Sono passati ben 27 anni da quando Reo attaccò l'accademia e da all'ora alla Alice Academy regna la pace. Tra gli studenti delle superiori c'è una ragazza di 17 anni dai capelli cremisi e gli occhi verde smeraldo. Il suo nome è Reina. È una ragazza amata e rispettata da tutti, qualche anno prima ha assunto il ruolo del presidente del corpo studentesco. Ma nessuno sa il suo segreto e per adesso neanche voi dovete saperlo...

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<< Reina – sama! Reina – sama! >> Gridano due ragazze identiche dai capelli verdi e occhi nocciola << Dove si trova, Reina-sama!? >> Chiedono ai compagni di classe ancora storditi dalle loro grida.

<< Provate a vedere sotto a un albero, di solito prima di andare a lezione è sempre lì >> Risponde un ragazzo alto e snello con gli occhiali.

<< Grazie mille >> Le gemelle si guardano per qualche secondo con il sorriso sotto i baffi << Megane-chan! * >> Detto questo corrono via dall'aula per evitare la furia del ragazzo.

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Ah....che sonno....ma che ore sono? Mi sono addormentata ancora una volta qui. Ma infondo c'è un cosi bel tempo che non ho potuto farne a meno.

Sospiro. Qui è tutto cosi sereno che quasi quasi mi riaddor....mento.....

<< REINA-SAMA! >> Ed ecco che la tranquillità che c'era prima se ne va a puttane. Eccole lì, quelle due svampite, che corrono verso di me a rompermi ancora con i loro pettegolezzi o moine. Mi alzo e pulisco la gonna sporca di erba per poi aspettare che arrivino quelle adorabili svampite.

<< Reina-sama! Abbiamo delle novità! Le vuole sentire? >> Mi dicono facendo la faccia da cucciolo. In realtà non me ne frega niente ma a questo punto.....

<< Ditemi tutto, mie care >> Faccio un finto sorriso. Ed è cosi che iniziano a parlare di cose inutili. Non si fermano neanche per un secondo, nemmeno quando stiamo andando in classe. Le mie orecchie sentono solamente “ bla bla bla “. Quelle piccole sciocche non hanno ancora capito che essendo la presidente del corpo studentesco, so già tutto di tutti. Ma vabbè faccio finta di niente, non devo rovinare la mia immagine da perfetta studentessa amata da tutti sia per la sua intelligenza sia nel suo comportamento tanto gentile e disponibile verso gli altri. Ma come avrete capito, non sono ne gentile ne disponibile perciò è molto dura per me assumermi e ascoltare le seccature dei altri.

Arrivate in classe, ho un mal di testa della madonna per colpa di quelle due che finalmente si sono staccate da me al suono della campanella. Non ne potevo più. Entra il professor Aki, figlio del precedente professore ,Narumi. Il nostro prof è un ragazzo molto giovane sulla ventina con un carattere assai maturo e responsabile, ed è molto disponibile nei nostri confronti. Ha lunghi capelli dorati e occhi color porpora.

Ritornando a noi. Il prof ci comunica che ci sarà un nuovo studente. Sono stupita, perché non ne sapevo niente? Di solito sono la prima a sapere queste cose. Ma vabbè adesso poco importa, concentriamoci sul nuovo arrivato che sta per entrare.

<< Vi presento Kasumi Yamamoto, vi prego di essere gentili con lui >> Dice infine il prof per poi far presentare Kasumi.

<< Molto piacere, sono Kasumi Yamamoto e ho 17 anni >> Ma che ragazzo di poche parole. Insomma, un simpaticone.

<< Bene, Kasumi, mettiti di fianco a Reina, sarà lei poi a farti da guida, vero Reina? >> Ma si, certo....diamo tutto alla sottoscritta infondo non deve fare altre centomila cose, ma va, stiamo scherzando? << Certo, nessun problema >> Rispondo gentilmente con un sorriso molto sforzato. Ci mancava anche questa seccatura.

Mentre il ragazzo stava venendo di fianco a me, si sente un continuo bisbiglio a destra e a manca. Di sicuro, quegli stupidi, staranno sparlando del novellino.

Quando, Kasumi , si siede lo esamino facendo molta attenzione che non se ne accorga. Anatomicamente è molto attraente, ha corti capelli lilla e occhi color cielo, almeno il suo occhi sinistro è color cielo l'altro non lo so perché è coperto dal ciuffo. Ha uno sguardo freddo e distaccato, come se volesse dire “ Fate tutto ciò che volete, a me non me ne frega niente “. Mi chiedo quale sia il suo alice.

***

All'ora di pranzo vado da Aoi e Akane, le gemelle coi capelli verdi , per chiedergli se mi tengono il posto a tavola.

<< Certo nessun problema, ma cosa deve fare ? >> Chiede Aoi curiosa.

<< Ehm, questioni private. Cose da “ presidente del corpo studentesco” >>

<< Ah capito! Allora buon lavoro, Reina-sama! >>

Ok, adesso che mi sono liberata delle gemelle rompiscatole posso tranquillam---- All'improvviso mi sento tirare la camicia, mi sarò incastrata da qualche parte di sicuro. Mi volto per liberarmi, ma mi rendo conto che non mi sono incastrata da nessuna parte ma bensì c'è qualcuno che mi tiene ben stretta la camicia e quel qualcuno è il novellino.

<< Hai bisogno di qualcosa? >> Chiedo il più gentilmente possibile.

<< Mi devi fare da guida >> Dice semplicemente Kasumi guardandomi dritta nei occhi. Ci mancava solo questa seccatura, me ne ero completamente dimenticata.

<< Senti, possiamo fare dopo le lezioni? >> Chiedo sorridendo.

<< No...ora >> Risponde più serio che mai. Ammazza quanto è testardo il ragazzo.

<< Ma in questo momento ho da fare delle questioni da presidente >> Dico trattenendo la rabbia. << Non mi importa, anche queste sono questioni da presidente, Presidente** >> Mi sta facendo arrabbiare e anche parecchio. Me ne devo liberare in qualche modo.

***

Per quanto ancora avrà intenzione di inseguirmi !? Sarà circa un'ora che mi sta attaccato come un francobollo! Sto per perdere la pazienza, giuro.

Cerco in tutti i modi di seminarlo....ma niente, è come se prevedesse ogni mia mossa. Adesso che siamo in un posto isolato da tutti, gli dirò quattro paroline messe in croce.

Mi volto seccata verso di lui e inizio a parlargli << Senti un po', per quanto hai ancora intenzione di inseguirmi !? >> Faccio uno sguardo più minaccioso che posso, ma per qualche assurda ragione non funziona su di lui. Di solito la gente scappa o inizia a piangere. Che tipo strano...mi da veramente sui nervi. Mi guarda disinvolto, come se quello che gli ho chiesto fosse una cosa che non gli interessa.

<< Allora!? >> Questa volta mi avvicino a lui in modo molto aggressivo, fino a farlo arrivare con le spalle al muro. Ma come prima, mi guarda in passibile << Ohi, lo sai ?.... >> Non mi resta altra scelta che usare il mio alice << … Mi stai facendo veramente incazzare >> Dal palmo delle mie mani escono due palle di fuoco molto potenti, gliele punto contro e quando sto per tirargliela una dritta in faccia, lui scoppia a ridere. Cosa...?!

Per quale diavolo di motivo lui sta ridendo in un momento del genere!? Dovrebbe avere paura, non ridere!

<< Sai... >> Dice all'improvviso Kasumi << Avevo capito fin dall'inizio che eri una ragazza moooooolto divertente >> Il suo sguardo cambia radicalmente. Sembra totalmente diverso da prima. Il suo occhio sinistro mi guarda in modo sadico e perverso , con il braccio destro mi afferra e mi trascina a se per poi costringermi a guardarlo nei occhi. Cerco in tutti i modi di liberarmi ma è inutile, sembra che sia le mie forze fisiche sia il mio alice si siano indeboliti. All'improvviso mi lecca la faccia....che schifo.

<< Sei proprio come piace a me, dolce e aspra insieme. Ma dimmi chi sei veramente?! >> Rimango spiazzata e disgustata allo stesso tempo dalle sue parole << Ora ti mostrerò qualcosa che non a tutti è concesso vedere >> E cosi ,con la mano libera ,si toglie i capelli davanti l'occhio destro e alla vista di quest'ultimo il mio cuore è come se avesse cessato di battere.

Salve Salvino a tutti :') Ebbene si , sono tornata con una nuova storia su Alice Academy ( per la vostra felicità mi sopporterete ancora xD). Comunque, spero con tutto il cuore che questo primo capitolo vi sia piaciuto. Può sembrare noioso all'inizio, ma per favore, date una chance alla mia storia perché ho in mente tanti altri progetti per questa storia, e tra questi progetti c'è pure il ritorno dei vecchi personaggi quindi siate pazienti :3 Perciò vi chiedo di farmi sapere che ve ne pare e ci vediamo al prossimo capitolo :3 Bye Bye

* Megane = In giapponese questa parola significa quattrocchi 

** Qui ho fatto chiamare Reina " presidente " perché in Giappone alcuni studenti chiamano il presidente del consiglio studentesco " Presidente ". Peccato però che non mi ricordo come si dice, se me lo ricordo dal prossimo capitolo in poi traducerò questa parola :3