ECCO PERCHE' ESSERE ALCHIMISTI DI STATO NON SERVE A NIENTE SE...

<  nnnnnnnngh  >

<  ...  >

<  nghghghhhhhhhhhhhhhh  >

<  ..........  >

<  MMMNHHHHH  >

<  ...fratellone...  >

<  MMMMMMMMMMMMMMMMMNGHGHGHHGHGGGGHHHH  >

<  ehi, fratellone...  >

<  Al non vedi che sto cercando di aprire questa porta? Ma a quanto pare non si vuol aprrrhmnghhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh  >

edward stava spingendo con tutte le sue forze la porta d'ingresso del quartier generale di central city. I cardini tremavano e la maniglia gemeva, ma non voleva saperne di aprirsi. Per quanto Ed si stesse sforzando, l'accesso al quartier generale rimaneva ermeticamente invalicabile.

Un gruppetto di militari curiosi si era radunato intorno al piccoletto (PICCOLETTO A CHI?? NdEd) (EHM.... ^^' NdRen) cioè volevo dire il grande alchimista di stato Edward Eric. Ridacchiavano e questo non contribuiva di certo al sistema nervoso del FullMetal, che iniziò a prendere a calci il battente.

<  E' L'ULTIMO AVVERTIMENTO! O MI APRITE O SFONDO LA PORTAAAA  >

“come se non lo stesse già facendo”

Alphonse osservava la scena sconsolato, indeciso se intervenire o lasciare che Edward lasciasse come biglietto da visita a quei militari un'ignobile figura di merda. Decise di intervenire solo quando il fratello, ormai fuori dai gangheri, sollevò un soldato da impiegare come testa d'ariete per distruggere quella maledetta porta.

<  fratellone!  >

sgridò il minore dei due Elric, balzando sul fratello per bloccare la sua furia

<  che diavolo vuoi Al?  >

sbottò il biondino dimenandosi tra le forti braccia di Alphonse, che cattedrattico e impassibile attendeva che la ragione sopraggiungesse nel cervello del povero deficiente.

<  fratellone...  >

<  che c'è? Ma guarda te se... PERCHE' AVETE CHIUSO L'ENTRATAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA????  >

gridò rivolto ai muri del piano superiore, convinto che il loro fosse uno scherzo di pessimo gusto.

<  fratellone........  >

<  ...  >

<  fratellone  >

<  che c'è?  >

<  mi ascolti un attimo?  >

<  che vuoi?  >

 Alphonse appoggiò delicatamente a terra il fratello, per poi avvicinarsi all'entrata. Allungò il braccio verso un angolo della porta e indicò un quadratino

<  guarda  >

<  eh, è un cartello  >

<  appunto  >

<  e allora?  >

<  leggi  >

Edward avvicinò il viso al piccolo cartellino posto all'altezza della maniglia e, sotto lo sguardo del crocchio di militari e di suo fratello, lesse.

<  ti-ra-re... TIRARE?  >

in un millisecondo, la piccola folla presente scoppiò in una risata generale, mentre Alphonse si nascondeva (o almeno ci provava)  dalla vergogna per suo fratello. Edward si fece piccolo piccolo (questo in vece fu cosa moooooooooooooooooolto e anche troppo facile) e senza dire una parola si nascose nell'armatura di Al.

<  ........andiamo dentro Al  >

mormorò a voce bassa.

Alphonse annuì e in un secondo sparirono all'interno del quartier generale.

Sono stata bravaaaaaaaaaaa??? Questa è un’idea deficiente che ho elaborato oggi, mentre pensavo a cosa fare il primo giorno di scuola… non so cm sia venuta, è anche frettolosa e scritta malissimo, per piacere se trovate altro da dirmi riguardo questo primo episodio di demenzialità scrivetelo in un commento, piccino picciò magari, ma fatelo!

Grazie in anticipo… cercherò di aggiornare il più regolarmente e spesso possibile.

Un bacione!

                                                                      RenAlchemist93