05/08/2014
1 recensioni20 ottobre
7.04 pm
Jenny mi aveva pregato in ginocchio,
perché il pomeriggio lo
passassi da lei, per aiutarla a trovare qualcosa da mettersi per la sua
festa.
E finalmente, dopo innumerevoli prove e giri all’ultimo
minuto nei negozi,
trovammo quello che ci serviva.
Vestito per lei, pantaloni e canottiera elegante per me.
Jenny era a dir poco stupenda.
Non vedevo l’ora di vedere la faccia di Zayn.
Erano, ormai, quasi le 7.10 ed era ora di iniziarci ad avviare. Liam ci
aspettava con la macchina dal parco.
“Allora, pronta per la festa?”, le chiesi, mentre uscivamo da casa sua
“Non vedo l’ora!”
“Il vestito ti sta benissimo”
“E io sono contenta che ti ho convinto a mettere i tacchi”, disse sorridente
“Lo faccio solo per te, ricordalo”
“Comunque sono dell’idea che quel vestito azzurro ti stava d’incanto”
“Uff”
“Ma è la verità”
“Non sei contenta, scusa? Ti ho trovato un vestito stupendo, e mi sono vestita coi tuoi stessi colori”
“Sembri uscita dagli anni ‘80”
“Tu dagli anni ‘50, se è per quello”
Ridemmo, continuando a prenderci in
giro.
Arrivammo al parco, dove trovammo già Liam con la macchina.
“Wow Jenny, stai benissimo”, disse mio fratello
“Grazie”
“Forza, salite”, disse sorridente.
Salimmo in macchina e ci avviammo alla festa.
Dopo circa venti minuti di viaggio,
arrivammo al locale.
Era una sala, come quella per le cerimonie. I proprietari la
affittavano per
qualsiasi tipo di festa. E ci facevano un pacco di soldi.
Scendemmo dalla macchina ed entrammo nella saletta, dove
c’era già parecchia
gente. Molti imbucati, ovviamente.
Non appena ci vide, Louis attirò l’attenzione di
tutti
“Gente, è arrivata la festeggiata! Un bel applauso, forza”
Tutti applaudirono, mentre io, Jenny e Liam davamo le giacche al tipo addetto al guardaroba.
“Ehi, siete arrivate”, disse Harry
“Jenny, stai benissimo”
“Grazie Niall”
“Ora la festa può iniziare sul serio”, disse Zayn
“Dai DJ Malik, facci vedere chi sei”, dissi sfottendolo, nonostante sapessi che come DJ ci sapeva fare
“Ti stupirò, baby”
Zayn andò alla sua postazione continuando a osservare la festeggiata, mentre noi altri ci scatenavamo in pista.
Avevamo ballato parecchio, e a me iniziavano a far male i piedi, così mi andai a sedere su uno dei divanetti che c’erano.
“Stanca?”, chiese una voce al mio fianco, poco dopo
“Iniziano a farmi male i piedi con ste scarpe”
“Beh, non dev’essere semplice stare su quei cosi”
“Questi cosi si chiamano tacchi, Harry. Impara”
“Come sei simpatica”
“Com’è che non stai ballando? Harry Styles che sta seduto mentre tutto il resto delle persone balla? Wow”
“Non vorrei salvarti anche stasera da qualche tipo ubriaco che cerca di portarti a letto”
“Sono onorata di avere anche una guardia del corpo”
Stavamo ancora chiacchierando, quando
Louis fece abbassare
notevolmente la musica e annunciò l’arrivo della
torta.
Rigorosamente al cioccolato, per la gioia mia e di Niall.
Ci mettemmo tutti attorno a lei, ma Zayn attirò
improvvisamente l’attenzione su
di sé
“Scusate, so che è il momento della torta e che tutti non vedete l’ora di mangiarne una fetta. E’ pure al cioccolato”, iniziò, facendo ridere buona parte dei presenti
“Ma volevo dire due parole alla festeggiata. Innanzitutto, sei bellissima stasera”
Jenny arrossì, mentre io
sorrisi compiaciuta.
Avevo trovato il vestito perfetto, lo sapevo.
“Ma non solo stasera. Lo eri anche stamattina, e ieri, e l’altro ieri... insomma, sei bellissima ogni giorno con qualsiasi cosa”
Era imbarazzato anche lui, e mi faceva davvero troppa tenerezza
“Ci conosciamo già da un po’, e col tempo ho imparato a conoscere i tuoi pregi e i tuoi difetti, anche se difetti ne hai davvero pochi. Sei una ragazza stupenda, sia dentro che fuori. I pomeriggi che abbiamo passato insieme sono volati. E si sa che il tempo vola, solo con le persone che amiamo.”
Zayn prese un bel respiro, mentre Jenny era ormai un pomodoro
“E io... beh... insomma... credo di amarti. E vorrei solo poterti abbracciare e baciare quando mi pare, farti sorridere quando sei triste, ridere con te, piangere con te. Quindi... Jennyfer, vuoi essere la mia ragazza?”
Da quanto tempo conoscevo Zayn? 12
anni? No, 13. Ma una cosa
del genere non l’aveva mai fatta prima per nessuna ragazza,
poco ma sicuro.
Sembrava di essere al cinema a guardare uno di quei film romantici e
strappalacrime. Un po’ come quelli che piacevano a Jenny,
anche se non si
direbbe.
Vidi Jenny sussultare a quella domanda. Non se l’aspettava.
Non se l’aspettava
nessuno a dire il vero.
Ero rimasta scioccata anch’io. In senso positivo,
certo.
Jenny non spiaccicava una parola. Era talmente emozionata che
l’unica
cosa che le riuscì di fare fu solo annuire.
Tutti urlarono di gioia, ma Zayn non si accontentò
“Non ho ben capito”, le disse sorridente
Lei ormai, stava per mettersi a piangere
“Si, Zayn. Si”
Altre urla di gioia e intanto, Zayn la raggiunse, unendo le loro labbra nel loro primo bacio come coppia.
Spero che a voi piaccia.
Per chi fosse curiosa, metto i link dei vestiti di Jenny e Faith qui
sotto :)
Ciaociao :) x