05/08/2014
5 recensioniSurvive, Izaya
Chi sei veramente, Izaya Orihara?
Un essere umano o un dio?
No, tu non hai nulla a che vedere con gli dei. Forse sei un povero essere umano che si crede un dio, ma persino a te è troppo palese.
Tu sei un essere umano che vuole credersi un dio, perché è dura, vero?
Lo sai bene, è impossibile per un essere umano vivere una vita tranquilla, senza le benché minime ferite; certo, c’è chi è più fortunato e chi meno, ma la vita porta sempre necessariamente con sé dei dolori che penetrano, e diventano tristemente le certezze più grandi del proprio essere.
Questa consapevolezza non è dovuta all’assillante osservazione che tu pratichi sull’umanità, o almeno non solo.
Anche tu, porti segni inestinguibili.
Dio solo sa quanti tagli profondi ci sono all’interno del tuo petto, tagli molto più letali di quelli che sai fare tu.
Ma proprio in questo sta la differenza tra te e un normale essere umano. Nel tuo cuore non ci sono solo quelle grandi ferite, inguaribili, ma anche quelle più misere, che per ogni altra persona sono superabili con un abbraccio, o con una chiacchierata e un po’ di tempo.
Ma tu sei solo, Izaya Orihara.
Nessuno si è mai preoccupato di curare le tue ferite, e mai nessuno lo farà.
Anche quei piccoli tagli, ormai, sono diventati degli abissi.
Hai sognato di essere un dio per poterli curare, per poterli mettere a tacere, ma questo ti ha portato molto più lontano da tutto il resto, più lontano di quanto non lo eri già.
Ma tu ormai sei così, e non sai come tornare indietro, non è vero?
Perché sai benissimo che diventare una persona simile non era l’unica scelta, e di certo non quella più giusta. Ma la verità è che è tutta colpa della tua fragilità.
Sei fragile Izaya, sei fragile, e per questo un mondo così pieno d’odio ti ha fatto andare in frammenti.
Tu lo sai di essere pazzo.
Tu ami gli umani.
Li ami o li odi?
Non è forse anche colpa loro per come sei adesso?
Tu rispondi che li ami, e che anche loro dovrebbero amarti.
Eppure guardali Orihara, guarda i loro sguardi d’odio per te. Come può essere?
Se tu potessi essere davvero sincero con te stesso, sapresti dire cosa cerchi veramente?
Probabilmente sì.
Ma tra tutte quelle maschere che ti sei messo addosso non sai più riconoscere il vero Izaya Orihara.
Per cui sorridi, osservando la città dall’alto.
Il tuo palco scenico, la tua scacchiera.
Non ti resta che giocare, non ti resta che andare avanti come hai sempre fatto, ricercando un divertimento che non sai se è reale, donando un amore che profuma di rancore.
Ridi Izaya, ridi. Vivi questa vita che hai tanto paura di spezzare.
Cammina rassegnato, manipola e fatti odiare, ma continua a vivere.
Perché, caro informatore, c’è una cosa che tu sai, ma allo stesso tempo non conti.
La vita, è dannatamente imprevedibile.
Salve ^^
Beh, probabimente alcuni sanno già quanto io adori Izaya, e per chi non lo sa, beh, è un piacere farvelo scoprire.
Credo sia il personaggio anime che più adoro, e mi sentivo in obbligo ad esternare i miei pensieri su di lui.
Dell'opera Durarara!! è sia uno dei personaggi più amati che uno di quelli più odiati dai fans. Io mi sono messa lì, e l'ho letteralmente studiato, ho cercato di analizzarlo sotto ogni punto di vista per poterlo comprendere. Ebbene, non ci sono riuscita.
Non credo sia possibile farlo. E proprio per questo lo adoro tanto.
Quindi, ecco a voi questo breve pensiero, che potrà essere condiviso come no.
Grazie mille a chi leggerà.