04/08/2014
1 recensioniÈ una domenica tranquilla e ozio sul divano mentre Louis è uscito con i suoi amici.
Sto leggendo un libro quando il cellulare squilla.
-Pronto?- rispondo senza nemmeno guardare il numero sullo schermo.
-Ciao cucciola- è Louis con una voce dolce e melodiosa.
-Ciao- gli dico sciogliendomi.
-Come stai?- mi chiede premuroso.
-Tutto bene tu?- gli domando.
-Sto bene… senti cucciola ehm… arrivo tardi quindi non mi aspettare alzata ok?- mi dice. Non volevo fargli pesare il fatto che stesse fuori fino a tardi mentre io ero da sola a casa così decisi di non lamentarmi.
-Va bene amore… allora ci vediamo domani… buonanotte e divertiti…- gli dico un po’ giù di morale.
-Buonanotte!- mi dice per poi chiudere la chiamata.
Cosa posso fare in sua assenza? Leggere? Guardare la tv? Navigare su internet? Chiamare gente a caso?
Decido di fare un po’ di tutto: di tempo ne ho.
Accendo la tv per aspettare l’ora di cena ma non c’è nulla di interessante così decido di scrivere ad un paio di mie amiche.
Dopo ben 45 minuti arrivano le 19 ma non ho fame.
Mi stendo sul divano e mi addormento.
Qualcosa di morbido e dolce sul viso disturba il mio sonno: mi sveglio e vedo un paio di occhi azzurri fissarmi.
-Lou che ci fai a casa?- gli chiedo guardando l’orologio e notando che sono solo le 21.
-Non lo so…- mi risponde confuso.
-Devi uscire di nuovo presumo… giusto?- gli domando sapendo già la risposta.
-Si…- mi dice analizzando i miei occhi.
-Va bene amore… buon divertimento.- gli sorrido, un sorriso spento e triste, e lo bacio sulla guancia per poi alzarmi dal divano e andare verso la nostra camera.
Mi sdraio sul letto e mi riaddormento.
Apro gli occhi, guardo la sveglia e noto che sono le 23. Mi alzo e vado in salotto. Quando arrivo noto che la tv è accesa e che Louis è seduto sul divano.
-Ehi…che ci fai a casa?- gli domando.
-Non me la sentivo di uscire e di lasciarti a casa da sola…- mi dice mentre mi siedo sul divano accanto a lui: noto che non mi guarda negl’occhi.
-Amore… che hai?- gli domando.
-Scusa cucciola…- mi dice guardandomi.
Di slancio lo bacio appassionatamente e lo stringo a me, lui sorpreso ricambia e mi stringe forte a lui.
Mi mette le mani sul sedere e mi alza dal divano per mettermi a cavalcioni su di lui.
Ricomincia a baciarmi e io ricambio con ardore.
-Mi sei mancata- mi dice dolce accarezzandomi i capelli.
-Tu mi sei mancato di più- gli dico baciandolo sul naso.
Mi prende in braccio, mi porta in camera e mi adagia dolcemente sul letto. Si sdraia accanto a me e mi accarezza i capelli mentre mi guarda con occhi dolci.
-Cosa c’è Lou?- gli dico mettendogli una mano sul petto.
Mi prende le mani e mi fa alzare con lui poi si mette di fronte a me.
-Mi ami Lilah?- mi chiede improvvisamente serio.
-Certo che ti amo Lou- gli rispondo seria.
Mi bacia dolcemente.
-Chiudi gli occhi e non aprirli finché non te lo dico- mi dice e io chiudo gli occhi.
Ma che sta succedendo?! Non vedo nulla: mi batte il cuore a mille.
Sento dei leggeri rumori e la mia ansia aumenta.
-Aprili- mi dice.
Lo vedo inginocchiato con una scatoletta in mano. Oddio.
-Lilah Jane Smith vuoi diventare mia moglie ed essere mia per sempre?- mi domanda aprendo la scatoletta e rivelando un bellissimo anello in oro bianco con 3 brillanti incastonati sopra, due più piccoli ai lati e uno centrale più grande.
-Sì voglio essere tua moglie, per sempre.- gli rispondo incominciando a piangere di gioia mentre lui mi infila il meraviglioso anello al dito.
Quando si alza da terra mi lancio su di lui e ci baciamo appassionatamente.