Osservo bene tutti i ragazzi e non sono malaccio, anzi qualcuno è anche bello,ma uno,uno è bellissimo:biondo scuro,pelle chiara,occhi azzuri,un pizzico di barba che fa strafigo, modo di vestire tutto suo estremamente fashion eeee… il resto lo scoprirò. La prof mi indica un banco libero infondo alla classe, indovinate vicino a chi… si proprio lui. Ah… si chiamava ANDREA.
Andando al posto assegnatomi dalla prof nessuno mi stacca gli occhi di dosso. Passano i giorni e lui mi piace sempre di più.
 
07/06/2015
Fine anno,lui mi  abbraccia per salutarmi e mi da pure un bacino… il cuore mi batte all’impazzata, ma per paura di pensare che mi sto seriamente innamorando faccio finta che niente sia successo. E cosi passa un’altra estate…
17/09/15
Primo giorno di scuola,2° anno di liceo.
ASPETTA,non può essere stavolta non ci siamo trasferiti!?!?!?!? Cioè ho pensato così tanto a lui da non rendermi conto che questa estate non ci siamo trasferiti…WOW. Che cazzo però,proprio quest’anno che volevo andarmene,rimaniamo!?!?!?!?
Rivedendolo il cuore ricomincia a battere… mi metto in testa di volerlo salutare,e di farmi avanti,mi faccio coraggio e vado, “si ce la sto facendo,non posso crederci!!!” Ma giusto il tempo di fare 3/4 passi e una del 3°C gli salta addosso. Già,gli salta addosso,già. A quanto pare lui durante l’estate non ha pensato a me come io ho pensato a lui, ma ha pensato a se stesso con un’altra.
Entro in classe non riuscendo a togliermi dalla testa lui e quella scena. Purtroppo nessun banco libero,mi tocca stare vicino a lui anche quest’anno. Non posso farcela.
Gli anni passano così in fretta,forse perchè penso solo alla scuola e a lui,e a lei insieme.
07/06/2019
Ultimo  ma non ultimo giorno di scuola.5° anno di liceo.
 Tutti felici da una parte perché niente più scuola,tutti un po’ tristi dall’altra perché non ci rivedremo più. Io invece felice da tutte e due le parti perché almeno non dovrò più vedere quei due attaccati. Sono 4 anni che devo vederli senza potermi fare avanti e esprimere il mio amore per lui. Non posso perché la storia,almeno a mio avviso, è molto importante… perché? Perché come vi ho già detto sono passati 4 anni e ancora non si sono mai lasciati… e questo potrebbe significare vero amore e non sarò certo io a rovinare tutto.
Ma ora è arrivato il momenti di dimenticare, dimenticare per sempre, lui, lei,la loro storia,ciò che provo per lui, devo dimenticare tutto e tutti per sempre.
Ora andrò a studiare all’università,a Milano, è il mio sogno da bambina quello di studiare alla Bicocca. La lettera mi è arrivata pochi giorni fa,sono stata presa, siiii…
23/02/2024
Ho 24 anni, passa in fretta il tempo.
Non ci crederete mai,non potete immaginare chi ho rincontrato oggi!!!!!!!!! Luiiiii…lo strafigo biondo scuro, occhi chiari, stile fantastico.
Già, sapete come?! Sul tram,mentre tornavo dall’università,ci siamo ritrovati li uno accanto all’altro e…
Eravamo lì…vicinissimi…quasi a sfiorarci… il cuore mi batteva a mille…non sapevo cosa fare…e poi…buum?!?!?!?!?!?!
Lui:heyyyy!!!!
Io:hey…
Lui:ciaoooo…quanto tempooo…mammamia saranno passatiii…4/5 anni o qunto?!
Io:si…tipo!
Lui: mio dio,ma sei diventata…(io fra me e me: nonono…non dirlo)…bellissimaaa,da copertina
Io: arrossisco/gr…graaa…grazie
Lui: ecco è la mia fermata io scendo… e  mi raccomando però fatti sentire scrivendo i suo numero di cellulare sul biglietto del tram che poi mi darà/e magari usciamo insieme una di queste sere eh!!!!
Le porte del tram si chiusero e io rimasi li a fissare lui che si allontanava con il suo stile che da sempre mi affascinava. Poi,ancora lì impalata,le porte si riaprono,ero arrivata alla mia fermata senza neanche accorgermene...i momenti più belli sono i più brevi. Scendo dal tram e qualcuno spingendomi riesce a farmi cadere: il biglietto con su scritto il suo numero cade con me andando però sotto il tram…
Io:noooooo!?!?!?!?!?!
…che riparte e lo porta via con se.
Già lo porta via con se!!! Io  non ho più il suo numero,lui non ha mai avuto il mio.
Non ci rincontrammo più. Io cercavo di andare ogni singolo giorno sempre più puntuale a quella fermata ma niente, era come svanito nel nulla,non lo vidi più.
E così,rassegnandomi,passarono ancora mesi e mesi.