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Autore: Annabeth1995    02/08/2014    2 recensioni
La pioggia cadeva lenta sul viso della donna vestita di nero, i lunghi capelli raccolti in un disordinato chignon. Era ferma davanti al cimitero con una mano posata sul freddo metallo del cancello. Continuava a spostare nervosamente il peso da una gamba all’altra senza sapere se entrare o scappare via da quel luogo pieno di tristezza. D’improvviso si bloccò, prese un respiro ed entrò con passo incerto.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Salve a tutti!!! Questa volta sono tornata con una One Shot, molto meno impegnativa di una Long. Non so che altro dirvi se non: leggete e commentate con i vostri pareri che fa sempre piacere!! Un bacione, vostra Annabeth :-*


Non sapeva neppure dove andare, non era andata neppure al funerale…. Il suo dolore Hermione l’aveva tenuto tutto per se.. La pioggia cadeva lenta sul viso della donna vestita di nero, i lunghi capelli raccolti in un disordinato chignon. Era ferma davanti al cimitero con una mano posata sul freddo metallo del cancello. Continuava a spostare nervosamente il peso da una gamba all’altra senza sapere se entrare o scappare via da quel luogo pieno di tristezza. D’improvviso si bloccò, prese un respiro ed entrò con passo incerto.
 
 
“Hei Granger!! Che fai piangi?”
La riccia si asciugò le lacrime e abbassò lo sguardo… Fred le si avvicinò e le accarezzò una spalla…
“Nessuno merita le tue lacrime Hermione.. Nessuno, ricordalo.”
 
Continuò a girare fra le tombe guardandosi attorno cercando la sua meta….
 
“Possibile che io ti veda sempre piangere e mai ridere Hermione?”
“Fred lasciami stare!”
Il rosso la prese per i polso e la trattenne dallo scappare…
“Questa volta me lo devi dire cos’hai altrimenti non ti lascio uscire dallo sgabuzzino per il resto dei tuoi giorni Granger, è una promessa!”
Hermione sospirò
“Fred davvero, non è colpa di nessuno, è solo lo stress. Non ti preoccupare”
Le mollò il polso
“Sarà…. Ma non sono ancora convinto… Prima o poi scoprirò chi è che ti fa penare così”
E con un sorriso la lasciò li da sola nel ripostiglio delle scope
 
Trovata… La lapide di marmo bianco spiccava tra tutte le altre… Era ricoperta di fiori di tutti i colori…. Una lacrima scese lenta sul viso della ragazza che non emise neppure un singhiozzo..
 
“Cosa fai qui tutta sola?”
Hermione sobbalzò
“Weasley!! Tu mi vuoi morta!!”
Fred si mise a ridere
“No che non lo voglio Granger e non te la prendere con me che mi sembri già abbastanza arrabbiata”
“Voi Weasley riuscite particolarmente bene a farmi saltare i nervi….. soprattutto tuo fratello!!”
Disse chiudendo con rabbia il libro che aveva posato sulle ginocchia ma a cui, evidentemente, non stava prestando troppa attenzione….Fred abbassò lo sguardo
“Allora era per Ron che piangevi le altre volte?”
“Frederick Weasley, fatti i fattacci tuoi!!!! Se anche fosse non sarebbe affar tuo!”
Disse Hermione incrociando le braccia al petto
“Sarebbe come dire; Non sono cavoli tuoi ma comunque la risposta è no?”
“Esattamente!”
Detto ciò la riccia si alzò e sparì su per il parco
 
Hermione si sedette per terra difronte alla tomba, non le importava di sporcarsi ora le importava solo di essere li. Di essere di nuovo “vicino” a lui
 
“Hermione la pianti di urlarmi contro?”
“No, non la smetto, ho paura che ti succeda qualcosa!! Ti prego Fred, ti prego!!”
“Non chiuderò il negozio senza una buona ragione Granger e tu non hai argomentazioni!!”
Hermione abbassò lo sguardo per poi rialzarlo risoluta
“E se ti dicessi che ti amo e che non voglio che ti succeda nulla sarebbe una buona motivazione?”
Fred si bloccò
“Co…cosa??”
“Hai capito benissimo e non lo ripeterò Weasley. Volevi sapere perché piangevo così spesso? Perché odiavo vederti uscire con Angelina di soppiatto dalla Sala Comune, perché ti volevo e non ti potevo aver….”
Non la lasciò finire. Le prese il viso tra le mani e la baciò con forza. Anche lui l’amava… Dal secondo anno, da quando l’aveva vista pietrificata.. In quel momento aveva capito… E lei chissà per qual miracolo lo ricambiava….
 
La pioggia continuava a cadere incessante a nascondere le lacrime di Hermione che scendevano lente sul suo viso di porcellana.
 
“Non partire ti prego!!”
“Non posso Fred, io devo andare”
Fred tirò un pugno alla porta… Per fortuna Hermione aveva avuto l’accortezza di insonorizzare la stanza
“Amore mio ti prego…”
“Ti prego niente Hermione! Nessuno ti obbliga ad andare! Dillo che non vuoi restare qui con me e falla finita!”
“Stupido che non sei altro!! L’unica cosa che mi piange il cuore lasciare qui sei tu e mi insinui che io mi voglia allontanare proprio da te? Non capisci niente… Io ti amo”
La baciò con foga quel giorno, nella sua stanza alla Tana…..
“Andiamo. Se non presenziamo al matrimonio la mamma ci ammazza tutti e due!”
Scesero assieme le scale per poi separarsi prima di varcare la soglia… Nessuno sapeva cosa c’era tra i due e non intendevano farlo sapere…
Passarono la giornata a lanciarsi sguardi, scambiarsi i baci di nascosto dietro al tendone…
Poi il caos… l’arrivò dei Mangiamorte, un ultimo sguardo carico di promesse, speranza e paura scambiato tra i due… Un ultimo ti amo urlato ormai al vento… Hermione non c’era già più..
 
La donna passò una mano sulla lapide…. Ripassò le lettere di quel nome che così tanto aveva amato, che cosi tanto amava ancora…
 
La battaglia infuriava attorno a loro, gli incantesimi che cozzavano contro i muri, le urla le risate di quei sadici dei Mangiamorte…. Hermione era sfinita non ce la faceva più…. Quando Voldemort dichiarò l’ora di tregua sospirò… Con Harry e Ron si diresse verso la Sala Grande… Varcato quel che restava del maestoso portone la ragazza capì subito che qualcosa non andava… Lo sentiva nel suo cuore… Fece vagare lo sguardo cercandolo freneticamente…. Il suo sguardo si fermò su un gruppo di teste rosse e iniziò a correre nella loro direzione con il cuore in gola… Non capiva cos’era quella sensazione che le mordeva lo stomaco… Poi comprese…. Vide i volti dei Weasley rigati di lacrime, Molly che singhiozzava accasciata per terra… Ginny tra le braccia di Bill… George steso a terra accanto ad un corpo immobile….. No… Non poteva essere… Il cuore di Hermione si fermò e lei cadde in ginocchio con gli occhi sbarrati a fissare il corpo inerte dell’uomo che tanto amava e che non avrebbe più potuto avere in dietro… rimase li così per un tempo che le sembrava infinito…. Quando qualcuno le toccò una spalla si alzò di scatto e scappò via… Non sapeva dove stava correndo… in altre circostanze sarebbe corsa da lui… Lui che l’amava, che la proteggeva, che la faceva ridere, che la consolava e la prendeva in giro…. Lui che ormai non c’era più.. Si fermò davanti ad una porta che stranamente non aveva subito danni….
“Hermione dove sei?!!”
Sentì qualcuno chiamarla e senza pensarci due volte varcò la porta e se la richiuse alle spalle..
Guardò distrattamente la stanza… C’era una cattedra, una lavagna, un vecchio specchio che la rifletteva e…  Posò di nuovo lo sguardo sullo specchio.. Il suo cuore mancò un battito… Nel riflesso del vetro, accanto a lei, svettava un Fred sorridente che la stringeva per la vita.. Si voltò a controllare ma rimase delusa… Non c’era nessuno al suo fianco… Era lo Specchio delle Brame…. Si avvicino fino a poter sfiorare lo specchio fino a poterlo sfiorare…..
“Hermione”
Lei sobbalzò e una lacrima abbandonò il suo viso per posarsi sul freddo pavimento di pietra… Si voltò…
“Ciao George…..”
Non riusciva a guardarlo, non voleva vedere il gemello dell’unica persona che aveva amato sapendo che lui non c’era più…
“Hermione… io lo sapevo…”
Alzò lo sguardo di scatto…
“Come?”
George le si avvicinò e l’abbracciò…
“Vedevo  come vi guardavate, notavo come sparivate di nascosto… e alla fine me l’aveva confessato…. Ti amava tanto…. Dopo la battaglia ti avrebbe chiesto di sposarlo…e mi ha detto che se fosse… se fosse….. se gli fosse accaduto qualcosa mi sarei dovuto occupare di te”
I singhiozzi scuotevano il corpo di Hermione…. Fred….
“Non amerò mai nessuno come ho amato lui…. Non so neppure se sarei capace di amare ancora… Sento un vuoto al posto del cuore… un enorme buco.. Non ce la faccio senza di lui..”
Ancora lacrime…. George, piangendo, la prese tra le braccia e la strinse forte…..
“Ce la faremo assieme Herm”
 
“Hermione”
“Arrivo George”
Il rosso le posò un bacio sulla testa e poi, guardando un ultima volta la tomba del fratello, se ne andò..
“Devo andare Fred… George è venuto a prendermi….Sai, gli voglio bene… molto bene… “
Sospirò…..
“Ma lui non è te”
  
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