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Autore: The Writer Of The Stars    01/08/2014    3 recensioni
Majin Bu è stato sconfitto. I guerrieri Z sono tornati a casa, dalle rispettive famiglie. Ed è proprio su un terrazzo, sotto il cielo stellato, che una di loro si ritrova finalmente unita, senza bisogno di tante parole. Accompagnato dalla meravigliosa "Can you feel the love tonight" di Elton John (tratta dal film "Il Re Leone"), Vegeta osserva la sua famiglia, pensando a quanto quelle due paia di occhi azzurri gli abbiano cambiato la vita. Anche se lui, ovviamente, non lo ammetterà mai.
Genere: Introspettivo, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bulma, Trunks, Vegeta | Coppie: Bulma/Vegeta
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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“CAN YOU FEEL THE LOVE TONIGHT? ”
There's a calm surrender
To the rush of day
When the heat of the rolling world
Can be turned away

                                        
È finita. È davvero finita. Majin Bu è stato sconfitto. E io sono tornato tra i vivi. Mi risulta ancora impossibile che sia avvenuto un tale miracolo. E invece è proprio così. A confermarlo sono due paia di occhi azzurri che mi fissano felici. Due mi guardano adorante, gli altri invece minacciano un acquazzone. Ma so che sono lacrime di felicità e commozione. Mi aspetto un pianto liberatorio, pronto ad inondarmi e inzupparmi la tuta ormai da buttare blu,come i tuoi occhi. E invece no. Vorresti piangere,ma non lo fai. Sai che non mi piacciono le lacrime. E in un momento del genere, guardando quel cielo riflesso nei tuoi occhi e in quelli di nostro figlio, non posso fare a meno di ammettere quanto mi siate mancati. Continuate a fissarmi. Siete davvero furbi, non c’è che dire. Sapete quanto mi piace perdermi volando nel vostro cielo. Siamo tornati a casa, a casa nostra. Finalmente non ho più paura di dirlo. Stiamo tutti e tre qui fuori, sulla grande terrazza della capsule corp. a contemplare un tramonto che annuncia la fine di una giornata a dir poco incredibile. Ma devo dire che quella luce rossastra non stona per niente con la tranquillità del momento.

An enchanted moment
And it sees me through
It's enough for this restless warrior
Just to be with you

 
È un momento incantato, davvero. Non so che dire. Non mi sembra vero. Così sto in silenzio, godendomi la vostra presenza. La mia famiglia. Parlate, ma non mi disturbate. Con voi mi sento capito, mi sento amato. Amato. Nessuna aveva mai provato un sentimento del genere nei miei confronti. Tutti coloro che mi conoscevano, mi odiavano. Al solo sentir nominare il nome di Vegeta, il grande Principe dei Sayan, tutti tremavano. Voi invece no. Tu per prima, Bulma, mi hai guardato con uno sguardo che non avevo mai visto. Non era uno sguardo terrorizzato, impaurito, come quelli a cui ero abituato,no. Nei tuoi occhi potevo leggere semplicemente tranquillità e fiducia. Ti fidavi di me, nonostante avessi minacciato innumerevoli volte di farti fuori. Ti minacciavo, cercavo di incuterti paura. E tu invece niente. Mi guardavi con una strana luce negli occhi, che avrei scoperto solo dopo, essere amore. Già, amore. Quella strana malattia terrestre che mi hai attaccato. E ad essere sinceri, non mi dispiace essere malato. A questo guerriero inquieto e scorbutico basta solo stare con te.

And can you feel the love tonight?
It is where we are
It's enough for this wide-eyed wanderer
That we've got this far


C’è una strana atmosfera questa sera. Qui, seduti davanti ad un cielo che ora è diventato scuro, sento qualcosa muoversi dentro di me. Il tramonto di poco fa ora ha lasciato il posto alle stelle e alla luna. Luna. Compagna di avventure, compagna di una vita passata a girovagare per lo spazio, tra stelle e pianeti sconosciuti. In quei momenti più che un Principe, potevo essere definito un vagabondo. Si mi sentivo un vagabondo, che con gli occhi spalancati si fermava tra una missione e l’altra, a fissare incantato la luna. E adesso qui, insieme a voi, mi sembra di tornare quel vagabondo di un tempo, che vaga con lo sguardo in mezzo a tutte quelle stelle. Quando sono insieme a voi, mi sento perso, non capisco più niente. In più adesso c’è anche questa atmosfera smielata nell’aria. Che sia amore? Vorrei chiedertelo, ma il mio orgoglio mi impedisce di sapere se anche tu riesci a sentire l’amore nell’ aria stanotte. Sto diventando proprio uno smidollato. Colpa vostra. Ma forse, questo non è un male. Ma tanto non ve lo dirò mai.

And can you feel the love tonight?
How it's laid to rest?
It's enough to make kings and vagabonds 
Believe the very best


Vi guardo, mentre siete assorti ad osservare lo spettacolo che il cielo notturno ci offre. Il cielo mattutino che osserva quello scuro della notte. Sembrati così presi da quegli asteroidi e corpi celesti … Trunks indica emozionato quei puntini luminosi, chiedendoti spiegazioni su di essi. E tu rispondi pazientemente, spiegando la storia di quelle costellazioni così lontane, ma che sono state la mia dimora per anni. E mentre anche io partecipo alla tua spiegazione, guardando in silenzio le lucine che Trunks ci sta indicando, non posso fare a meno di ammettere che non vorrei trovarmi da nessun’altra parte, se non qui con voi. Sono bastati un paio di occhi azzurri a far credere ad un principe vagabondo, che esiste altro oltre alla guerra e alla sete di vendetta. È bastato uno squarcio di cielo nelle tenebre della mia vita a farmi credere che esiste qualcosa di meglio della morte. Non te lo dirò mai, ma hai davvero ragione.

There's a time for everyone
If they only learn
That the twisting kaleidoscope
Moves us all in turn
There's a rhyme and reason
To the wild outdoors
When the heart of this star-crossed voyager
Beats in time with yours


Mi hai fatto capire che cos’è l’amore. All’inizio non ci credevo nemmeno io. Quando per la prima volta mi dicesti che mi ero innamorato di te, credevo mi avessi diagnosticato una malattia rara. Ho poi scoperto che questo amore è si una stupida malattia terrestre, e che dovevo assolutamente guarirne. Ma ormai ero troppo ammalato per tornare indietro. Ci ho provato, a dire il vero. Scappando.  Se ci ripenso ora, mi sento un codardo. Mi avevi comunicato la notizia della tua gravidanza, ed io da perfetto bastardo quale sono, ho preso la  via che mi sembrava più gusta. La fuga. Ero convinto che mi sarebbe bastato allontanarmi da te, per guarire da quella malattia che mi avevi inconsciamente attaccato. E invece, anche dall’altre parte dell’universo, continuavo a pensarti. Io non avrei voluto, ma quell’inutile organo che credevo di non possedere, mi riportava alla mente la tua immagine. In quei momenti avrei voluto strappare il mio cuore dal petto e gettarlo via. Ma come potevo? Come potevo distruggere ciò che tu eri riuscita ad animare solo con la tua presenza, i tuoi capelli assurdamente turchini e quegli occhi azzurri troppo grandi e sinceri per poterci guardare dentro? E così alla fine sono tornato. Anche se non ti ho mai detto “Ti amo” come uno sciocco e smielato terrestre. Ti è bastato appoggiare il tuo orecchio al mio petto, e sentire il mio cuore battere. Già, il mio cuore batteva. Sei riuscita a far battere il cuore di questo viaggiatore sospinto dalle stelle, a tempo con il tuo. E fidati, è la dichiarazione più importante che avrei potuto farti.

And can you feel the love tonight?
It is where we are
It's enough for this wide-eyed wanderer
That we've got this far


Trunks mi sveglia dalle mie elucubrazioni tirandomi un braccio. Lo guardo un po’ infastidito, ma principalmente confuso. Continua a sorridermi e indica un punto apparentemente scelto a caso in quel manto scuro. Poi una luce. Una stella cadente. Passa veloce, è quasi impercettibile. Noi però l’abbiamo vista. È un po’ come il mio amore per voi. C’è, è una luce che brilla dentro le tenebre che mi avvolgono. Ma solo voi potete vederla. Sorrido lievemente, al pensiero appena balenatomi in mente. Trunks mi sta ancora tenendo per un braccio, quando un leggero peso si posa sulla mia spalla. Mi volto lentamente, e vedo la tua cascata azzurra appoggiata su di me. Stranamente,non dico niente. Sto zitto, vi lascio fare, godendomi quel momento. In fondo, vivere sulla Terra non è tanto male. Almeno se ci siete voi. Guardo prima Trunks che continua a sorridermi adorante, poi volto il capo nella tua direzione. Alzi leggermente la testa, mi guardi negli occhi, e mi sorridi anche tu. No, non è per niente male questo pianeta azzurro.

And can you feel the love tonight?
How it's laid to rest?
It's enough to make kings and vagabonds
Believe the very best
It's enough to make kings and vagabonds
Believe the very best…

Nota Autrice:
E sono tornata a rompervi! Anche se ho una long in corso, non potevo non pubbliacare una song fic sui nostri Bulma e Vegeta! Che volete farci? Ogni volta che ascolto la musica mi vengono in mente queste idee e non posso far altro se non scriverle e pubblicarle! comunque, tornando alla song, stavolta ho voluto mettere in evidenza i pensieri di Vegeta in un eventuale momento dopo la sconfitta di Majiin Bu a casa Brief. La canzone è "Can you feel the love tonight?" di Elton John. canzone meravigliosa, tra l'altro nella colonna sonora del mio film Disney preferito, Il Re Leone! Non solo ogni volta che lo guardo scoppio a piangere come una fontana, ma trovo anche che la colonna sonora sia qualcosa di spettaccolare, ho le canzoni anche sull'ipod e le conosco praticamente a memoria! *-* Bene, dopo questo momento di follia direi di andare e lasciarvi con questa storiella! Alla prossima!
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