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Autore: B26    03/08/2014    1 recensioni
“Era il tipo di ragazza popolare, amata da tutti, sempre allegra e sorridente. Con quei boccoli biondi che le incorniciavano quel viso perfetto. I suoi occhi, così chiari e vivi, ti guardavano dritto nell’anima, come se conoscessero tutti i tuoi segreti. Sapeva come farsi amare, ti faceva sentire speciale, diventavi dipendente. Era come una chiave, una chiave che poteva aprire tutte le porte, lei aveva tutto, riusciva in tutto, poteva ogni cosa. Per ogni cosa che dava ne pretendeva il doppio, ti succhiava via l’anima ma non potevi farne a meno. Era un perfetto diavolo travestito da angelo.”
Genere: Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alison DiLaurentis, Noel Kahn
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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"Perché Noel ti ha aiutata con questa faccenda?" le aveva chiesto Emily, Alison non aveva risposto, aveva continuato a sistemare la sua borsa in silenzio.
Erano nella stanza di Hanna, dove Alison si era fermata a dormire per qualche giorno. Spencer, Emily ed Hanna erano tutte lì, tranne Aria che era rimasta a casa con la madre e Zach. Erano tutte arrabiate con lei per quello che aveva fatto alla Signora Marin. Aveva chiesto a Noel di entrare a casa Marin e spaventare Ashley, cosi che lei non avrebbe fatto più domande. E il piano aveva funzionato.
Alison aveva ricevuto una chiamata dal padre che le aveva detto di passare per prendere alcune cose, sarebbe stata via per poco.
"perchè hai fatto una cosa del genere?" le chiede Hanna arrabiata
"Faceva troppe domande, non credeva alla nostra storia" risponde Ali
"La TUA storia" la riprende Spencer
"il tuo occhio sta peggiorando" dice Emily a Spencer. Si erano messe nei guai per andare a cercare informazioni su Bethany e Spencer si era rovinata l'occhio.
Il telefono di Alison squilla, "E' Noel?" le chiede Spencer "Devi uscire di nascosto da casa in piena notte per incontrarlo?" aggiunge
"E con questo con vuoi dire?" le chiede Alison, "Mi stai spiando? Bene, allora forse adesso capirai perché mi sono rivolta a Noel. Almeno c’è ancora una persona che vuole proteggermi!" dice
Spencer aveva sospirato
"Ali" la richiama Emily
"Che c’è? Io so cosa sta succedendo. Una delle mie migliori amiche non si è fatta vedere quando le ho chiesto aiuto, e l’altra mi sta pedinando come se qui fossi io il nemico. Forse chiedere a Noel di entrare in casa non è stato un ottimo piano, ma non ho avuto altra scelta. " dice Alison a Spencer, che teneva la testa bassa.
Alison si avvia verso la porta, "Dove vai?" le chiede Emily
 "Sto andando a richiamare mio padre. Mi piacerebbe farlo fuori, ma magari Spencer mi seguirà, o forse ha già piazzato una telecamera anche per questo." dice prima di uscire.

Dopo aver parlato con suo padre, aveva chiamato Noel. Non sapeva perchè, sentiva semplicemente il bisogno di sentire la sua voce.
"Hey, va tutto bene?" le chiede Noel al telefono
"Si, volevo solo chiederti una cosa..." dice, non era sicura di quello che stava per dire
"dimmi" le risponde
"Non è che posso passare da te dopo? so che è tardi, ma c'è una cosa che ti devo dire. Una cosa importante." aveva detto Alison
"Che genere di cosa?" le aveva chiesto
"Ne parliamo dopo, ora devo andare" e aveva chiuso. Aveva messo, in un certo senso, Noel in pericolo. Aveva detto la verià alle sue amiche e, conoscendole, avrebbero puntato il dito anche contro di lui. Ma lui non aveva nessuna colpa, era solo stato disponibile, lo era sempre stato. In ogni momento, quando Alison aveva bisogno, sapeva di poter contare su di lui. 

Emily e Specer erano uscite
"Allora, hai chiamato tuo padre?" le chiede Emily
"Sì" aveva risposto Alison
"Bene. Io e Spencer torniamo a casa, lei ha bisogno di far riposare l'occhio." le dice Emily
"Va bene, andate." dice Alison
Spencer inizia camminare, Emily si gira verso Ali come per dirle qualcosa, ma poi se ne va, lasciandola da sola.

Alison era davanti casa di Noel, era arrivata lì da sola, npn aveva neppure chiamato un taxi. Ormai conosceva la strada di casa sua a memoria.
Noel aveva aperto la porta e lei era entrata.
"Hai mangiato? Vuoi qualcosa?" le chiede
"No, grazie" risponde Alison
"Allora, cosa devi dirmi?" Noel si siede davanti ad Alison
"Ho detto alle ragazze che eri tu quello nella cucina della Signora Marin."
lui rimane in silenzio
"A dire il vero non so perchè l'ho fatto. Sono entrate nel panico e non sapevo cosa fare, non ho avuto scelta."
"Non fa niente." dice lui
"No, posso capire se sei arrabiato con me. Ti ho messo nei guai, e mi dispiace. Comunque non importa cosa succederà, la cosa non cadrà su di te. La colpa è solo mia, tu non hai fatto nulla di male."
"Non sono arrabiato con te." le dice in tono dolce
"Davvero?" chiede Ali
"Certo, perchè dovrei essere arrabiato con te? Ho scelto di aiutarti, mi prenderò le mie colpe se la situazione lo richiede." risponde Noel, toccando la mano di Ali.
"Bene" dice lei alzandosi, lui si alza subito dopo di lei, "Devo andare" dice lei anche se, una parte di lei, voleva restare lì. Magari potevano guardare un vecchio film o qualcosa del genere, ma di certo non voleva tornare a casa di Hanna.
"ok, ci vediamo domani." le dice Noel mettendole una mano dietro la schiena
"certo, ci vediamo domani" si era avvicinata alla porta, aveva guardato Noel e poi l'aveva aperta. Entrambi erano usciti, faceva freddo, troppo freddo.
Si erano guardati, "grazie di essere venuta, anche se per poco tempo." le dice lui. C'era qualcosa di strano in tutto questo.
"si" aveva detto Ali, cosi piano che solo lei era riuscita a sentirlo. Dentro di lei cresceva una strana sensazione, c'era qualcosa che doveva fare. Una cosa che voleva fare. Non voleva tornare a casa, voleva restare lì con lui. Voleva poter rimuovere tutto quello che era successo dalla sua mente e abbandonarsi alle mani di Noel. Questo era quello che voleva fare.
Lei si era avvicinata a lui, e l'aveva baciato. Non sapeva perchè, era stato spontaneo avvicinare le sue labbra a quelle di lui. Lui le aveva preso il viso tra le mani, lei aveva messo le sue mani sul collo di lui. Erano vicini, cosi vicini che Alison poteva sentire il cuore di lui battere forte. Noel aveva fatto un passo indietro, continuando a baciare Ali, ed erano entrati dentro.

All'inizio, quando Alison aveva conosciuto Noel, le era sembrato un tipo tutto preso da se, ma poi aveva capito che in lui c'era di più. Erano simili, in un certo senso. Tra loro era nata una bella amicizia, anche se sembrava esserci molto di più che una semplice amicizia. Quando Alison era finita al Radley, dopo lo scambio con Courtney, lui era stato il primo ad andarla a trovare. Da quel giorno aveva capito che di lui poteva fidarsi davvero. Nonostante tutto però, aveva continuato a vederlo come un caro amico, che come un fidanzato. Ma adesso non ne era più sicura, adesso tutto era cambiato. E anche i suoi sentimenti erano cambiati, doveva solo scegliere.
 


 
   
 
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