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Autore: YunaCullen85    01/08/2014    1 recensioni
One-shot partecipante ad un contest sullo sport :).
Tratto dalla os:
"Il ragazzo dagli occhi azzurri strinse tra le mani il biglietto, il biglietto che lo avrebbe riportato da lei.
Era da molto tempo che non la rivedeva e ora, finalmente, l'avrebbe riabbracciata.
Sarebbe stata felice di rivederlo?
Il ragazzo sperava di sì..."
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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THE ANGEL OF ICE

 

 

 

Il ragazzo dagli occhi azzurri strinse tra le mani il biglietto, il biglietto che lo avrebbe riportato da lei.

 

Era da molto tempo che non la rivedeva e ora, finalmente, l'avrebbe riabbracciata.

 

Sarebbe stata felice di rivederlo?

 

Il ragazzo sperava di sì...

 

 

*

 

 

Seduto sugli spalti guardava la sua migliore amica volteggiare.

 

Sembrava un angelo o una fata che danzava sul ghiaccio...

 

E ogni volta che la vedeva era un colpo al suo cuore.

 

 

*

 

 

Oggi era un giorno speciale: la sua Bella, la sua migliore amica avrebbe gareggiato alle Olimpiadi.

 

Era così fiero di lei!

 

La ricordava ancora ragazzina che lottava per raggiungere il suo sogno, diventare una pattinatrice su giacchio professionista.

 

Ma Edward non poteva perdonarsi per come erano andate le cose tra loro.

 

 

*

 

 

-Edward, dimmi che non è vero!- sussurrò la ragazza quasi piangendo.

 

-Cosa Bella?-

 

-Ti sei... ti sei arruolato... dimmi che è solo uno scherzo!-

 

-No, mi dispiace...-

 

Le lacrime iniziarono a solcare le guance della giovane e a quella vista il cuore di Edward si strinse in una morsa di dolore.

 

Non voleva lasciarla da sola...

 

-Bella, mi dispiace ma voglio servire il mio Paese.-

 

 

*

 

 

Bella era seduta e aspettava il suo turno.

 

Era giunto il suo momento.

 

Finalmente dopo tanti sacrifici aveva raggiunto il suo sogno: diventare una pattinatrice su ghiaccio professionista.

 

 

Era riuscita persino ad arrivare alle Olimpiadi, un vero traguardo.

 

E se era arrivata fin lì era anche grazie a lui, il suo migliore amico, il suo amore.

 

Edward.

 

Suo amico fin dall'infanzia.

 

 

Il ragazzo del quale è stata sempre segretamente innamorata.

 

 

Ah, se solo fossi qui con me...

 

 

Pensò Bella guardando la foto raffigurante lei ed Edward, con un moto di tristezza e nostalgia.

 

 

-Bella, tesoro, è il tuo turno.- disse Rosalie, sua amica e manager.

 

-Arrivo!- esclamò la ragazza.

 

 

*

 

 

-Non capisci Bella? L'ho fatto per noi, pensavo ci avrebbe reso la vita più facile e che tu saresti stata fiera di me!-

 

-Ma io lo sono già! E poi così dovrai rinunciare al tuo di sogno! Volevi diventare un pianista!-

 

 

*

 

 

-Bella... Bella! Dai su, smettila di pensarci. Vedrai che andrà tutto bene!-

 

 

-Rosie- sospirò Bella -lo credi veramente?-

 

 

-Certo! E poi sei bellissima! Vai e colpisci, ragazza!- la incoraggiò l'amica.

 

 

E così la giovane pattinatrice si mise in posizione.

 

 

*

 

 

Quando la base musicale partì, ad Edward batté forte il cuore.

 

 

Erano passati anni dall'ultima volta che la vide.

 

La sua piccola Bella era ormai una donna.

 

Era diventata bellissima.

 

Ed era tanto orgoglioso di lei.

 

 

Lei è davvero un Angelo che danzava sul ghiaccio.

 

 

E la musica che lei stessa aveva scelto come base lo faceva piangere dalla gioia.

 

Clair de lune di Debussy.

 

La loro canzone preferita.

 

La canzone che lui suonava sempre al pianoforte, solo per lei.

 

 

E con l'ultimo volteggio l'esercizio finì tra gli applausi degli spettatori.

 

 

*

 

 

Bella non riusciva a crederci.

 

Nonostante i dubbi iniziali aveva fatto un esercizio perfetto e senza errori.

 

Stanca ma felice, sorrise al pubblico.

 

 

*

 

 

-Oh Bella, sei stata magnifica! Andrai sicuramente sul podio!- si congratulò Rose abbracciandola.

 

-Grazie amica mia, ho dato tutto di me in questo esercizio.-

 

 

-Lo so. E vedrai che i tuoi sforzi saranno ricompensati. Ah, è arrivato un bouquet per te, da parte di un ammiratore sconosciuto.-

 

 

-Davvero? Oh che belli!-

 

 

Bella guardò meravigliata quei fiori, gigli e rose bianche.

 

Bellissimi e profumati.

 

 

Chissà chi me li ha mandati.

 

 

La ragazza si accorse che c'era un biglietto e lo lesse.

 

 

Sono passati molti anni dall'ultima volta che ci siamo visti.

In tutto questo tempo mi sei mancata tanto e non ho fatto altro che pensare a te.

Alla donna che saresti diventata.

Ti chiedo perdono per non esserti stato vicino in tutto questo tempo ma voglio che tu lo sappia, sono fiero di te.

 

Con amore,

il tuo Edward.”

 

 

-Oh mio Dio! E' tornato Rose!-

 

 

-Chi è tornato?-

 

 

-Tu sai chi...-

 

 

-Oh...-

 

 

-Tu lo sapevi, vero?- chiese Bella all'amica.

 

 

-Me l'ha detto Emmett qualche giorno fa ma tu eri così concentrata per le Olimpiadi che non volevamo darti pensieri.-

 

 

Bella rimase senza parole, immaginava e sperava che, un giorno, Edward sarebbe finalmente tornato da lei.

 

 

-Su, tesoro, non fare quella faccia. Il tuo amore finalmente è tornato da te. Non ne sei felice?-

 

 

Bella arrossì, Rose sapeva tutto su di lei e sapeva dei suoi veri sentimenti verso di lui.

 

 

Beh, lo sapevano tutti tranne il diretto interessato...

 

 

-Certo che ne sono felice, ne sono più che felice!-

 

-E allora qual è il problema? Tra l'altro ora puoi dirgli ciò che provi veramente per lui!-

 

 

-Già... ma ora lui dov è? Non mi dire che è qui!-

 

 

Rosalie rise per la faccia completamente rossa della sua migliore amica.

 

Era troppo adorabile quando era imbarazzata.

 

 

-Sì, è qui! Era sugli spalti, tra il pubblico! Io e Alice ci siamo messe d accordo per farlo venire qui!-

 

 

Bella arrossì ancora di più, lo sapeva che quelle due erano una mina vagante assieme.

 

 

-Me lo sarei dovuta immaginare che stavate tramando qualcosa a mia insaputa! Siete proprio due pesti!-

 

 

-Lo siamo! Ma tu ci vuoi bene anche per questo, no?- rise Rose.

 

 

-Vero! Beh, allora dov è? Voglio vederlo...-

 

 

-Ti sta aspettando al bar!-

 

 

*

 

 

Fu così che Bella andò al bar.

 

Nonostante quelle due pazze delle sue amiche avevano organizzato tutto, era felicissima.

 

 

Avrebbe rivisto e riabbracciato Edward dopo tanto tempo e non poteva essere più felice di così.

 

 

E fu quando lo rivide che il suo cuore cominciò a battere all'impazzata.

 

 

Il ragazzino che conosceva ha lasciato il posto ad un uomo.

 

 

E che uomo!

 

 

Un giovane uomo, alto e bellissimo.

 

 

Ma quando i suoi occhi verdi si specchiarono con quelli azzurri di Edward capì che il suo Edward era veramente tornato da lei.

 

Perciò non resistette e lo abbracciò con tutta la forza che aveva.

 

 

Edward la strinse a sé con altrettanta forza.

 

 

Ogni cosa ora era al suo posto.

 

 

 

*

   
 
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