Yuma era, come al solito, sdraiato sull'amaca a pensare. Aveva in mano una foto di lui e Tori mentre si gustavano un delizioso "Gelato Bianco Praline Blu".
All'improvviso arrivò Kari in camera gridando:
"YUMAAA! È Pronta la cena!"
Non appena vide il fratello con la foto in mano gli chiese:
"Pensi ancora a lei?"
Yuma si girò verso la finestra:
"Sono passati 3 mesi, e se fosse, morta?"
In un attimo di pura rabbia, Kari diede uno schiaffo al fratello, rimproverandolo:
"Non pensarci nemmeno! Guardati, "Mr.Energia al massimo" ridotto ad un piagnucolone! Ora alzati, e vieni a mangiare, ne hai bisogno."
Yuma obbedì, del resto, tutto quello che lo rendeva felice, insieme ai duelli, era il cibo.
"Aaawh, nonna come al solito i tuoi Onigiri sono buonissimi!"
All'improvviso il D-Gazer del ragazzo squillò.
"È strano, è da un pezzo che nessuno ti chiama di sera Yuma" disse Kari sorpresa quanto il fratello.
Yuma rispose alla chiamata, era Shark e con lui c'era anche Kite.
"Scusaci se ti abbiamo chiamato a quest'ora Yuma, ma temo che abbiamo dei seri problemi." disse Shark con voce autoritaria.
"Ok, arrivo, dove vi trovate?"
"Siamo al laboratorio di Heartland City, fai in fretta!"
"D'accordo!" disse Yuma mentre chiudeva la chiamata.
Secondo la memoria di Yuma, Heartland City distava 2 ore da casa sua, quindi non poteva arrivare a destinazione prima di mezzanotte. Il viaggio poteva anche risultare del tutto inutile dato che, come succedeva tempo fa, c'erano alte probabilità di trovare il cancello chiuso e costringere Yuma ad optare per il piano S, ovvero il piano "Spazzini Robot". Questa volta però, i cancelli erano aperti e per di più c'era addirittura un elicottero di sola andata per il laboratorio pronto per lui.
"Signor Tsukumo, da questa parte, mi segua" disse il pilota.
Appena arrivato al laboratorio, notò che all'appello c'erano anche gli altri ex-Imperatori Bariani, tutti i membri della Famiglia Archlight e il Dr.Faker.
"Siete tutti qui! Questo vuol dire che è una situazione di particolare importanza"
"Lo spero" disse Vector "Se scopro che ho interrotto il mio sonno notturno per niente giuro che...."
"Basta Vector" tuonò Shark "Se siamo tutti qui non è certo per giocare a bingo. Anzi, sono sicuro che dietro a tutto questo c'è la tua folle mente."
"COOOSA!?" rispose Vector scioccato "Cosa ho fatto di preciso!? Voglio proprio saperlo."
"Te lo spiego subito." Indicando l'ologramma del mappamondo. "Di recente si è manifestata una grande anomalia nella zona dove prima esisteva l'isola del "Satellite" e l'energia che sprigionava....."
"....era di origine bariana" continuò Kite.
"Aah, ho capito. Quindi siccome l'unico bariano malvagio sarei io, automaticamente la colpa è del sottoscritto." Interruppe Vector cercando di difendersi.
"Adesso non ha molta importanza, quindi lasciami finire la spiegazione." replicò Shark "Dunque, dopo questa anomalia, pochi giorni fa in una zona molto vicina al mondo astrale, si è sviluppato un piccolo pianeta. Non è da escludere quindi che le due vicende siano collegate. Quindi propongo di andare subito verso l'isola del Satellite!"
"Io rimango qui con mio padre e Tron." disse Kite "C'è ancora qualcosa che non torna."
E quindi Yuma, Shark e gli altri partirono alla volta del Satellite, del tutto ignari che qualcuno, in una remota zona dello spazio, gli stesse osservando.

"Yuma Tsukumo......"
"A pensare che questo sfigato abbia battuto Don Thousand, mi vengono gli incubi."
"Dimenticate un particolare importante: ora lui senza l'aiuto di Astral, è una minaccia secondaria."
"Infatti, io non vedo nemmeno il bisogno di continuare ad osservarlo. Distruggiamo il pianeta terra e lui!"
Disserò in successione quattro figure misteriose, in un enorme stanza di colore rosso cremisi.
"Voi sottovalutate Yuma Tsukumo!" ribatté una quinta figura "Quel ragazzo possiede una forza che va oltre la vostra comprensione."
"E tu come fai a sapere queste cose?" chiese il più calmo dei quattro.
"Ho le mie fonti." rispose.
"Oh ma guarda un pò, Mistral, non ti sarai per caso invaghita di un umano?" domandò in modo provocatorio il più caotico.
"Sei impazzito per caso? Sembra che i vent'anni di sonno profondo ti abbiano fatto più male che bene, Astaroth"
"Ma come osi!?"
"Comunque" continuò Mistral "Se fossi in voi, io mi preoccuperei di un eventuale ritorno di Astral."
"Ha ragione!" disse Ekure, colui che era sopra a tutti gli altri tre "Se non distruggiamo subito il mondo astrale ci sono alte probaiblità che il nostro piano fallisca! Eskar, Lancer, Astaroth siete pronti?"
"Finalmente scriveremo la parola fine a tutto questo!"
"Non vedo l'ora di ridurre in cenere il mondo astrale!"
"Ahahahahah! Finalmente sentiremo un pò di urla!"
Dissero gli altri tre, dando un che di approvazione.
Infine concluse Ekure "Chaos, donaci un pò della tua enorme energia negativa, e aiutaci a distruggere il mondo astrale! Te lo chiedo in nome delle quattro Divinità bariane!"

Intanto Yuma e gli altri erano appena arrivati sull'isola del Satellite, quando ad un certo punto Rio cominciò ad urlare:
"AAAAAAAH!"
"Sorellina!" Esclamò Shark preoccupato "Che cos'hai?"
"Sono tornati....."
"Cosa?"
"Loro...sono tornati....."
"Spiegati bene Rio. Chi sono tornati?"
"Le quattro Divinità bariane, e distruggeranno tutti i pianeti dell'intera galassia!"
Calò il silenzio, tutti erano rimasti impietriti dal catastrofico annuncio.

Piccolo spazio dell'autore:
Ciao a tutti! Spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto. Sono nuovo nel mondo delle fanfiction quindi spero che possiate perdonarmi se già nel primo capitolo, abbia già reso la storia un pò più caotica rispetto all'inizio di una qualunque saga di Anime/Manga. Detto questo spero che la lettura sia stata di vostro gradimento, se volete darmi dei consigli potete tranquillamente farlo mandandomi un MP oppure mediante una recensione.

Ci vediamo tra una settimana!